#1 Inviato 2 Luglio, 2021 Buonasera, vorrei descrivere un caso relativo al mancato versamento dell'imposta di registro per un contratto di locazione a uso commerciale. A maggio 2011 viene regolarmente registrato un contratto di affitto, e contestualmente viene saldata l'imposta di registro relativa alla stipula del contratto stesso. Dopo 2 mesi dalla stipula di tale contratto, il locale viene ereditato da A (al 66%) e B (34%). Entrambi non saldano l'imposta di registro con scadenza giugno 2012 (un mese successivo alla scadenza del primo anno di contratto). Successivamente, nel 2015, davanti al notaio incaricato della successione, B diventa proprietario al 100% dell'immobile. Nel 2021, B viene notificato dall'AdE relativamente al mancato pagamento dell'imposta di registro del 2011. Sempre l'AdE aggiunge al pagamento interessi e sanzioni. Nell'avviso di liquidazione dell'AdE viene nominato, sotto la voce "Altri Soggetti", anche A. È ammissibile che B paghi la cedola e A gli restituisca i due terzi dell'importo (equivalenti al 66% della proprietà al momento del mancato pagamento)? Può B, attuale proprietario, chiedere a ragione che sia A a pagare l'importo totale, vista la maggioranza di quote al momento el mancato pagamento?
#2 Inviato 2 Luglio, 2021 bellaadri dice: È ammissibile che B paghi la cedola e A gli restituisca i due terzi dell'importo (equivalenti al 66% della proprietà al momento del mancato pagamento)? Può B, attuale proprietario, chiedere a ragione che sia A a pagare l'importo totale, vista la maggioranza di quote al momento el mancato pagamento? 1. per gli anni in cui il bene era in comproprietà, chi paga ha diritto a che l'altro soggetto gli versi l'importo relativo alla sua quota 2. No, vige il criterio della responsabilità solidale
#3 Inviato 2 Luglio, 2021 Grazie mille della risposta. Questo implica che, dato il pagamento totale comprensivo di imposte = 100, B (attuale proprietario) deve pagare 100 all'AdE e A (ex co-proprietario) ha il dovere di restituirgli 66 (percentuale di quota di proprietà). B, inoltre, non può pretendere altro da A se non il saldo per la quota di proprietà al momento del mancato pagamento. Una domanda forse banale: come può A pagare la sua quota, formalizzando che è al fine di saldo della sanzione per il mancato versamento dell'imposta di registro? E conseguentemente il pagamento di A deve o può essere successivo al saldo di 100 da parte di B? Modificato 2 Luglio, 2021 da bellaadri errata corridge
#4 Inviato 4 Luglio, 2021 Mi permetto di fare ancora una domanda: nel caso sopra citato, se B avesse correttamente versato (nel 2012) la sua quota dell'imposta di registro, tutto l'importo dovrebbe essere saldato da A, corretto? È possibile conoscere se e quali quote dell'imposta di registro furono versate nel 2012? Grazie dell'aiuto.