#1 Inviato 18 Giugno, 2017 L'amministratore dovrebbe secondo regolamento entro il 30 giugno indire convocazione assemblea ordinaria del condominio per l'esercizio 2016. L'amministratore si giustifica convocando una assemblea straordinaria affermando che non è possibile predisporre e convocare assemblea ordinaria in quanto la documentazione relativa al consumo complessivo del servizio riscaldamento gli è pervenuta solo a fine maggio. Fa di più, consegna ai condomini solo i consumi individuali e non quelli consumi generali del condominio. All'O.d.g. indica solo Bollette di contabilizzazione 2016/2017 individuali e richiesta e proposte della ditta che gestisce i consumi dei ripartitori dei condomini. preciso che quest'anno è il secondo anno di gestione. Domanda: è nulla l'assemblea straordinaria? per mancata convocazione entro giugno della assemblea ordinaria? è nulla la spesa individuale spese di riscaldamento per mancanza del quadro complessivo della ripartizione spese di riscaldamento? ecc. Possibile revoca amministratore?
#2 Inviato 19 Giugno, 2017 Non è nulla l'assemblea, essa può esser convocata in ogni tempo se l'amministratore ne ravvisa necessità. Quello che avrebbe dovuto aggiungere è spostare tale termine ( folle) tramite regolare delibera posta all'o.d.g. Per un centralizzato il termine gestione dovrebbe includere l'intera stagione termica ( 15 ottobre - 15 aprile) conguagli annessi che normalmente arrivano fatturati tra maggio e giugno.Aggiungi che quest'anno la riaccensione degli impianti dopo il 15 aprile causa temperature gelate ha posticipato i termini di spegnimento delle CT al 15 maggio, considera che questo è il primo anno pieno di contabilizzazione pertanto le ditte sono in ritardo su tutti i fronti nel rilasciare le letture.... Se valuti attentamente non solo non ci sono forse motivi di allarmismo nè tanto meno di revoca ma solo suggerire al vostro mandatario il cambio chiusura gestione consono ad una gestione centralizzata del riscaldamento.
#3 Inviato 19 Giugno, 2017 Aveva 6 mesi di tempo per chiudere la gestione 2016. Il mandato dell'amministratore termina a fine anno 2016. Ora rinvierà a fine settembre 2017 senza aver approvato ne consultivo 2016 e sia il preventivo 2017 e senza conferma e revoca amministratore.
#4 Inviato 19 Giugno, 2017 Scusa ma hai capito che senza letture dei consumi non si può chiudere la gestione? Hai compreso che alla data di oggi le ditte manutentrici non hanno ancora rilasciato le letture? Secondo te come poteva chiudere una gestione senza dati?
#5 Inviato 20 Giugno, 2017 Siamo distanti, abbiamo vedute diverse. Se sei un amministratore devi applicare le regole del regolamento di condominio e anche la nuova legge di riforma del condominio del 20 novembre 2012, non puoi a mio avviso fare quello che vuoi. L'anno termico lo definisci anche dal 1 gennaio fino al 31 dicembre. Se poi vuoi ridefinirlo dal 15 ottobre al 15 aprile porti in assemblea la modifica per la sua approvazione e nel contempo anche lo slittamento dell'anno contabile, non aspetti, aspetti, aspetti, questo vuol dire incompetenza tecnica ed amministrativa.
#6 Inviato 20 Giugno, 2017 Se poi vuoi ridefinirlo dal 15 ottobre al 15 aprile porti in assemblea la modifica per la sua approvazione e nel contempo anche lo slittamento dell'anno contabile,. Questo è il giusto operare e lo condivido visto che è il suggerimento fornito in precedente post. Purtroppo però per amministrare spesso servirebbe il buon senso, la lungimiranza e la praticità, ma non sempre si azzecca, ...se tu hai individuato una soluzione perchè non la suggerisci al tuo amministratore così sarete soddisfatti con gestione sistemata. Alle volte basta poco per risolvere.