#1 Inviato 5 Ottobre, 2020 Buongiorno Sottopongo il mio quesito In questo periodo di Covid19 l'amm.re,tramite diverse mail ordinarie,non PEC,chiede se vogliamo installare la parabolica,fare il cappotto al palazzo,rifacimento pavimentazione cortile,ecc. Queste mail sono state inviate non adoperando il campo “A”dove si vedono tutti i destinatari i quali,rispondendo se favorevole o contrario, tutti sono al corrente del pensiero di tutti ma adoperando il campo“CCN”(Copia Carbone Nascosta) che,restando nascosto l’indirizzo email dei destinatari,questi non possono vedere l’indirizzo di posta elettronica degli altri partecipanti e non sapranno se sono favorevoli o contrari alla conversazione,questo fa sì che solo lui è al corrente di chi è favorevole o contrario. Personalmente penso che in un condonino tutto debba svolgersi nella più completa trasparenza e non devono esserci SEGRETI anche se viene chiesto il tuo pensiero tramite mail. Che io sappia in assemblea non esiste il voto segreto e tutti,i presenti, devono sapere chi è favorevole o contrario. Chiedo: E' corretto che,per comunicare con i condomini,abbia adoperando il campo“CCN”(Copia Carbone Nascosta)? E' corretto che solo lui debba sapere chi è favorevole e chi contrario? Grazie.
#2 Inviato 5 Ottobre, 2020 zio tere dice: E' corretto che,per comunicare con i condomini,abbia adoperando il campo“CCN”(Copia Carbone Nascosta)? Si, si tratta di un provvedimento che tutela la privacy, in quanto gli indirizzi mail sono dati personali che non sono divulgabili salvo l'assenso del titolare. zio tere dice: E' corretto che solo lui debba sapere chi è favorevole e chi contrario? No, in effetti basterebbe che inviasse una mail con i nomi di chi ha votato che cosa.
#3 Inviato 5 Ottobre, 2020 Non è corretto il metodo utilizzato. Sembra che questa faccenda del Covid 19 sia sempre più spesso preso a pretesto per non rispettare la prassi. 1
#4 Inviato 5 Ottobre, 2020 Non vedo perchè non indire una regolare assemblea. Le norme anti-covid penso abbiamo diradato dubbi riguardanti la possibilità o meno di tenere assemblee; basta seguirle. Inoltre la possibilità di discutere di un OdG da la possibilità a tutti i condòmini di influenzare con le proprie considerazioni anche gli altri membri dell'assemblea, cosa che non penso venga garantita con l'utilizzo di questo "metodo"; per non parlare del fatto che da legislazione il voto deve essere palese anche per poter certificare l'avvenuto raggiungimento del quorum deliberativo secondo millesimi di proprietà, che in caso di voto segreto non potrebbe avvenire. Non vale la regola secondo cui è l'amministratore a sapere chi ha votato cosa. Io come condòmino impugnerei l'eventuale delibera.
#5 Inviato 5 Ottobre, 2020 Ricordo delle discussioni dove si accusava l'amministratore di avere violato la riservatezza per aver inviato delle comunicazioni lasciando in chiaro gli indirizzi dei destinatari... E' proprio vero che a volte, qualunque decisione si prenda, ci sarà sempre qualcuno scontento. 1
#6 Inviato 6 Ottobre, 2020 FrancescoM dice: Io come condòmino impugnerei l'eventuale delibera. E' chiaro che le eventuali decisioni andranno ratificate in assemblea, dove, con ogni probabilità, ci sarà la maggioranza che già si è espressa irritualmente con la mail. E' altrettanto chiaro che la procedura non è quella legale, ma la richiesta dell'opener riguarda un comportamento ritenuto scorretto nella stessa scorrettezza, che è evidente.
