#1 Inviato 5 Luglio, 2012 Il proprietario di un appartamento ubicato al piano rialzato di un edificio condominiale durante i lavori di ripavimentazione della propria terrazza, dietro consenso dell'amministratore del condominio, ha provveduto alla deviazione dei terminali di due pluviali dal terrazzo al cortile condominiale posto al piano terra del fabbricato. L'amministratore e il proprietario del terrazzo hanno giustificato l'intervento sui pluviali assumendo che nella situazione originaria le acque meteoriche e la sporcizia confluendo sulla terrazza avrebbero causato la mancanza di pieno godimento del bene e inoltre avrebbero potuto nel tempo danneggiare la nuova pavimentazione. Le spese per la modifica dei pluviali (anticipate dal proprietario del terrazzo) sono state suddivise in millesimi tra tutti i proprietari del condominio. Trascorsi diversi mesi, uno dei condomini ha chiesto all'amministratore che il proprietario del terrazzo provvedesse a proprie spese al ripristino dei pluviali 'ab origine' perchè a seguito della modifica il cortile condominiale raccoglierebbe un volume considerevolmente maggiore di acque meteoriche con notevole difficoltà di deflusso dell'acqua e quindi di ristagno della stessa. Il proprietario del terrazzo è tenuto a riportare i pluviali allo stato originario? Grazie in anticipo del vostro contributo.
#2 Inviato 5 Luglio, 2012 Se lo scarico dei pluviali è stato concepito sulla terrazza il proprietario è tenuto al pristino dei pluviali. Avete un regolamento che prevede qualcosa a riguardo? "La fede è più forte dell'evidenza, quindi è un ostacolo alla ricerca della verità".
#3 Inviato 5 Luglio, 2012 Il regolamento non prevede nulla a riguardo. Prima di chiedere il ripristino non occorre dimostrare attraverso una perizia tecnica che le acque meteoriche ristagnano nel cortile a causa dei pluviali modificati?
#4 Inviato 6 Luglio, 2012 Scritto da Lindberg il 06 Lug 2012 - 01:45:05: Il regolamento non prevede nulla a riguardo. Prima di chiedere il ripristino non occorre dimostrare attraverso una perizia tecnica che le acque meteoriche ristagnano nel cortile a causa dei pluviali modificati? Sicuramente, è mio convincimento e spero non solo il mio, andrebbe dimostrato con lo "stesso metodo" con cui è stata dimostrata e operata la precedente modifica.Saluti.
#5 Inviato 6 Luglio, 2012 La precedente modifica è stata effettuata basandosi su un dato di fatto: le acque meteoriche e la sporcizia giungevano sul terrazzino del condomino con conseguente mancato pieno godimento del bene. Il ristagno dell'acqua nel cortile, invece, potrebbe essere dovuto alla presenza di un avvallamento che impedisce il regolare deflusso dell'acqua nella rete idrica comunale. Mi chiedo se l'art. 908 del c.c. (...Se esistono pubblici colatoi, deve [il proprietario] provvedere affinché le acque piovane vi siano immesse con gronde o canali. Si osservano in ogni caso i regolamenti locali e le leggi sulla polizia idraulica) può essere applicato anche a questo specifico caso? Modificato Da - Lindberg il 06 Lug 2012 19:18:02
#6 Inviato 6 Luglio, 2012 Scritto da Lindberg il 06 Lug 2012 - 18:40:20: La precedente modifica è stata effettuata basandosi su un dato di fatto: le acque meteoriche e la sporcizia giungevano sul terrazzino del condomino con conseguente mancato pieno godimento del bene. Il ristagno dell'acqua nel cortile, invece, potrebbe essere dovuto alla presenza di un avvallamento che impedisce il regolare deflusso dell'acqua nella rete idrica comunale.Mi chiedo se l'art. 908 del c.c. (...Se esistono pubblici colatoi, deve [il proprietario] provvedere affinché le acque piovane [...] Intanto mi par di capire che il terrazzo è di uso esclusivo. Il condomino e l'amministratore, se ho capito bene, hanno commesso un abuso,modificando "sic et sempliciter" il punto di deflusso dei pluviali, ne hanno fatto pagare ai condomini il costo dell'operazione e per giunta hanno causato un problema al cortile condominiale (mi pare).Il cortile condominiale ha almeno la stessa importanza del terrazzo.Ritengo giusto, quantomeno, canalizzare gli scoli fino a punto di raccolta(tombino)o ripristinare come in origine.
#7 Inviato 7 Luglio, 2012 Gli scarichi sono collegati a una tubazione di raccolta delle acque chiare del condominio che attraversa il cortile sottosuolo fino a giungere nel punto di raccolta.
#8 Inviato 9 Luglio, 2012 Se la collocazione dei pluviali fu definita dal costruttore, quale originario unico proprietario egli ben poteva imporre pesi ed oneri tra le diverse proprietà (si pensi ad es. alle vasche biologiche poste nei giardini privati); nè l'amministratore nè il singolo possono modificare lo stato originario; le opere andranno ripristinate.
#9 Inviato 9 Luglio, 2012 Scritto da Lindberg il 07 Lug 2012 - 22:14:05: Gli scarichi sono collegati a una tubazione di raccolta delle acque chiare del condominio che attraversa il cortile sottosuolo fino a giungere nel punto di raccolta. Io sono del parere che se le cose nascono o son fatte male dall'inizio, tali non debbano restare per sempre. Son altresì convinto che le "norme", se guarnite da una buona dose di BUONSENSO, danno sempre OTTIMI RISULTATI. Allora,è mio consiglio: vedete di scoprire da cosa dipende "l'allagamento" del cortile ed agite nella convinzione che il cortile HA PARI DIGNITA' del TERRAZZO privato e va considerato almeno al pari.(potrebbe dipendere da errato convogliamento di più condotti ad un punto di raccolta insufficiente.)
#10 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da nonnobè il 09 Lug 2012 - 12:35:38: Io sono del parere che se le cose nascono o son fatte male dall'inizio, tali non debbano restare per sempre. Son altresì convinto che le "norme", se guarnite da una buona dose di BUONSENSO, danno sempre OTTIMI RISULTATI. Allora,è mio consiglio: vedete di scoprire da cosa dipende "l'allagamento" del cortile ed agite nella convinzione che il cortile HA PARI DIGNITA' del TERRAZZO privato e va considerato almeno al pari.(potrebbe dipendere da errato convogliamento di più condotti [...] Il tuo parere, le tue convinzioni, i tuoi consigli... non sei il centro del mondo. Anche tu sei SOTTOPOSTO alla legge, come tutti del resto. La legge, in questi casi, prevede: Art 1062 cc - Destinazione del padre di famiglia La destinazione del padre di famiglia ha luogo quando consta, mediante qualunque genere di prova, che due fondi, attualmente divisi, sono stati posseduti dallo stesso proprietario, e che questi ha posto o lasciato le cose nello stato dal quale risulta la servitù. Se i due fondi cessarono di appartenere allo stesso proprietario senza alcuna disposizione relativa alla servitù, questa si intende stabilita attivamente e passivamente a favore e sopra ciascuno dei fondi separati [1072]. "La fede è più forte dell'evidenza, quindi è un ostacolo alla ricerca della verità".
#11 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da Lindberg il 05 Lug 2012 - 22:36:05: Il proprietario di un appartamento ubicato al piano rialzato di un edificio condominiale durante i lavori di ripavimentazione della propria terrazza, dietro consenso dell'amministratore del condominio, ha provveduto alla deviazione dei terminali di due pluviali dal terrazzo al cortile condominiale posto al piano terra del fabbricato. L'amministratore e il proprietario del terrazzo hanno giustificato l'intervento sui pluviali assumendo che nella situazione originaria le acque meteoriche e la sporcizia confluendo sulla terrazza avrebbero causato [...] Ma l'acqua che dai pluviali condominiali veniva scaricata nel terrazzo privato, a sua volta dove veniva scaricata?
#12 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da Massi il 10 Lug 2012 - 10:38:07: Il tuo parere, le tue convinzioni, i tuoi consigli... non sei il centro del mondo. Art 1062 cc - Destinazione del padre di famiglia La destinazione del padre di famiglia ha luogo quando consta, mediante qualunque genere di prova, che due fondi, attualmente divisi, sono stati posseduti dallo stesso proprietario, e che questi ha posto o lasciato le cose nello stato dal quale risulta la servitù. Non so chi Lei sia e perché mi si rivolge tanto...INFASTIDITO dai miei consigli,pareri,convinzioni. Che io non sono il centro del mondo ne sono cosciente non da ora, né aspettavo Lei che me lo evidenziasse. Uso la cautela dei pareri,convinzioni, consigli perchè non avendo la padronanza dell'uso del PC e non riuscendo a "muovermi" con la sua probabile disinvoltura, ho difficoltà a dare precisi riferimenti come Lei fa spesso anche se qualche....CANTONATA,mi pare,l'abbia presa. Purtuttavia, Lei è sicuramente bravo nel "muoversi" in RETE e quant'altro.Forse un pò meno nel relazionarsi agli altri. PS: Sarà perchè Lei è lumbard ed io terun? NB: io continuo a darLe del Lei. Modificato Da - nonnobè il 10 Lug 2012 12:56:30
#13 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da Massi il 10 Lug 2012 - 10:38:07: Il tuo parere, le tue convinzioni, i tuoi consigli... non sei il centro del mondo. Anche tu sei SOTTOPOSTO alla legge, come tutti del resto. La legge, in questi casi, prevede: Vorrei entrare in "punta dei piedi" ricordando che qui in Italia si arriva in Cassazione dopo 10 anni...anche per un pluviale (c'è da sperare d'esser vivi prima che la Legge ti dia ragione definitivamente) Questo Paese (io per primo) deve cominciare a riflettere sull'esperienza,sulle idee,sull'intuito, sulla capacità di risolvere i problemi non soltanto a colpi di Codice (lo fanno gli avvocati e i Giudici). Non a caso è in vigore il D.Lgs. 28 del 4 marzo 2010 che "obbliga" le parti (pena l’improcedibilità) a trovare soluzioni alternative ovvero "mediate" e che rendano TUTTI "soddisfatti". Se si preferisce invece varcare la "bussola" d'ingresso del Tribunale, salutare i carabinieri e poi sorseggiare il classico caffè al bar ogni santa volta....bhé...è una scelta legittima e personale ma diamo agli altri (quelli che nel forum sottopongono quesiti) la libertà di valutare la situazione da ogni prospettiva: se una persona vuole un parere legale va dall’avvocato (e lo paga!) ma se vuole un consiglio, magari arricchito da riferimenti giurisprudenziali (possibilmente corretti), frequenta i forum su internet. Mi par di capire che chi frequenta questo forum sin dall’alba dei tempi disponga del Diritto (imprimatur) di alzare la voce contro i Newbie (anche io lo sono). Saluti Sig. Nonnobè sicuramente ci rincontreremo in qualche altro forum per qualche scambio di utili opinioni. Parola di uno del NORD EST!
#14 Inviato 10 Luglio, 2012 Lungi da me esser avvocato di alcuno. La risposta di Massi, per quanto ficcante, è del tutto corretta, epsone uno dei principi cardine in tema di servitù; non a caso avevo su fatto l'esempio delle fosse biologiche. Il problema non è usar o meno il buon senso, ma evitare di trovare altre strade quando l'unica percorribile (questa si per evitare complicazioni legali future) è quella della conoscenza dei propri diritti senza prevaricazione altrui. Nel caso specifico abbiamo un pluviale posto dal costruttore; tutto è modificabile, ma va fatto nei modi e nelle sedi opportune; se ciò non avviene è la babele, tutti useranno del loro buon senso e tutti si riterranno legittimati a far quello che più riterranno opportuno; si vuol rimuovere il pluviale? bene, ci si attivi nel modo corretto, ma che sia un amministratore a deciderlo e che sia lo stesso a determinare nuovi oneri a carico di chi prima ne era esente, questo non solo non è legittimo, ma addirittura esporrà il Condominio a responsabilità future. Quell'amministratore ha sbagliato, ha deciso autoritariamente quello che non poteva fare, favorendo un singolo e penalizzando la collettività tutta: meriterebbe il licenziamento.....
#15 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da alkesh il 10 Lug 2012 - 14:22:28: ...se vuole un consiglio, magari arricchito da riferimenti giurisprudenziali (possibilmente corretti), frequenta i forum su internet.... Ed infatti un consiglio valido ed arricchito gli è stato dato: di meglio non avrebbe potuto sperare da un Forum (e nemmeno dall'avvocato).
#16 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da alkesh il 10 Lug 2012 - 14:22:28: Vorrei entrare in "punta dei piedi" ricordando che qui in Italia si arriva in Cassazione dopo 10 anni...anche per un pluviale (c'è da sperare d'esser vivi prima che la Legge ti dia ragione definitivamente) NE ERO CONVINTO !! Che il forum non fosse luogo per solo soloni, lo avevo sperato. Che possa constatarlo, ancora, attraverso LEI, mi rallegra. DAL PROFONDO SUD UN SALUTO per LEI, ALKESH, ed a quanti NON RITENGONO INELUTTABILE DOVERSI "MUOVERE" SOLO SUI FREDDI RIGIDI BINARI DELLE LEGGI.(Però....se sono avvocati....?? !!!!!).
#17 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da nonnobè il 10 Lug 2012 - 15:11:17: DAL PROFONDO SUD UN SALUTO per LEI, ALKESH, ed a quanti NON RITENGONO INELUTTABILE DOVERSI "MUOVERE" SOLO SUI FREDDI RIGIDI BINARI DELLE LEGGI.(Però....se sono avvocati....?? !!!!!). Ricambio i saluti da un'assolata Venezia. Vede Nonnoboè, qui nessuno vuol fare il Solone, che vantaggio ci sarebbe, se non una sterile perdita di tempo...? Non vedo Soloni in giro, ma persone di buona volontà che danno consigli corretti, strumenti utili che, se usati adeguatamente, eviteranno proprio quei Tribuali ed Avvocati che tanto Ella aborre ma che sono indispensabili per una società civile. Le auguro che Ella non debba mai aver bisogno di un legale, nè di doversi presentare di fronte ad un Tribunale; accadesse ciò, spero che Ella non debba mai constatare che alcuno supporterà i suoi legittimi interessi ma che la prepotenza avrà il sopravvento: allora, come rimpiangerà gli avvocati e i Tribunali!
#18 Inviato 10 Luglio, 2012 Scritto da olli il 10 Lug 2012 - 14:57:28: Lungi da me esser avvocato di alcuno.La risposta di Massi, per quanto ficcante, è del tutto corretta, [...] Come Le è facile notare, Olli, non ho minimamente messo in discussione la risposta "Tecnica" di Massi perchè: 1- non ho proposto il ricorso all'art. X della legge Y, per cui, avendo sbagliato,poteva starci essere corretto; 2- non credo affatto accettabile che si possa esprimere un parere, dare un consiglio dal proprio punto di vista e questo debba INFASTIDIRE qualcuno, tanto da farlo sentire in diritto di opinare nei modi in cui l'ha fatto. Lei, Olli, usa un eufemismo quando indica come "ficcante" la risposta di Massi, e lo sa. Nè io voglio qualificarla quella risposta; non m'interessa ciò. Mi interessa, invece, sapere che si può stare sul forum con pari dignità, e il dire o meno qualche "baggianata",ove anche fosse, non comporta "IL MERITO" di scortesie. Anche a Lei,il mio saluto.
#19 Inviato 11 Luglio, 2012 Quindi, in fin dei conti, Lindberg dovrebbe recarsi dal suo Amministratore e: 1) Fargli presente che lui e l'inquilino non potevano fare la modifica dei pluviali che hanno fatto. 2) Farsi rimborsare (lui e tutti gli altri condomini) quanto da loro (erroneamente) speso per quella modifica che non si doveva e non si poteva fare. 3) Far presente all'Amministratore che dovrà porre rimedio alla situazione attuale "...ristagno dell'acqua nel cortile, invece, potrebbe essere dovuto alla presenza di un avvallamento che impedisce il regolare deflusso dell'acqua nella rete idrica comunale" col rifacimento dei lavori nel cortile condominiale (e, magari, questa volta a carico del propretario dell'appartamento al piano rialzato). Una domanda per Lindberg: ma l'Amministratore e quel condòmino hanno fatto i lavori come se si fosse trattato di massima urgenza oppure ne hanno prima parlato in assemblea e poi fatti i lavori ? Perchè, nel secondo caso, se "il fatto" fosse stato portato in assemblea e ne fosse stata deliberata (ovviamente col giusto quorum) la spesa, "il problema s'ingarbuglia un po'. Una spesa portata in assemblea ed anche deliberata (e senza nessuna obiezione nel termine dei trenta giorni) è difficile poi che qualcuno accetti di rimborsarla... Aristide Balducci
#20 Inviato 11 Luglio, 2012 mi intrometto per la questione tecnica...come ho avuto modo di dire nella discussione che ho aperto pure io, a me è capitato di comprare da costruttore casa nuova un anno e mezzo fa e ho notato il pluviale che scende dal cornicione che terminava nella mia terrazza al primo piano (trattasi di chiostrina con copertura in plexiglas); chiaramente vi è una piccola piletta nella chiostrina ma non è adatta a ricevere tutta la pioggia che arriva dal pluviale. Detto pluviale raccoglie l'acqua delle terrazze a vasca di due condomini dell'ultimo piano. Domande: posto che il costruttore nei piani consegnati al comune aveva disegnato il pluviale che passava nel solaio della terrazza ed era raccordato agli scarichi del palazzo (quindi di fatto è un abuso perchè la situazione è ben diversa), posto che lui possa decidere se far pesare una eventuale servitù sulla mia terrazza, non dovrebbe queste eventuale servitù esere repsente sul rogito? Naturalmente non vi è, e non potrebbe eserci proprio perchè il pluviale era pervisto che venisse raccordato alla rete fognaria condominiale, sotto la mia terrazza. Ho avvisato la polizia edilizia e loro hanno segnalato al comune, la pratica è sul tavolo del dirigente. I condomini sostanzialmente se ne fregano e aspettano la decisione del comune: nel mentre cosa mi consigliate? La mia terrazza, seppur coperta, quando piove è inutilizzabile, davanti alla porta finestra c'è un vero e proprio allagamento e anche in questi giorni di sole splendente a Trieste, quando uno dei due condomini decide di lavare la terrazza, bagnare le piante ecc...arriva nella mia terrazza acqua e terra, acqua e sapone...ecc....
#21 Inviato 11 Luglio, 2012 Non credo proprio che una tal delibera ci sia mai stata: per la costituzione di diritti reali sui beni condominiali, così come anche per la loro estinzione, è necessaria l'unanimità dei condòmini....
#22 Inviato 11 Luglio, 2012 Scritto da olli il 11 Lug 2012 - 16:02:07: Non credo proprio che una tal delibera ci sia mai stata: per la costituzione di diritti reali sui beni condominiali, così come anche per la loro estinzione, è necessaria l'unanimità dei condòmini.... Quindi, anche tu ipotizzi che la cosa sia stata fatta arbitrariamente ed al di fuori dei dettami del Codice Civile ??? Aristide Balducci
#23 Inviato 11 Luglio, 2012 Credo che la situazione sia fuori norma, in genere, per esempio le norme delle acque meteo del C. di Mi prevedono che siano dirottate dal tetto al di fuori dell'ultima copertura dell'edificio... E' una normativa ancora in vigore che risale a molto prima della guerra. E' sufficiente comunque chiedere al proprio Comune settore fognature private.....
#24 Inviato 11 Luglio, 2012 Per screpo che mi chiede: "Ma l'acqua che dai pluviali condominiali veniva scaricata nel terrazzo privato, a sua volta dove veniva scaricata?" La maggior parte defluiva per pendenza in un tombino a perdere nel terreno sottostante il terrazzo e la rimanente parte scorreva attraverso un altro tombino direttamente sul cortile condominiale e da lì per pendenza (in assenza di avvallamento) nella caditoia condominiale. Per Aristide Balducci che mi pone la seguente domanda: "ma l'Amministratore e quel condòmino hanno fatto i lavori come se si fosse trattato di massima urgenza oppure ne hanno prima parlato in assemblea e poi fatti i lavori? Perchè, nel secondo caso, se "il fatto" fosse stato portato in assemblea e ne fosse stata deliberata (ovviamente col giusto quorum) la spesa, "il problema s'ingarbuglia un po'. Una spesa portata in assemblea ed anche deliberata (e senza nessuna obiezione nel termine dei trenta giorni) è difficile poi che qualcuno accetti di rimborsarla..." L'amministratore ha autorizzato i lavori in urgenza perchè i pluviali erano danneggiati e il condomino aveva necessità di completare i lavori di ripavimentazione e di rifacimento dei muri su cui erano collocati i pluviali. La spesa è stata inserita nel bilancio consuntivo e approvata all'unanimità.
#25 Inviato 11 Luglio, 2012 Scritto da Lindberg il 11 Lug 2012 - 21:23:38: L'amministratore ha autorizzato i lavori in urgenza perchè i pluviali erano danneggiati e il condomino aveva necessità di completare i lavori di ripavimentazione e di rifacimento dei muri su cui erano collocati i pluviali. La spesa è stata inserita nel bilancio consuntivo e approvata all'unanimità. [...] Mmmmhhhh tutta questa urgenza non la vedo. E' pur vero che... anche se avesse portato il problema in assemblea straordinaria avrebbe, comunque, ottenuto la delibera ed avrebbe, comunque, fatto i lavori. Ed avrebbero (l'amministratore ed il suo amico inquilino) ottenuto lo scopo prefissato. PS: cmq, prova a fare come ti ho suggeruito nel mio post delle 15,34 di oggi. Come si dice.. "tentar non nuoce"... Aristide Balducci