Vai al contenuto
sonio

Messa in mora (pre-decreto ingiuntivo)

Salve,

per un appartamento disabitato vi sono due comproprietari senza dialogo tra loro. Uno di questi paga regolarmente, l'altro no e rifiuta tutte le raccomandate.

Ho effettuato la visura catastale aggiornata dove si evincono entrambi i comproprietari.

Ho richiesto il certificato di residenza del comproprietario moroso verificando la correttezza dell'indirizzo in mio possesso.

Sono andato dall'avvocato per far fare il decreto ingiuntivo soltanto al comproprietario moroso e mi ha detto che deve farlo necessariamente ad entrambi. Mi ha consigliato (giustamente) di avvisare prima l'altro comproprietario.

 

Leggendo alcune sentenze, mi è parso di capire che devo fare la messa in mora ad entrambi prima di procedere.

 

Ho preso un formattato e quì nasce il dubbio: devo farne uno inserendo entrambi i comproprietari oppure devo farne due separati?

 

Il dubbio nasce dal fatto che nel modulo c'è scritto: "a tutt’oggi non risulta adempiuto il pagamento/rimborso/accredito di ________ (somma esatta di denaro di cui ci si ritiene creditori) per Vostra esclusiva colpa dal momento che a nulla sono valsi i precedenti tentativi di sollecito a riguardo."

 

I propenderei per un solo modulo intestato ad entrambi in quanto l'accusa, in questo modo, è rivolta in generale all'unità immobiliare.

 

Che ne dite?

Guarda un caso analogo mi è successo l'anno scorso, come giustamente sottolineato da Giovanni i proprietari dell'unità immobiliare rispondono in solido, pertanto tu hai l'obbligo di richiede le somme dovute a tutti i proprietari, ti do un consiglio immagino che tu divida gli importi dovuta tra i comproprietari, su richiesta da parte di uno dei due, tu non hai nessun obbligo giuridico che ti obbliga a farlo, i prossimi importi intestali tutti a quello che paga, fai in modo che sia lui eventualmente a richiedere la somma all'altro comproprietario. La messa in mora pertanto la devi fare a tutte e due e poi anche l'eventuale decreto ingiuntivo.

Eh si, purtroppo, anche se la ritengo una cosa ingiusta, e conoscendo il condomino "buono", so che pagherà anche l'altra metà. E pensare che gliel'ha intestata l'ex marito. Come si suol dire: cornuti e mazziati...

Riflettendoci, credo di avere un problema più grande del previsto. La suddivisione l'ho fatta sempre di mia iniziativa, a questo punto credo sbagliando. Ora come posso fare un sollecito e messa in mora ad un comproprietario se ha sempre pagato quel che gli ho richiesto? Come posso sbrogliare questa matassa?

Riflettendoci, credo di avere un problema più grande del previsto. La suddivisione l'ho fatta sempre di mia iniziativa, a questo punto credo sbagliando. Ora come posso fare un sollecito e messa in mora ad un comproprietario se ha sempre pagato quel che gli ho richiesto? Come posso sbrogliare questa matassa?

Spiegandogli che sei costretto a mandarlo anche a lui, perchè entrambi sono responsabili in solido. E' ovvio che lui avrà le ricevute dei suoi pagamenti, che varranno per una eventuale causa contro il comproprietario inadempiente, ma la responsabilità nei confronti del condominio è di entrambi.

Questo l'ho già fatto. Il problema è un altro, nel sollecito io scrivo chiaramente di non aver ancora ricevuto i pagamenti chiesti sino ad ora e lo invio ad entrambi. Il condomino "buono" potrà dire: ma io non ho mai ricevuto queste richieste di pagamento, io ho sempre pagato quel che ho ricevuto.

Gli dici che "proprio perchè sono responsabili in solido e l'altro proprietario non ha pagato, tu sei costretto a coinvolgere, tuo malgrado, anche lui, e che per le prossime volte, proprio per evitare incomprensioni, manderai ad entrambi il totale delle spese invece di dividerle come hai sempre fatto (per fare un favore a loro)."

Perdonami bilbetto, tutte queste cose le ho già dette al condomino che paga sempre. Gli ho anticipato della messa in mora, del futuro decreto ingiuntivo, ecc... Il problema nasce solo ed esclusivamente sulla forma del sollecito. Non posso richiedere un sollecito ad una persona senza averla mai avvisata di tali pagamenti fino ad ora. Non mi resta che emettere un avviso di pagamento dove metto nero su bianco quello che ho appena anticipato. Solo dopo qualche settimana potrò fare un sollecito. Se mi sbaglio illuminatemi.

Sì, l'errore è stato quello di dividere la quota debitoria in due, ovvero, pur dividendola in due avresti dovuto inserire anche la situazione debitoria complessiva, in modo da renderli "solidali" come in realtà sono.

Adesso ti conviene prima mandare un sollecito con le quote debitorie da saldare, indicando che se non si provvederà a saldarle entro X tempo sarai costretto a richiedere Decreto Ingiuntivo.

In realtà l'errore lo fa Danea Domstudio che emette due avvisi di pagamento diversi quando si inseriscono i comproprietari in un'unità immobiliare. Comunque allo stato attuale poco importa. Devo stare attento le prossime volte.

Buonasera a tutti. Mi chiamo Antonio e volevo porle un quesito.

Premesso che nel mio condominio c'e' un Amministratore (non proprio amministratore per professione) e c'e' un condomino moroso da 3 mesi e per i vari discorsi di false amicizie, parentele e lecchinaggi l'amministratore non ha ancora preso provvedimenti (tra l'altro conoscono tutti bene la situazione di questo personaggio e siamo solo all'inizio nel non pagare, ma non paghera' proprio piu', inoltre come se non bastasse abbiamo dovuto affrontare una spesa straordinaria per il solaio di diverse centinaia di Euro e lui gia' ha detto che non paghera' perche' non li ha.

Ora l'amministratore ha "proposto" di dividere la somma della spesa straordinaria tra i condomini ma io sono stato l'unico contrario, poiche' ho detto che era un illecito la procedura che voleva applicare e chiedevo di applicare la procedura corretta, innanzitutto attivandosi per il recupero spese. Sono stato attaccato da tutti, a mio avviso ingiustamente, perche' credo che nessuno si sia informato, a partire dall'amministratore, di quale sia la procedura corretta da seguire.

Ad ogni modo nella mia richiesta di pagamento era inserita la voce del personaggio moroso, io non ho pagato ed ho saldato solo la mia quota.

Ora volevo innanzitutto impugnare la delibera in quanto nulla, primo perche' io ero contrario e quindi e' nulla, correggetemi se sbaglio, secondo la procedura eventuale sarebbe dovuta essere eventualmente la costituzione di un fondo cassa, terzo e non ultimo avviare delle procedure nei confronti del condomino moroso che nel frattempo se la spassa e se la ride alle spalle di tutti.

Mi conviene rivolgermi ad un legale sia per impugnare la delibera e sia chiedere i danni, visto che non sono stato preso sul serio quando cercavo di far valere i miei diritti e sopratutto specificando che andavano fatte le procedure legali e non di simpatie o piaceri? G

Grazie anticipatamente

oceaneleven ti consiglio di aprire un nuovo topic in modo da non rendere difficile la lettura agli utenti del forum.

🙂

×