Vai al contenuto
Yuz

Mancata appropriazione spesa causa la sospensione del riscaldamento?

L’assemblea straordinaria di Supercondominio NON ha approvato le spese straordinarie di euro 2500 per riparare la caldaia al fine di far ripartire l’impianto di riscaldamento per la seguente stagione termica.

10 su 100 condomini aventi diritto hanno votato a favore e

60 hanno votato contro l’approvazione della spesa.

Nel verbale si legge : “… a fronte di questa mancata approvazione l’impianto NON potrà essere messo in funzione" (si noti che non si parla di “chiusura dell’impianto”)

Adesso alcuni condomini minacciano di impugnare la delibera, in quanto sostengono che essendo il servizio di riscaldamento previsto nel regolamento, debba in ogni caso essere erogato.

Faccio osservare che il supercondominio è in deficit di cassa e non ha alcun fondo cassa.

Come mi devo regolare ... far rispettare il regolamento (far partire il riscaldamento, effettuando la riparazione ... e poi chi paga?), violerebbe la delibera assembleare.

Non far partire il riscaldamento viola il regolamento che prevede questo servizio.

???

Non approvare la spesa di riparazione della caldaia è come dire rinunciare all'impianto di riscaldamento centralizzato. Con la nuova normativa il condomino può rinunciare all'utilizzo dell'impianto centralizzato di riscaldamento, soltanto se dal suo distacco non derivano notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini, altrimenti non è possibile. In questo caso la delibera è nulla perché contraria all'attuale normativa ed al regolamento di condominio, quindi dovresti far riparare la caldaia ed addebitare le spese a tutti i condomini.

Addebito le spese ... ma questi non pagano.

Nei fatti, il 70% dei condomini (distaccati e attaccati) non vuole più il servizio in quanto l'impianto ha più di 40 anni ed è fatiscente, lo scorsa stagione termica sono state spese € 15.000 per riparazioni, riscarcimenti ecc., l'a compagnia d'assicurazione non paga più e chiede la disdetta del contratto.

Il rimanente 30% che vuole ancora il servizio, non sarà mai in grado di raggiungere un quorum deliberativo (1/3 sia in termini di teste che di millesimi) per approvare i bilanci ordinari e le spese straordinarie ... ho già morosità per quote di riscaldamento per quindicimila euro ... come chiedo i decreti ingiuntivi per i morosi senza i bilanci approvati?

Quindi il 70% dei condomini che non vuole il riscaldamento non approva nemmeno i bilanci per le altre spese?

esatto ... e chi anticipa? ... l'impresa di manutenzione non attende più come prima per i pagamenti

quindi con quel 30% dei condomini favorevoli non raggiungi nemmeno un terzo del valore ed un terzo dei partecipanti

ciao Yuz

 

nel tuo comune, è previsto qualcosa in merito alla possibilità di realizzazione degli impianti autonomi ? La risposta è fondamentale, in quanto, se fosse obbligatorio mantenere il centralizzato, la soluzione ci potrebbe essere.

Camillo ho cercato sul web ... ma non ho trovato nulla in merito per la regione Campania

C'è qualcuno che ha un' idea per risolvere questo rompicapo?

e se chiedessi una CTU preventiva (ricorso ex art. 696 bis cod. proc. civ.) al Tribunale, quali sono i tempi?

ciao Yuz

 

E' da verificare il regolamento edilizio del tuo comune, in primis. Se c'è qualche impedimento, non è possibile passare agli autonomi, per cui si deve far funzionare il centralizzato, obbligando anche i più riottosi.

se non vengono approvati i bilanci come si fa richiedere i D.I. nei confronti di chi non paga e, quindi, mantenere il servizio.

se non vengono approvati i bilanci come si fa richiedere i D.I. nei confronti di chi non paga e, quindi, mantenere il servizio.

ciao

Visto che sei tu l'amministratore, riconvoca immediatamente l'assemblea, anche per pararti la schiena, verificando la possibilità di passare agli impianti autonomi e se non è possibile, devi informare che i servizi centralizzati sono irrinunciabili e che la delibera di non manutenzione è nulla, senza alternative. Naturalmente gli interessati potranno impugnare il tutto.

ciao

Visto che sei tu l'amministratore, riconvoca immediatamente l'assemblea, anche per pararti la schiena, verificando la possibilità di passare agli impianti autonomi e se non è possibile, devi informare che i servizi centralizzati sono irrinunciabili e che la delibera di non manutenzione è nulla, senza alternative. Naturalmente gli interessati potranno impugnare il tutto.

Non sono io l'amministratore e, comunque, in parte è quello che avevo dello all'inizio a Yuv

×