#1 Inviato 5 Marzo, 2021 Salve. A seguito di impugnazione, alla prossima assemblea si delibererà se adottare, o meno, la proposta di mediazione previsti su un verbale di mediazione (mediazione ancora aperta). 1) dato che i punti impugnati del vecchio verbale furono 2, cosa debbo fare? prevedere un punto all'o.d.g. che decida in totale su entrambi i punti impugnati e confluiti su questo verbale di mediazione, oppure due punti specifici per votare su ogni singolo punto? 2) dato che le controparti dovranno astenersi, debbo creare una nuova tabella di proprietà per fare la votazione escludendo chi ha impugnato (ma così cambierà i millesimi), oppure debbo mettere presenti le controparti e flaggare la loro casella come "astenuti"? Tuttavia ricordo che astenersi equivale a votare contro. grazie
#2 Inviato 5 Marzo, 2021 Buonasera, sub 1) io non vedo ostacoli ad accorpare i due punti dell'odg, come ''proposta d'accordo''. Sul punto 2, propendo per la prima soluzione. L'accordo di mediazione prevede la compensazione delle spese, immagino?
#5 Inviato 5 Marzo, 2021 Morronese66 dice: Buonasera, sub 1) io non vedo ostacoli ad accorpare i due punti dell'odg, come ''proposta d'accordo''. Sul punto 2, propendo per la prima soluzione. L'accordo di mediazione prevede la compensazione delle spese, immagino? @Morronese66 avvocato bene che abbia risposto Lei...no la mediazione non prevede nulla sulle spese (spesi solo 200 euro). Mi interessava sapere se debba computare nella votazione anche le controparte che ha impugnato (che sarà presente in assemblea) o non farla votare ed inserirla come astenuta..
#6 Inviato 5 Marzo, 2021 Italiano dice: Perchè hanno l'interesse contrario... CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. II CIVILE - SENTENZA 28 settembre 2015, n.19131 MASSIMA In tema di condominio, le maggioranze necessarie per approvare le deliberazioni sono quelle inderogabilmente previste dalla legge, ai fini sia del conteggio del “quorum” costitutivo che di quello deliberativo, ed includono anche i condomini in potenziale conflitto di interesse con il condominio, che possono astenersi dall'esercitare il diritto di voto, ferma la possibilità, per ogni partecipante, di adire l'autorità giudiziaria per impossibilità di funzionamento del collegio in caso di mancato raggiungimento della maggioranza necessaria. 1
#7 Inviato 8 Marzo, 2021 Nel ringraziare @Massi , chiedo ai decani del forum le loro esperienze...occorre creare una tabella che escluda le controparti? Indicarle, al momento della votazione, come astenute? grazie
#8 Inviato 8 Marzo, 2021 Italiano dice: chiedo ai decani del forum le loro esperienze...occorre creare una tabella che escluda le controparti? Indicarle, al momento della votazione, come astenute? No. I condomini in potenziale conflitto d'interessi devono partecipare alla votazione. Solo se vogliono, possono astenersi e i quorum dovranno essere computati con la loro inclusione
#9 Inviato 8 Marzo, 2021 Decano direi proprio di no, comunque: Lasci la tabella proprietà come è attualmente perché in base a quella saranno calcolati i quorum; ovvio chi è in conflitto di interesse o non partecipa, oppure vota negativo, oppure si astiene; in ogni caso i suoi millesimi li devi calcolare nel quorum deliberativo che deve raggiungere i 500/1.000 anche per autorizzarti a partecipare alla mediazione. Poi farai una tabella ripartizione della spesa in base ai favorevoli ed agli astenuti, ovviamente tolti gli altri condomini ed eventuali dissenzienti (regolari) se ce ne saranno. Questo in genere, tuttavia consiglierei di tenere distinti i due punti oggetto della mediazione perché non ci dici se qualche condomino può, o meno, dissociarsi nel mese a seguire e tanto ti complica poi la tabella di riparto.
#10 Inviato 9 Marzo, 2021 Massi dice: CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. II CIVILE - SENTENZA 28 settembre 2015, n.19131 MASSIMA In tema di condominio, le maggioranze necessarie per approvare le deliberazioni sono quelle inderogabilmente previste dalla legge, ai fini sia del conteggio del “quorum” costitutivo che di quello deliberativo, ed includono anche i condomini in potenziale conflitto di interesse con il condominio, che possono astenersi dall'esercitare il diritto di voto, ferma la possibilità, per ogni partecipante, di adire l'autorità giudiziaria per impossibilità di funzionamento del collegio in caso di mancato raggiungimento della maggioranza necessaria. è vero. Va detto che la legge comunque non prescrive nulla in tema di astensione, e quindi ci si rifa alle norme sulle regole societarie. Questa comunque è una sentenza, nulla vieta ve ne siano altre difformi. Io personalmente ritengo inopportuno il voto del soggetto che ha promosso mediazione. Ma appunto, è una mia opinione, veti espliciti non ve ne sono.
#11 Inviato 9 Marzo, 2021 SisterOfNight dice: Va detto che la legge comunque non prescrive nulla in tema di astensione, e quindi ci si rifa alle norme sulle regole societarie. Ti prego SisterOfNight, non è da te; forse ti abbiamo stressato con continue richieste d'intervento, io compreso, ma quanto scrivi non esiste proprio per le motivazioni della sentenza della sentenza postata da Massi. Non è infatti possibile applicare le norme societarie (che imporrebbero il quorum inferiore, cioè escluso chi è in conflitto di interessi) al condominio proprio in forza della peculiare caratteristica del condominio. Il testo "abbastanza" completo (ci sono tutte le motivazioni) lo allego, trovi anche la precedente pronuncia che, forse, ti potrebbe aver sviato. Concordo poi con te che di veti espliciti non ce ne sono alla partecipazione all'assemblea del soggetto che ha proposto la mediazione, tuttavia bisognerebbe considerare l'oggetto della mediazione; se su diritti totalitari (es. servitù e proprietà) deve partecipare, diversamente si sarebbe andati in Mediazione Obbligatoria solo perché è un obbligo in materie condominiali, ma allora conveniva chiudere la mediazione già al primo incontro. Quindi se la nuova assemblea è per "chiarirsi" fra condomini, magari sugli accordi collaterali alla mediazione, che vada pure soprattutto se obbligato dai quorum, diversamente che se ne stia pure a casa. Scusami, ma il concetto che hai espresso lo stanno tentando in molti che non riescono a raggiungere i quorum dovuti, dimenticandosi dell'alternativa prescritta proprio dalla sentenza postata da Massi. Con il sempre massimo rispetto, un saluto.