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pippoincondominio

Locazioni turisti (inferiori a 30 giorni) e tasse

Salve a tutti,

scrivo questo post per capire come comportarmi e invito tutti a contribuire alla realizzazione di un post guida dato che tratta un argomento DI GRANDE INTERESSE, almeno da quello che ho percepito io.

Affitto abitualmente un appartamento a studenti i quali in estate vanno via.

Quest'anno, approfittando dei molti siti disponibili, ho affittato singole stanze a turisti proprio come fosse un B&B. Purtroppo non mi sono preoccupato di curare nessun aspetto formale come contratti (che di sicuro non vanno registrati ma forse andrebbero fatti anche per pochi giorni) ne di fare ricevute.

Nonostante il mio comportamento poco avveduto vorrei regolarizzare la mia posizione nei confronti del fisco...quindi vorrei capire se posso ancora fare le ricevute per luglio e agosto e come inserire i redditi nella futura dichiarazione.

Grazie per il vostro contributo!

Il reddito derivante dalla cessione in locazione di una o più stanze di un’unità abitativa (con possibilità di opzione del regime della cedolare secca), anche se caratterizzata dalla durata del rapporto contrattuale inferiore ai 30 giorni, resta disciplinato dai criteri propri della categoria dei redditi fondiari: il contratto va sempre stipulato in forma scritta e, se di durata superiore ai 30 giorni, deve essere registrato. Se il contratto non viene registrato va denunciata l’occupazione della stanza all’autorità di Pubblica Sicurezza.

 

Al contrario, se l’oggetto del rapporto contrattuale è costituito dalla cessione in godimento della singola camera integrata da servizi accessori, quali la pulizia, il cambio di biancheria ecc., nonché della somministrazione di pasti o della prima colazione, si può configurare un’attività ricettiva (eventualmente b&b), esercitata in via occasionale, che dà luogo ad un reddito diverso, di cui all’articolo 67 del Tuir.

"Se il contratto non viene registrato va denunciata l’occupazione della stanza all’autorità di Pubblica Sicurezza" solo se il contratto supera i 30 giorni .(pero 'se supera' i 30 giorni va registrato ,e la registrazione assolve anche la dichiarazione di cessione )

Quest'anno, approfittando dei molti siti disponibili, ho affittato singole stanze a turisti proprio come fosse un B&B. Purtroppo non mi sono preoccupato di curare nessun aspetto formale come contratti (che di sicuro non vanno registrati ma forse andrebbero fatti anche per pochi giorni) ne di fare ricevute

Attenzione, cosa intendi per "come se fosse un B&B"? dove per B&B presumo tu intenda un Bed and Brekfast.

 

Come ha giustamente ha detto Iorek, se si tratta di un vero e proprio B&B, cioè non ti limiti ad affittare una stanza ma fornisci anche uno solo dei servizi aggiuntivi elencati, allora non basta una semplice ricevuta o la registrazione di un contratto per essere in regola, gli adempimenti sono altri e maggiori.

Il B&B è una vera e proprio attività regolamentata da specifiche normative a livello regionale, che determinano sia i servizi che possono essere forniti, i requisiti degli alloggi, le pratiche burocratiche da sbrigare fino a stabilire il numero massimo di camere da poter affittare.

Attenzione, cosa intendi per "come se fosse un B&B"? dove per B&B presumo tu intenda un Bed and Brekfast.

 

Come ha giustamente ha detto Iorek, se si tratta di un vero e proprio B&B, cioè non ti limiti ad affittare una stanza ma fornisci anche uno solo dei servizi aggiuntivi elencati, allora non basta una semplice ricevuta o la registrazione di un contratto per essere in regola, gli adempimenti sono altri e maggiori.

Il B&B è una vera e proprio attività regolamentata da specifiche normative a livello regionale, che determinano sia i servizi che possono essere forniti, i requisiti degli alloggi, le pratiche burocratiche da sbrigare fino a stabilire il numero massimo di camere da poter affittare.

no no ho solo fornito la stanza niente di più. Ho fatto il paragone con i b&b solo perché i periodi erano molto brevi (2-3 giorni, 1 settimana ecc.)

"Se il contratto non viene registrato va denunciata l’occupazione della stanza all’autorità di Pubblica Sicurezza" solo se il contratto supera i 30 giorni .(pero 'se supera' i 30 giorni va registrato ,e la registrazione assolve anche la dichiarazione di cessione )

La norma (articolo 2, comma 1 del DL 79/2012) che disciplina la materia della comunicazione di cessione di fabbricato recita che “La registrazione dei contratti di locazione e dei contratti di comodato di fabbricato , o di porzioni di esso, soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso…..assorbe l’obbligo di comunicazione di cui all’articolo 12 del Dl 21 marzo 1978, n.59…”. I contratti di locazione da registrare in termine fisso sono i contratti scritti o verbali di durata superiore ai 30 giorni. Pertanto i contratti di locazione che rimangono ancora soggetti alla comunicazione non sono solo quelli non registrati di durata superiore ai 30 giorni (per capirci, quelli che, pur nell’obbligo, non sono registrati), ma anche quelli di durata inferiore ai 30 giorni, non soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso, non registrati.

La norma (articolo 2, comma 1 del DL 79/2012) che disciplina la materia della comunicazione di cessione di fabbricato recita che “La registrazione dei contratti di locazione e dei contratti di comodato di fabbricato , o di porzioni di esso, soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso…..assorbe l’obbligo di comunicazione di cui all’articolo 12 del Dl 21 marzo 1978, n.59…”. I contratti di locazione da registrare in termine fisso sono i contratti scritti o verbali di durata superiore ai 30 giorni. Pertanto i contratti di locazione che rimangono ancora soggetti alla comunicazione non sono solo quelli non registrati di durata superiore ai 30 giorni (per capirci, quelli che, pur nell’obbligo, non sono registrati), ma anche quelli di durata inferiore ai 30 giorni, non soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso, non registrati.

ok, sembra chiaro che il contratto andrebbe fatto ma non registrato ma il problema è che io vorrei dichiarare i soldi che ho guadagnato (niente di molto rilevante alla fine... ) e strutturare tutto il discorso di conseguenza.

La norma (articolo 2, comma 1 del DL 79/2012) che disciplina la materia della comunicazione di cessione di fabbricato recita che “La registrazione dei contratti di locazione e dei contratti di comodato di fabbricato , o di porzioni di esso, soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso…..assorbe l’obbligo di comunicazione di cui all’articolo 12 del Dl 21 marzo 1978, n.59…”. I contratti di locazione da registrare in termine fisso sono i contratti scritti o verbali di durata superiore ai 30 giorni. Pertanto i contratti di locazione che rimangono ancora soggetti alla comunicazione non sono solo quelli non registrati di durata superiore ai 30 giorni (per capirci, quelli che, pur nell’obbligo, non sono registrati), ma anche quelli di durata inferiore ai 30 giorni, non soggetti all’obbligo di registrazione in termine fisso, non registrati.

Per i contratti minori di 30 giorni non serve nessuna denuncia alla pubblica sicurezza .

DL 59/78

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Art. 12. Chiunque cede la proprieta' o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso ha l'obbligo di comunicare all'autorita' locale di pubblica sicurezza, entro quarantotto ore dalla consegna dell'immobile, la sua esatta ubicazione, nonche' le generalita' dell'acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilita' del bene e gli estremi del documento di identita' o di riconoscimento, che deve essere richiesto all'interessato.

DL 59/78

Art. 12. Chiunque cede la proprieta' o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso ha l'obbligo di comunicare all'autorita' locale di pubblica sicurezza, entro quarantotto ore dalla consegna dell'immobile, la sua esatta ubicazione, nonche' le generalita' dell'acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilita' del bene e gli estremi del documento di identita' o di riconoscimento, che deve essere richiesto all'interessato.

Avevo letto che l'affitto breve termine è una zona grigia ed è vero. La mancanza di chiarezza non fa altro che complicare la vita ai cittadini.

Riassumendo, e correggetemi se sbaglio, per quanto riguarda la cessione fabbricato:

- va fatta solo se si cede per più di 1 mese (quindi se si cede per meno di un mese non va fatta).

- va fatta solo se non si registrano contratti, perché altrimenti è la stessa registrazione a fungere da comunicazione. (ospitare per meno di 30 giorni richiede si un contratto ma non la sua registrazione)

- va fatta anche in caso di contratto registrato se si tratta di cittadini extracomunitari.

 

Quindi affittare per pochi giorni non richiede denuncia cessione fabbricato. Va fatto comunque un contratto ma non registrato perché inferiore a 30 giorni.

 

riferimenti normativi:

--link_rimosso--

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Il reddito derivante dalla cessione in locazione di una o più stanze di un’unità abitativa (con possibilità di opzione del regime della cedolare secca), anche se caratterizzata dalla durata del rapporto contrattuale inferiore ai 30 giorni, resta disciplinato dai criteri propri della categoria dei redditi fondiari: il contratto va sempre stipulato in forma scritta e, se di durata superiore ai 30 giorni, deve essere registrato. Se il contratto non viene registrato va denunciata l’occupazione della stanza all’autorità di Pubblica Sicurezza.

 

Al contrario, se l’oggetto del rapporto contrattuale è costituito dalla cessione in godimento della singola camera integrata da servizi accessori, quali la pulizia, il cambio di biancheria ecc., nonché della somministrazione di pasti o della prima colazione, si può configurare un’attività ricettiva (eventualmente b&b), esercitata in via occasionale, che dà luogo ad un reddito diverso, di cui all’articolo 67 del Tuir.

ok, quindi immaginando di voler dichiarare quattro soldi come da locazioni brevi. Bisogna fare contratto per ognuno e ricevuta con marca da bollo?

DL 59/78 Art. 12. Chiunque cede la proprieta' o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso ha l'obbligo di comunicare all'autorita' locale di pubblica sicurezza, entro quarantotto ore dalla consegna dell'immobile, la sua esatta ubicazione, nonche' le generalita' dell'acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilita' del bene e gli estremi del documento di identita' o di riconoscimento, che deve essere richiesto all'interessato.

L’esonero da comunicazione alla P.S. per i contratti inferiori ai 30 giorni sussisteva prima dell'entrata in vigore del Dl 79/2012. Tale esonero è stato nuovamente modificato dal suddetto decreto legge, che prevede che, ora, siano due i presupposti richiesti per le locazioni non soggette a comunicazione:

 

1. Registrazione del contratto di locazione

 

2. Contratti da registrare in termine fisso superiore ai 30 giorni (quindi, non quelli registrati su base facoltativa, come, appunto, i contratti turistici di durata inferiore ai 30 giorni non soggetti a registrazione in termine fisso)

 

Pertanto, nonostante quello che si legge in rete (fino a 30 giorni il conduttore non va segnalato alla P.S.), se il locatore non intende comunque registrare il suo atto, la lettura della norma ora vigente non autorizza questa interpretazione. Al di la’ di questo aspetto, restano, comunque, confermate le disposizioni del Testo unico sull’immigrazione, secondo cui il locatore che cede il godimento dell’immobile ad un soggetto extracomunitario debba darne comunicazione, a mezzo del modello Comunicazione di ospitalità, alla P.S., indipendentemente dalla durata del contratto di locazione sottoscritto.

 

 

Bisogna fare contratto per ognuno e ricevuta con marca da bollo?

Se la locazione ha un termine di durata inferiore ai 30 giorni, come già detto, non sei obbligato a registrarla, ma ciò non ti esime, comunque, dal dare forma scritta alla stessa, anche se di breve durata, al fine di dare certezza e trasparenza alle obbligazioni contrattuali che andrai a sottoscrivere con il conduttore. A decorrere dal 30/12/1998, infatti, i contratti di locazione abitativa devono essere stipulati in forma scritta, perché così è stato previsto dalla legge di riforma del 1998, ma tale regola si estende a qualsiasi tipo di contratto, ivi compresi quelli turistici di pochi giorni (articolo 1, comma 346 della legge n.311/2004).

Scusa ma non mi sembra che il dl 79/2012 disponga che per contratti inferiori al mese occorre comunicazione cessione fabbricato.

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