#1 Inviato 22 Settembre, 2014 Salve a tutti! Vivo in un condominio che ha accesso alla strada pubblica passando per un viale con giardino di proprietà del costruttore ma sul quale abbiamo diritto di passaggio. Essendo il viale di proprietà del costruttore, a chi spetta l'onere di potare le piante e tagliare l'erba del giaridno visto che le piante quando crescono vanno ad invadere il viale di cui usufuiamo per accedere al condominio dalla strada pubblica, oltre a dare l'idea di trasandato? Se, come penso, sia a carico del costruttore, il suddetto costruttore ha l'obbligo di mantenere in condizioni decorose tale viale/giardino? Quando abbiamo comprato l'appartamento, le piante erano ancora piccole e non c'era ancora l'erba nel giaridno, ora le piante sono cresciute ma senza nessuno che le curi crescono in maniera disordinata e non è un bel vedere. Avete qualche indicazione? Grazie i naticipo a chi mi risponderà! Cristian
#2 Inviato 22 Settembre, 2014 Essendo privato non è che ci siano molte chance.. se ne deve occupare il proprietario. Se avete un amministratore, egli può sollecitarlo ad intervenire. In ultima, controllerei se il regolamento comunale contempla qualcosa in merito.
#3 Inviato 22 Settembre, 2014 Salve a tutti!Vivo in un condominio che ha accesso alla strada pubblica passando per un viale con giardino di proprietà del costruttore ma sul quale abbiamo diritto di passaggio... Se avete un diritto di passaggio significa che avete un diritto di servitù e quindi si applica l'art. 1069 che recita: Il proprietario del fondo dominante, nel fare le opere necessarie per conservare la servitù , deve scegliere il tempo e il modo che siano per recare minore incomodo al proprietario del fondo servente Egli deve fare le opere a sue spese, salvo che sia diversamente stabilito dal titolo o dalla leggeSe però le opere giovano anche al fondo servente, le spese sono sostenute in proporzione dei rispettivi vantaggi. Il fondo dominante è il condominio per cui se il condominio vuole conservare la servitù deve potare a sue spese, salvo dimostrare che dalla potatura ne tragga vantaggio anche il proprietario. Che il giardino sia trasandato è irrilevante. Il costruttore vi ha concesso il passaggio e non l'estetica del giardino. E' sufficiente che vengano rimossi i rami che ostacolano il passaggio e non che il giardino sia potato in modo da consentire una vista gradevole. Una potatura a squadro ritengo sia sicuramente a carico di chi voglia vedere una bella siepe. Nel link di seguito c'è proprio un caso simile al tuo in cui "l'esperto" di Repubblica risponde: http://finanza.repubblica.it/Esperti/Casa.aspx?ID=215038
#4 Inviato 22 Settembre, 2014 @Leonardo come hai detto, che il giardino sia trasandato è irrilevante e la "trasandatezza" non è "opera necessaria a conservare la servitù"..
#5 Inviato 22 Settembre, 2014 Vi ringrazio per le vostre indicazioni. Mi organizzerò con gli altri condomini e fareno dare una bella sistemata! Grazie ancora! .-) Cristian
#6 Inviato 22 Settembre, 2014 Al limite, potete fare appello al disposto dell'art. 896 c.c. I comma Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali.
#7 Inviato 23 Settembre, 2014 Grazie per l'indicazione relativa all'articolo 896 c.c. I comma! Infatti oltre al voler deifinire a chi spettasse l'onere di manutenere il giardino lungo il viale, abbiamo anche delle piante di vite del fondo attiguo al viale/giardino che invadono abbondantemente il viale stesso, in questo modo posso chiedere di rimuovere tali rami di vite eccedenti! Grazie mille! Cristian :-)