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luca64

Modifica tabelle scale

Lo scenario è un piccolo condominio, un edificio in precedenza di proprietà interamente di una banca. Negli anni '80 la banca, PRIMA di vendere il secondo e il terzo piano, costituire il Condominio e assumerne l'amministrazione (solo recentemente affidata ad un amministratore esterno), fece redigere le tabelle millesimali.

 

Nella relazione tecnica che introduce le tabelle si legge testualmente:

"Tabella A/1: valori di interesse generale relativi all'intero edificio.

Tabella A/2: valori relativi alle sole unità con accesso dall'androne comune."

Nella tabella A/1 sono compresi i locali della filiale della banca (piano terra e primo piano, con scale e ascensore interni), con accesso diretto dalla strada pubblica, che invece sono esclusi dalla tabella A/2. Il risultato è che nella tabella A/1 la banca ha 628 millesimi, nella tabella A/2 se ne ritrova 369.

 

Per la "Tabella B: scale" si è partiti, per il 50% in proporzione al valore, dalla TABELLA A/2. Per il 50% in proporzione all'uso, "per gli uffici al 1^ piano dell'agenzia bancaria è stata applicata una quota di superficie virtuale ridotta a 1/3 [...]".

 

Così facendo nella Tabella B la banca ha 234 millesimi ed il terzo piano 256.

 

Ora l'attuale proprietrio del terzo piano contesta questa impostazione sostenendo che per il 50% a valore si doveva partire dalla tabella A/1 e che nessuna riduzione di superficie è dovuta per il 50% in proporzione all'uso.

 

Un geometra ha esaminato la situazione e redatto una nuova Tabella B che sarà sottoposta ad approvazione all'assemblea.

 

La domanda è: con quale tabella si calcola la maggioranza per l'approvazione della nuova tabella?

 

Grazie per le risposte.

 

Scritto da luca64 il 12 Giu 2012 - 12:12:09: ...Un geometra ha esaminato la situazione e redatto una nuova Tabella B che sarà sottoposta ad approvazione all'assemblea.

 

La domanda è: con quale tabella si calcola la maggioranza per l'approvazione della nuova tabella?

 

Grazie per le risposte.

la maggioranza millesimale per l'approvazione della nuova tabella B (necessitano 500 millesimi + maggioranza degli intervenuti) si calcola con i millesimi di proprietà, ovvero con la vostra tabella A/1

Ieri un legale mi ha dato un parere diverso: secondo lui la tabella B si modifica con la stessa tabella B.

Scritto da Patrizia Ferrari il 12 Giu 2012 - 20:34:01: Quella del II comma art.1136cc:

-maggioranza intervenuti

-con almeno 500 millesimi

 

Staff

 

La domanda era: le maggioranze si calcolano con la tabella A/1, con la A/2 o con la tabella B?

Scritto da luca64 il 13 Giu 2012 - 09:30:24:

La domanda era: le maggioranze si calcolano con la tabella A/1, con la A/2 o con la tabella B?

Leonardo53 ha dato risposta.

Staff

Scritto da luca64 il 13 Giu 2012 - 09:27:44:

Ieri un legale mi ha dato un parere diverso: secondo lui la tabella B si modifica con la stessa tabella B.

Art. 1136

...Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.

 

Ci può essere qualche caso di condominio parziale ed allora chi è escluso da quella tabella non partecipa al voto, ma chi vota, a mio avviso, vota sempre con i suoi millesimi di proprietà (valore del suo cespite) come da art.1136.

 

Se poi l'avvocato ha dato un parere diverso evidentemente avrà le sue motivazioni per ignorare il 1136.

Magari se ti spiega il perchè fammelo sapere.

 

Scritto da Leonardo53 il 13 Giu 2012 - 10:06:19:

Art. 1136

...Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.

In questo condominio un solo partecipante possiede più della metà del valore. La banca, nella tabella A/1, ha 628 millesimi e non è mai presente alle assemblee.

 

Questo significa che non sarà mai possibile cambiare la tabella B, che il proprietario del 3^ piano, non potendo impugnare un verbale in cui non viene deciso alcunché per mancanza del quorum, non pagherà le spese delle scale (come ha dichiarato più volte), verrà fatto un decreto ingiuntivo e staremo a vedere...

 

L'unica via d'uscita sarebbe quella di approvare la nuova tabella B sulla base dei millesimi dell'attuale tabella B, dove la banca ha 234 millesimi.

Altra considerazione, parlando di "valore dell'edificio": chi ha redatto le attuali tabelle millesimali ha apllicato il 1124 utilizzando per "la metà in ragione del valore" non la tabella A/1 (che pone pari a mille l'intero edificio) ma una tabella A/2 appositamente redatta, la quale pone pari a mille solo i locali che hanno accesso dall'androne comune. Non si parla esplicitamente di "condominio parziale" (anche perché le tabelle sono state fatte quando ancora il condominio non esisteva, essendo l'edificio interamente di proprietà della banca), ma nei fatti di questo si tratta, a mio parere.

 

Modificato Da - luca64 il 13 Giu 2012 11:47:38

Scritto da luca64 il 13 Giu 2012 - 10:39:42:

 

In questo condominio un solo partecipante possiede più della metà del valore. La banca, nella tabella A/1, ha 628 millesimi e non è mai presente alle assemblee.

 

Questo significa che non sarà mai possibile cambiare la tabella B, che il proprietario del 3^ piano, non potendo impugnare un verbale in cui non viene deciso alcunché per mancanza del quorum, non pagherà le spese delle scale ...

Se il proprietario del terzo piano ritiene che le tabelle siano sbagliate, secondo me l'unica strada corretta è quella di rivolgersi al Tribunale:

"Art. 69

I valori proporzionali dei vari piani o di porzione di piani possono essere riveduti o modificati, anche nell'interesse di un solo condomino, nei seguenti casi:

1) quando risulta che sono conseguenza di un errore;

2) ..."

 

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