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stipe76

Luogo dell'assemblea condominiale

vorrei sapere quale siano le pronunce in merito al luogo dove svolgere l'assemblea condominiale nel mio condominio non esiste un luogo adatto e si svolgeva presso il garage di un condominio soluzione che ritengo scorretta non sarebbe piu' opportuno che l assemblea si svolgesse nello studio dell amministratore condominiale?

non c'è nessuna legge che disciplini questo aspetto, ogni condominio si riunisce in assemblea nella sede che ritiene più comoda per le esigenze dei condomini.

vorrei sapere quale siano le pronunce in merito al luogo dove svolgere l'assemblea condominiale nel mio condominio non esiste un luogo adatto e si svolgeva presso il garage di un condominio soluzione che ritengo scorretta non sarebbe piu' opportuno che l assemblea si svolgesse nello studio dell amministratore condominiale?
Ci sono alcune pronunce ma nessuna norma prevede una casistica del luogo dove si deve svolgere l'assemblea, infatti è l'amministratore che ha questo potere;

 

Luogo dell'assemblea

L'amministratore di condominio ha infatti il potere di scegliere la sede più opportuna, a patto che sia all'interno dei confini della città dove è ubicato, e che il luogo risulti idoneo a consentire a tutti di partecipare alla discussione. (Cass. Sez. III, N° 14461 del 22/12/1999)

La possibilità di scegliere il luogo in cui si deve svolgere l’assemblea, quindi, non è assoluto ed indiscriminato, ma è limitato dalle circostanze oggettive che riguardano l’idoneità intrinseca del luogo scelto per le riunioni sotto il profilo ambientale, nel senso che questo luogo deve dare «pieno affidamento per la partecipazione di tutti i condomini» nonché per il corretto ed ordinato svolgimento della discussione (cfr. Cass. n. 2284/1958 e Trib. Roma, 28 dicembre 1964).

vorrei sapere quale siano le pronunce in merito al luogo dove svolgere l'assemblea condominiale nel mio condominio non esiste un luogo adatto e si svolgeva presso il garage di un condominio soluzione che ritengo scorretta non sarebbe piu' opportuno che l assemblea si svolgesse nello studio dell amministratore condominiale?

prova a leggere qui.

 

https://www.condominioweb.com/assemblea-che-cosa-accade-se-non-esiste-una-prassi-assodata-una-norma.359

 

dal mio punto di vista deve essere un luogo dove ognuno si senta libero di esprimere la propria opinione senza sentirsi soggiogato o limitato dal contesto.

Purchè sia idonea ...

Dalle mie parti ci sono ancora alcuni condominii con amministratore interno che fanno assemblee nell'androne condominiale dove il "capo condòmino" piazza una sedia ed un tavolino da campeggio per poggiarsi a scrivere.

A nessuno è mai capitato di vedere una scena simile? 😉

Dalle mie parti ci sono ancora alcuni condominii con amministratore interno che fanno assemblee nell'androne condominiale dove il "capo condòmino" piazza una sedia ed un tavolino da campeggio per poggiarsi a scrivere.

A nessuno è mai capitato di vedere una scena simile? 😉Certamente si, anche nel condominio dove abito un'assemblea è stata svolta nell'atrio, tutti in piedi e scritto il verbale su un notes.

A me in un cortile dove e accessibile a più caseggiati, d'estate con oltre 35 gradi e le persone degli altri condominii che ascoltavano( alla faccia della privacy...). Tra le persone presenti alcune erano molte anziane...Caldo, caldo.... e scarsa professionalità dove da presidente( solo figura) e segretario era lo stesso amm.re dove appoggiato scriveva sopra un'automobile. Che schifo!!!

prova a leggere qui.

 

https://www.condominioweb.com/assemblea-che-cosa-accade-se-non-esiste-una-prassi-assodata-una-norma.359

 

dal mio punto di vista deve essere un luogo dove ognuno si senta libero di esprimere la propria opinione senza sentirsi soggiogato o limitato dal contesto.

In tre occasioni ho "ospitato" nella mia abitazione sia la riunione dei consiglieri per l'esame del bilancio che l'assemblea condominiale. Nell'ultima occasione, l'amministratore mi ha segnalato che gli erano giunti i rilievi di un condomino che si riteneva "impedito" nell'esercizio dei suoi rilievi dalla mia disponibilità, anche perché, su alcuni punti in discussione, siamo stati in disaccordo. Ovviamente, i nostri dissensi sono sempre stati risolti dalle votazioni della maggioranza. Altrettanto ovviamente, la mia ospitalità è decaduta............

In tre occasioni ho "ospitato" nella mia abitazione sia la riunione dei consiglieri per l'esame del bilancio che l'assemblea condominiale. Nell'ultima occasione, l'amministratore mi ha segnalato che gli erano giunti i rilievi di un condomino che si riteneva "impedito" nell'esercizio dei suoi rilievi dalla mia disponibilità, anche perché, su alcuni punti in discussione, siamo stati in disaccordo. Ovviamente, i nostri dissensi sono sempre stati risolti dalle votazioni della maggioranza. Altrettanto ovviamente, la mia ospitalità è decaduta............

Infatti quando si è in disaccordo, quello che per un condòmino può essere un'offerta di ospitalità, per il "nemico" può essere proprio un motivo di disagio e potrebbe non sentirsela di entrare nella casa del proprio avversario.

Io sono dell'avviso che bisogna tenere l'assemblea SEMPRE in campo neutro.

Se l'amministratore non ha uno studio, oltre all'androne condominiale ci sono mille altri modi di trovare una soluzione.

Si potrebbe fittare la sala di un hotel, con o senza servizio coffee-break, in modo da non creare pregiudizio neanche a chi non se la sente di riunirsi in una sala parrocchiale perchè è ateo o professa una diversa religione.

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