#1 Inviato 27 Novembre, 2020 Salve, ho un appartamentino in un condominio realizzato negli anni '80. Circa 10 anni fa, un'impresa revisionò l'impianto di tutti gli appartamenti e rilascio la certificazione: rimise a norma tutti gli scarichi a terra con pozzetti segnalati con cartello, nel piccolo locale condominiale dove abbiamo tutti i contatori, vennero ricostruiti i canalizzati esterni mettendo in ordine le linee che dai singoli contatori vanno negli appartamenti, nei quadretti interni ad ogni appartamento controllarono i salvavita e qualcuno venne sostituito, insomma... si spese una bella cifra. Negli anni successivi, alcuni condomini con elettricisti non autorizzati dal condominio, facevano qualche modifica nella casa e al suo contatore( non capisco perchè) e lasciava i canalizzati scoperti, fili che uscivano dalla canalina ..una vergogna!, hanno scoperto che uno prendeva la corrente dal quadretto delle luci condominiali per alimentare una sua elettropompa e prendeva l'acqua da un pozzo condominiale ormai abbandonado da decenni dal condominio (dicevano che non faceva più acqua). Alcuni mesi fa, quel quadretto è saltato qualcosa e le luci delle scale venivano alimentate con un semplice orologio e non più dai pulsanti presenti dentro ogni sigolo appartamento e nel vialetto d'ingresso; Chiamato un nuovo elettricista (che ha scoperto il furbetto della elettropompa) ha fatto un preventivo al condominio di circa 1500 euro per il quadretto delle luci esterne rimessa in ordine dei fili dentro le canaline esistenti e sostituzione di 3 o 4 plafoniere da esterno. Inoltre ha detto che l'impianto non è a norma, perchè ogni contatore deve avere un salvavita prima della linea (privata) principale che va nei singoli appartamenti! ma come, abbiamo già il salvavita dietro la porta d'ingresso di ogni appartamento e ogni volta che c'è un problema nell'appartamento scatta quello... ha detto che non basta quello, ne serve un'altro praticamente attaccato subito dietro al singolo contatore! ma per mettere questo salvavita ha chiesto ben 250 euro per ciascun contatore , posso oppormi e mettere a mie spese sul mio contatore questo secondo salvavita, o sono obbligato a stare nel preventivo del condominio? Devo continuare a pagare i danni che qualche furbetto crea, perchè fa lavori nel suo appartamento o in cantina e mette all'aria il lavori eseguiti prima a regola d'arte e certificati? perchè l'amministratore non denuncia chi prendeva la corrente dal contatore condominiale, sono stati scoperti, allacci sulla condotta dell'acqua condominiale di alcuni condomini che ne facevano uso da almeno dieci anni!!! sapete come ha risolto l'amministratore, addebitando quest'anno 500 euro in più (per circa 10 anni che usavano l'acqua e noi si pagava per il loro consumo) mentre io ho pagato per il mio bilocale, 350 euro per il consumo di un'anno! Modificato 27 Novembre, 2020 da stefy2008 1
#3 Inviato 27 Novembre, 2020 stefy2008 dice: ...ma per mettere questo salvavita ha chiesto ben 250 euro per ciascun contatore , posso oppormi e mettere a mie spese sul mio contatore questo secondo salvavita, o sono obbligato a stare nel preventivo del condominio? ... A valle del contatore, l'impianto è tuo. Se è certificato e non sono state effettuate delle modifiche, non hai la necessità di fare null'altro. Qualora non fosse certificato, puoi farlo controllare da un tuo elettricista abilitato che effettuerà i lavori necessari e ne rilascerà la certificazione. stefy2008 dice: ... sapete come ha risolto l'amministratore, addebitando quest'anno 500 euro in più (per circa 10 anni che usavano l'acqua e noi si pagava per il loro consumo) mentre io ho pagato per il mio bilocale, 350 euro per il consumo di un'anno! Questa non è la soluzione adottata dall'Amministratore, ma una sua proposta di soluzione. Se L'Assemblea non approva il bilancio, non vale nulla. E' in Assemblea che dovrà essere discusso il caso e determinata la soluzione, ivi compresa quella di adire le vie legali per chiedere la punizione del responsabile e il ristoro dei danni dallo stesso provocati agli altri condomini.
#4 Inviato 28 Novembre, 2020 stefy2008 dice: Chiamato un nuovo elettricista (che ha scoperto il furbetto della elettropompa) ha fatto un preventivo al condominio di circa 1500 euro per il quadretto delle luci esterne rimessa in ordine dei fili dentro le canaline esistenti e sostituzione di 3 o 4 plafoniere da esterno. Inoltre ha detto che l'impianto non è a norma, perchè ogni contatore deve avere un salvavita prima della linea (privata) principale che va nei singoli appartamenti! Ha ragione l'elettricista. Per il costo dell'intervento, considerato che dovrebbe essere realizzato in tutti glia appartamenti, un piccolo sconto si potrebbe fare. Per il nuovo lavoro l'elettricista deve rilasciare dichiarazione di conformità. Modificato 28 Novembre, 2020 da Nicola L.
#5 Inviato 28 Novembre, 2020 Tommaso_C dice: A valle del contatore, l'impianto è tuo. Giusto ma bisognera proteggere il tratto di montante che va da valle del differenziale montato sotto il contatore contatore all'interno dell'appartamento. Il suggerimento dell'elettricista in linea con la normativa CEI 64.8. Infine questo salvavite dovrà avere parametri in grado di realizzare la selettività tra i due interruttori: in caso di dispersione deve intervenire quello all'interno dell'appartamento e non quello di fuori.
#6 Inviato 28 Novembre, 2020 se ho capito bene siete a livello di preventivi quindi d'approvare, presenta anche tu un preventivo cosi si può riscontrare se i lavori sono gli stessi e di conseguenza l'assemblea deciderà quale preventivo accetterà. Antonio
#7 Inviato 28 Novembre, 2020 Molinodoppio dice: se ho capito bene siete a livello di preventivi quindi d'approvare, presenta anche tu un preventivo cosi si può riscontrare se i lavori sono gli stessi e di conseguenza l'assemblea deciderà quale preventivo accetterà. Antonio E' un lavoro individuale , non serve la delibera dell'assemblea
#8 Inviato 29 Novembre, 2020 Nicola L. dice: Giusto ma bisognera proteggere il tratto di montante che va da valle del differenziale montato sotto il contatore contatore all'interno dell'appartamento. Il suggerimento dell'elettricista in linea con la normativa CEI 64C.8. Infine questo salvavite dovrà avere parametri in grado di realizzare la selettività tra i due interruttori: in caso di dispersione deve intervenire quello all'interno dell'appartamento e non quello di fuori. Scusami, ma non capisco perché devo andare a modificare il mio impianto aggiungendo un interruttore differenziale, se il mio impianto è certificato. Inoltre la normativa che hai citato recita: "Il montante è il tratto di conduttura che collega il contatore dell’ente erogatore al quadro elettrico dell’impianto posto nell’abitazione. Protezione: l’eventuale interruttore differenziale alla base del montante, non necessario se non vi sono masse tra il contatore e il quadro dell’unità abitativa (centralino), deve garantire la selettività totale (tipo S) con tutte le altre protezioni differenziali a valle. Non sarà questo il caso, ma a volte qualche artigiano propone lavori non prescritti da nessuna norma, ma soltanto consigliati, al solo scopo aumentare le sue entrate ... e qualche Amministratore ne approfitta per fare una Assemblea straordinaria e, se va bene, farsi retribuire per la sorveglianza sul lavoro che verrà commissionato. Io cerco di difendermi da entrambi. e se citano una normativa, vado a leggerla. Ricordo quanto lavoro ha procurato la famosa 46/90... e quanto è costata! Cara @stefy2008 , credo proprio che questa sia una spesa voluttuaria che, se lo desideri, puoi evitare. Modificato 29 Novembre, 2020 da Tommaso_C
#9 Inviato 29 Novembre, 2020 Tommaso_C dice: Protezione: l’eventuale interruttore differenziale alla base del montante, non necessario Non è consentito proteggere il montante del sovraccarico mediante l'interruttore limitatore del distributore.: Spiego il perchè. Ti faccio una premessa: la mia risposta è sulla base delle informazioni dell'elettricista che è intervenuto e ha chiesto il differenziale alla base del montante. La sezione del montante va scelta in funzione della potenza da trasportare,in modo da non superare la portata (termica) del cavo ( Iz ) e in relazione alla lunghezza per contenere la caduta di tensione. CEI 64-8/5 Sez.525. L'elettricista che è intervento ed ha chiesto l'inserimento di una protezione alla base del montante probabilmente ( essendo sul posto conosce la potenza impegnata dell'u.i. e la lunghezza del montante). Ipotizzo una potenza impegnata di 3 KW. Per una potenza impegnata di 3 Kw la sezione del cavo, per una lunghezza del montante uguale o inferore a 28 m, deve essere 6 mmq - per un Dv = 1,5% - CEI UNEL 35023/35024/1 La norma ammette che il montante sia protetto contro il corto circuito dall'interruttore automatico. L'interruttore automatico bipolare di corrente nominale 63 A, che funge da interruttore limitatore, soddisfa tale condizione. CEI 64-8/3 art 37.3.1 ( Tommaso per intenderci quello del contatore Enel ) ma non è consentito proteggere il montante del sovraccarico mediante l'interruttore limitatore del distributore (quello dell'Enel appunto). Il primo elettricista che ha rilasciato la dichiarazione di conformità probabilmente non lo sapeva. Modificato 29 Novembre, 2020 da Nicola L.
#10 Inviato 29 Novembre, 2020 Io ho riportato, copia/incolla, quanto dice la CEI 64C.8. da te citata, secondo la quale sembra non necessaria la protezione del montante che, comunque, deve avere la giusta sezione.
#11 Inviato 29 Novembre, 2020 Tommaso_C dice: Io ho riportato, copia/incolla, quanto dice la CEI 64C.8. da te citata, secondo la quale sembra non necessaria la protezione del montante che, comunque, deve avere la giusta sezione. La sezione giusta è quella che ti ho indicato e l'ho presa dalla normativa CEI UNEL 35023 e 35024/1. Inoltre ci sono altri dati che noi non conosciamo e per questo è meglio essere più attenti e prudenti Modificato 29 Novembre, 2020 da Nicola L.
#12 Inviato 30 Novembre, 2020 Grazie per l'aiuto e i consigli, cercherò di parlare domani con l'amministratore perchè possa attendere che qualche condomino inizi a prendere le sue informazioni, sono cosi da decenni, non credo che ora sono di massima urgenza. Quindi, mi sembra di aver capito che il differenziale subito all'uscita del contatore non è necessario, anzi : "Non è consentito proteggere il montante del sovraccarico mediante l'interruttore limitatore del distributore, " se la linea montante è di sezione adeguata ( dal contatore al quadretto interno all'appartamento) in base ai KW impegnati, nel caso che i fili abbiano una sezione inadeguata... forse sarebbe meglio sostituire i fili della colonna montante, almeno nel mio appartamentino, altrimenti dovrei continuamente andare nel seminterrato ( 2 piani sotto) ogni volta che supero i KW impegnati, comunque quel bilocale ha soltanto 3 KW (3,3 credo che scatta ) e sono più che sufficienti, soltanto un paio di volte è scattato al contatore perchè avevo superato i 3 KW (lavatrice, forno e asciugacapelli) al limite faccio mettere un limitatore al quadretto di casa per evitare di scendere nel locale contatori. Nicola L. dice: Ha ragione l'elettricista. Per il costo dell'intervento, considerato che dovrebbe essere realizzato in tutti glia appartamenti, un piccolo sconto si potrebbe fare. Per il nuovo lavoro l'elettricista deve rilasciare dichiarazione di conformità. 1500 euro per rifare un quadretto con : un temporizzatore luci scale (30€ ?), un interruttore differenziale o magnetotermico (50€ ?) un quadretto a 6 posti?(20€?) rimettere dentro le canaline li fili delle colonne montanti perchè qualcuno ci ha messo le mani e non ha rimesso come prima i fili dentro la canalina, mano d'opera 8 ore 400 € (una giornata?🤔) sostituzione di 4 plafoniere da incasso esterne (non necessarie, esistono già , fino a oggi si accendono e si spengono con un orologio!) credo 100-150 euro? Non vi sembra esagerato? non viene realizzato in tutti gli appartamenti ( otto ) ma soltanto nel locale contatori e all'esterno degli appartamenti, già esiste la linea, i pulsanti dentro gli appartamenti e all'esterno, le plafoniere possono anche non essere sostituite. Un'altra domanda, tutti gli anni l'amministratore fa controllare gli scarichi a terra nei pozzetti e ci addebita la spesa, ma devono essere controllati tutti gli anni? Modificato 30 Novembre, 2020 da stefy2008
#13 Inviato 30 Novembre, 2020 stefy2008 dice: Un'altra domanda, tutti gli anni l'amministratore fa controllare gli scarichi a terra nei pozzetti e ci addebita la spesa, ma devono essere controllati tutti gli anni? L'obbligo di eseguire la manutenzione degli impianti elettrici è sancito dal DM 37/08 , art.8 , comma 2. I pozzetti della messa a terra sono avulsi dalla norma ma dal momento che ci sono un controllo periodico biennale - controllare se c'è corrosione ai morsetti o se il cavo è integro è buona cosa: questo serve a garantire la sicureza degli impianti - la verifica di un impianto di terra eseguito dall'ARPA solo nel caso il condominio ha alle sue dirette dipendenze lavoratori come il portiere o il giardiniere. Per quanto riguarda i costi dei lavori comuni non posso aiutarla poichè non conosco lo stato dei luoghi, magari chiedere uno sconto visto la mole di lavoro. Modificato 30 Novembre, 2020 da Nicola L.
#14 Inviato 30 Novembre, 2020 stefy2008 dice: Quindi, mi sembra di aver capito che il differenziale subito all'uscita del contatore non è necessario, anzi : "Non è consentito proteggere il montante del sovraccarico mediante l'interruttore limitatore del distributore, " Il differenziale lo deve montare: legga bene il post #9. Deve proteggere la sua linea che costituisce il montante con un suo interuttore non con quello del contatore Enel Modificato 30 Novembre, 2020 da Nicola L.
#15 Inviato 1 Dicembre, 2020 in quel condominio ci sono ben 5 palazzine con 6, 8,10,14 appartamenti ogni palazzina ha un piccolo vano o locale dove sono installati i contatori dell'Enel, ho fatto un giro in questi e nessun contatore ha questo blocco Idn 0,5 A e magnetotermico da 20 A. Perchè vuole installare questi interruttori in questa palazzina e non in tutte? Alcuni appartamenti sono ad appena 5-10 metri dal locale contatori, i due al primo piano forse 15 metri, ma una palazzina, anche se più piccola non ha il locale contatori così centrale. Lui non vuol proteggere soltanto la sua linea delle luci esterne dal contatore condominiale, ma tutte le linee dai singoli contatori ecco cosa dice il suo preventivo: Protezione montante dal contatore con blocco differenziale Idn 0,5A e magnetotermico da 20 A. La protezione verrà inserita dentro un centralino singolo (nel vano contatori) uno per ogni appartamento. Questa soluzione evita l'interruzione dell'energia elettrica in caso di maltempo o altre problematiche relative all'impianto dentro ogni appartamento Prezzo protezione per appartamento € 250 ma questi sono quelli a riarmo automatico? (non penso) Modificato 1 Dicembre, 2020 da stefy2008
#16 Inviato 1 Dicembre, 2020 stefy2008 dice: in quel condominio ci sono ben 5 palazzine con 6, 8,10,14 appartamenti ogni palazzina ha un piccolo vano o locale dove sono installati i contatori dell'Enel, ho fatto un giro in questi e nessun contatore ha questo blocco Idn 0,5 A e magnetotermico da 20 A. Perchè vuole installare questi interruttori in questa palazzina e non in tutte? Non deve chiederlo a me.
#17 Inviato 1 Dicembre, 2020 Nicola L. dice: Non deve chiederlo a me. ma per legge, tutti i contatori dovrebbero avere questo interruttore prima della colonna montante?
#18 Inviato 1 Dicembre, 2020 stefy2008 dice: ma per legge, tutti i contatori dovrebbero avere questo interruttore prima della colonna montante? I contatori lo hanno incorporato: è l'interruttore che sta sul quadrante del contatore, quello che attacca e stacca la corrente.
#19 Inviato 1 Dicembre, 2020 quindi non siamo obbligati per legge ... grazie Nicola 😉 già si fa fatica ad arrivare a fine mese..
#20 Inviato 1 Dicembre, 2020 stefy2008 dice: quindi non siamo obbligati per legge ... grazie Nicola 😉 già si fa fatica ad arrivare a fine mese.. Non è consentito utilizzare quell'interruttore sul contatore in quanto è un interruttore limitatore del distributore . Deve montare uno suo sotto il contatore. Modificato 1 Dicembre, 2020 da Nicola L.
#21 Inviato 1 Dicembre, 2020 quindi in Italia sotto ogni contatore del distributore, prima della colonna montante, dovrebbe esserci installato questo interruttore... (mai visto uno)
#22 Inviato 1 Dicembre, 2020 stefy2008 dice: quindi in Italia sotto ogni contatore del distributore, prima della colonna montante, dovrebbe esserci installato questo interruttore... (mai visto uno) stefy è l'interruttore che attacchi e stacchi la corrente sul contatore.
#23 Inviato 1 Dicembre, 2020 ma se mi dici che non lo posso utilizzare perchè è del distributore... come faccio quando supero la potenza istallata e si stacca? Capisco che il contatore e dell'Enel, ma se mi dici che: non è consentito utilizzarlo...
#24 Inviato 1 Dicembre, 2020 stefy2008 dice: ma se mi dici che non lo posso utilizzare perchè è del distributore... come faccio quando supero la potenza istallata e si stacca? Capisco che il contatore e dell'Enel, ma se mi dici che: non è consentito utilizzarlo... Forse non riesco a spiegarmi bene; L'interruttore del contatore ti serve per attaccare e staccare la corrente e potrebbe essere utilizzato anche come protezione del montante. Ma siccome stiamo in Italia tu sei costretto a montare l'interruttore che ti ha consigliato l'elettricista - se ne potrebbe fare a meno perchè c'è quello sul contatore ma non si può utilizzarlo per proteggere il montante, lo si usa solo come interruttore per attaccare e staccare la corrente. Spero di essere stato chiaro. P.S. Tu stai a Livorno ed io a Bari - troppo distanti - se abitavi a qualche chilometro da Bari te lo installavo e ti rilasciavo la dichiarazione di conformità con pochi euro visto che abbiamo lo stesso datore di lavoro INPS e si fa fatica ad arrivare a fine mese. ( ma solo per la tua abitazione e non altro). Ciao Modificato 1 Dicembre, 2020 da Nicola L.
#25 Inviato 1 Dicembre, 2020 grazie Nicola, 😉 l'elettricista spero non convinca l'amministatore ma se lo deve far mettere a noi, farò presente che lo devono mettere tutte le palazzine e tutti i condomini che amministra...