#1 Inviato 23 Marzo, 2020 Mi sono trasferito in una nuova casa da due mesi e da quasi un mese esatto ho ufficializzato la mia residenza (presentata la documentazione ed il vigile ha già notificato tutto). Adesso mi trovo a lavorare saltuariamente causa coronavirus e nella nuova autocertificazione richiederanno pure il domicilio. Il mio problema è che ancora non me ne sono preoccupato di spostarlo, né ho avuto il tempo anche perché in realtà non è detto che rimarrò in questa casa per oltre due anni... quindi come dovrei agire? Faccio presente che nella precedente abitazione (laddove ero anche sotto lo stato di famiglia) non c'è più nessun familiare essendo venuto a mancare mio padre, (con il quale prima vivevo), proprio durante questo periodo di "spostamenti". Cosa dovrei fare quindi nella compilazione dell'autocertificazione? Lasciare momentaneamente il vecchio domicilio? Ed anche più in generale ed aldilà di questa situazione, come devo fare per cambiare il domicilio e/o cosa mi consigliate di fare (visto anche quanto fin qui scritto, ovvero che non è sicuro mi fermerò nella mia attuale residenza tra due anni)? Devo fare qualche dichiarazione (esempio, prendo una multa ma basta che dichiaro in quel foglio residenza e domicilio nella stessa) o presentare prima qualche documentazione da qualche parte (e fino ad allora rimarrà il precedente domicilio)? Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio anticipatamente per la/le risposta/e.
#2 Inviato 24 Marzo, 2020 Il domicilio non ha nulla a che fare con la residenza, che è il luogo ove abitualmente risiedi, e lo puoi scegliere a tuo piacimento: basta indicare a chi lo richiede un indirizzo al quale inviare la posta. Ovviamente deve essere un recapito esistente. Può essere lo studio di un avvocato, una casella postale, l’abitazione di tuo fratello... Puoi avere contemporaneamente più di un domicilio e cambiarlo liberamente tutte le volte che vuoi. Spesso coincide con la residenza ma non obbligatoriamente. Modificato 24 Marzo, 2020 da madly
#3 Inviato 24 Marzo, 2020 So bene che sono due cose differenti, ma per esempio posso in un qualsiasi documento che mi richiede il domicilio mettere la via (stessa della residenza dove appunto ritirerei l'eventuale posta) senza presentare qualche foglio/documento per esempio all'agenzia delle entrate o che so io prima?
#4 Inviato 24 Marzo, 2020 Dogod dice: So bene che sono due cose differenti, ma per esempio posso in un qualsiasi documento che mi richiede il domicilio mettere la via (stessa della residenza dove appunto ritirerei l'eventuale posta) senza presentare qualche foglio/documento per esempio all'agenzia delle entrate o che so io prima? Nel caso dell'autocertificazione del CORONAVIRUS, la ratio è proprio quella di non spostarsi dall'attuale domicilio che è il luogo di attuale dimora e, ad esempio, se hai la residenza in Calabria ma sei domiciliato in Campania perchè stai lavorando lì in trasferta, devi indicare il luogo in cui sei domiciliato perchè se vengono a controllare il giorno dopo nelle ore in cui non sei a lavoro, ti devono trovare in casa lì. Non so se lo hai notato ma con la nuova certificazione si deve indicare anche il luogo dal quale si esce ed il luogo in cui si va, indicandone il motivo.
#5 Inviato 24 Marzo, 2020 Mi state complicando le cose... ho cambiato solo indirizzo nell'ultimo periodo. Stessa città, sempre centro. Il lavoro nel mio caso con il domicilio non ci azzecca niente, o meglio ancora non ho avuto modo di preoccuparmene anche perché per adesso mi si accredita nell'iban e bon. Come domicilio quindi, metti caso mi facciano una multa (ipotetica), posso mettere il mio attuale indirizzo o devo certificare qualcosa da qualche parte (un po' come cambiare la residenza bisogna andare all'anagrafe... per il domicilio devo andare dove? o basta che immetto la mia vita attuale in questo caso)? non fatemi esempi "se sei a roma ma lavori a casa di dio" perché non solo non è il mio caso, ma non è nemmeno ciò che ho chiesto.
#6 Inviato 24 Marzo, 2020 Dogod dice: non fatemi esempi "se sei a roma ma lavori a casa di dio" perché non solo non è il mio caso, ma non è nemmeno ciò che ho chiesto. Hai ragione. L'autocertificazione per CORONAVIRUS mi ha tratto in inganno perchè in quel caso devi comunque indicare il tuo luogo di attuale dimora, da dove sei uscito e dove va.. Se si tratta di dover indicare un domicilio puoi mettere l'indirizzo che vuoi, anche quello di un eventuale avvocato di tua fiducia, soprattutto se si tratta di dover contestare un'ipotetica multa. Modificato 24 Marzo, 2020 da Leonardo53
#7 Inviato 24 Marzo, 2020 Quello del coronavirus è solo un'aggiunta nel senso che se vale per questa autocertificazione, PER IL MIO CASO vale anche per ciò che sto richiedendo più in generale. Ripeto la domanda perché ancora non ho avuto una risposta chiara. Ho una via nella quale ho la residenza, per il domicilio posso far valere lo stesso indirizzo semplicemente scrivendolo oppure DEVO PRIMA CERTIFICARE LA COSA IN QUALCHE ENTE PREDISPOSTO e fino a che non faccio questo rimarrà il domicilio della mia precedente abitazione? Mi pare molto semplice la mia domanda (senza giri di risiedo qui ma lavoro lì - che poi questi esempi valgono per lavoratori quali avvocati o autonomi, mentre io sono un semplice dipendente - ). Grazie. Modificato 24 Marzo, 2020 da Dogod
#8 Inviato 24 Marzo, 2020 Dogod dice: Ho una via nella quale ho la residenza, per il domicilio posso far valere lo stesso indirizzo semplicemente scrivendolo oppure DEVO PRIMA CERTIFICARE LA COSA IN QUALCHE ENTE PREDISPOSTO e fino a che non faccio questo rimarrà il domicilio della mia precedente abitazione? Come domicilio puoi indicare quello che vuoi senza dover specificare alcuna motivazione.
#9 Inviato 24 Marzo, 2020 Leonardo53 dice: Come domicilio puoi indicare quello che vuoi senza dover specificare alcuna motivazione. e senza nemmeno doverlo attestare da nessuna parte (prima. che so, agenzia delle entrate o qualche altro ente)? Se ho capito bene sì e praticamente vale la prima risposta che mi ha dato l'utente madly Modificato 24 Marzo, 2020 da Dogod
#10 Inviato 24 Marzo, 2020 Dogod dice: e senza nemmeno doverlo attestare da nessuna parte (prima. che so, agenzia delle entrate o qualche altro ente)? No, perchè è solo il luogo dove intendi essere rintracciato per comunicazioni. Perfino l'Agenzia delle Entrate, nel mod. AA5/6 che serve per chiedere/variare codicie fiscale, richiede la SEDE LEGALE che corrisponde alla RESIDENZA e poi chiede il DOMICILIO FISCALE che è il luogo in cui invierà comunicazioni. Il domicilio fiscale può tranquillamente essere il domicilio del tuo commorcialista o qualsiasi altra persona.