#1 Inviato 13 Marzo, 2015 Buongiorno, I miei hanno acquistato un appartamento (entrambi compaiono come proprietari nell'atto di proprietà) per me e adesso dovrei andarci ad abitare. Per quanto riguarda il trasferimento di residenza e il contratto per la fornitura idrica, pressi i corrispondenti uffici comunali mi hanno chiesto una dichiarazione di comodato d'uso firmata da uno dei miei, cioè la "Dichiarazione sotitutiva di atto di notorietà" (rilasciata ai sensi dell'art. 47 del DPR n 445 del 28/12/2000); più la fotocopia del suo documento. Il problema sorge per il contratto enel (residenziale ovviamente). Ho telefonato al call center (800900800) e fattomi spedire la documentazione da compilare. Il mio dubbio è relativo a tale punto: [...] DICHIARA [...] b)in conformità all'art.5 comma 1 del DL 28/03/14, n 47, convertito in L. 80/14, di occupare l'immobile in virtù del seguente titolo: -Proprietà -Locazione -Comodato, con atto registrato presso l'Agenzia delle Entrate di.............. il ............ al n.......... -Uso -Usufrutto -Abitazione (3)................. -Altro da specificare (4):................... riporto le note: (3)Se barrato Uso/Usufrutto/Abitazione, allegare la delega dell'avente diritto secondo lo schema sotto riportato*, o riportare gli estremi del titolo costitutivo come indicato in nota(4). (4)Riportare il titolo e i relativi estremi identificativi dell'atto (luogo, data, numero di registrazione). A titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano le principali tipologie di atti: atto notarile, provvedimento giudiziario (sentenza, ordinanza, decreto), scrittura privata, donazione, denunzia successione, testamento, provvedimento di assegnazione alloggio pubblico, titolo legittimante la titolarità di ufficio pubblico o privato (ad es. tutore, curatore, esecutore testamentario,etc). * lo schema è quello della DELEGA, cioè la dichiarazione sostitutiva identica a quella per la residenza e la fornitura idrica di poco sopra. Ora, un operatore mi dice che basta barrare la casella "ABITAZIONE" e scrivere "scrittura privata", senza specificare nè allegare altro. Nel dubbio, dopo 24 ore, ritelefono ed un altro operatore (molto spazientito) mi dice che così è errato ed invece devo barrare la casella "Comodato" e allegarlo, congedandomi senza che gli possa chiedere se è necessario far registrare alla AdE il comodato d'uso affinchè abbia valore per il contratto enel. Come stanno le cose per un contratto residenziale con un comodato d'uso gratuito? Posso semplicemente barrare "Abitazione" (senza scrivere altro) e allegare il foglio di comodato senza farlo registrare? Grazie in anticipo per i chiarimenti. A presto.
#2 Inviato 13 Marzo, 2015 Aggiungo una terza risposta dell'operatore che ho appena sentito: barrare la casella "Altro da specificare" e scrivere "comodato d'uso gratuito", senza allegare nulla
#3 Inviato 13 Marzo, 2015 e allegare il foglio di comodato senza farlo registrare?Indipendemente dalle richieste degli enti di Fornitura,per tua conoscenza e per casi generali qualsaisi siano, un Contratto di Comodato (cioè gratuito) se viene scritto su carta, allora va Registrato all'ufficio del Registro (AdE). [200 euri] Possono essere esenti da Registrazione soltanto i Contratto di Comodato che non siano scritti su carta, cioè quelli verbali. Ora lo capisce anche un bambino che una cosa che sia detta soltanto a voce senza venir scritta da nessuna parte, è un pochino deboluccia da poter dimostrare e far credere a qualsisi altra persona. (le chiacchere le porta via il vento, come le bicliceltte le portano via i pisani od i livornesi...) Non ho pratica recente di sottoscrizione di un contratto di fornitura, so solo che di recente allo scopo di deterrente alle occupazioni abusive, od alla emersione del nero, dal 2014 si deve dimostrare in un qualche modo di avere un titolo di utilizzo di quei locali per cui si chiedono le forniture. gli atti aventi ad oggetto l'allacciamento dei servizi di energia elettrica, di gas, di servizi idrici e della telefonia fissa, nelle forme della stipulazione, della volturazione, del rinnovo, sono nulli, e pertanto non possono essere stipulati o comunque adottati, qualora non riportino i dati identificativi del richiedente e il titolo che attesti la proprieta', il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unita' immobiliare in favore della quale si richiede l'allacciamento. Al fine di consentire ai soggetti somministranti la verifica dei dati dell'utente e il loro inserimento negli atti indicati nel periodo precedente, i richiedenti sono tenuti a consegnare ai soggetti somministranti idonea documentazione relativa al titolo che attesti la proprieta', il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unita' immobiliare, in originale o copia autentica, o a rilasciare dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "
#4 Inviato 13 Marzo, 2015 Ciò che mi rende perplesso, relativamente al caso di tale contratto con l'enel, è che, come ho scritto, è già presente una "schema di delega" (a pagina 1) con tanto di referimento al DPR 445 e che dice: [...] DICHIARO di aver messo a disposizione il suddetto immobile al Sig. [...] autorizzandolo a richiedere la fornitura e a concludere a proprio nome il relativo contratto per l'immobile sopra descritto. Allego il pdf (2pagg) Ora, mi stai dicendo che, secondo legge, dovrei compilare questa dichiarazione di comodato d'uso (interna al contratto) e metterne una ulteriore allegata che sia la fotocopia della prima ma che è registrata alla AdE? enel comodato (2 pagg).zip
#5 Inviato 13 Marzo, 2015 Puoi anche compilare la casellina dove c'è il terzo quadratino a contare dall'alto, dove recita: Altro da specificare (4).... ma però (!) se ci fai caso, ci sono le Istruzioni per la Compilazione (4) Riportare il titolo e i relativi estremi identificativi dell'atto (luogo, data, numero di registrazione e tu non hai nessuna Data nessun Numero nessun Luogo che ti dentifichino nessun Atto. Le biciclete le portano via i pisani o i livornesi, cioè a dire... un comodato che sia soltanto verbale, è pressoché impossibile da dimostrare ad altre persone... Se il Comodato lo scrivi e lo Registri, ti costa euri 200.
#6 Inviato 13 Marzo, 2015 Mi è venuto un dubbio... ma non è che quel modulo che hai scaricato, ISTANZA PER NUOVA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA si riferisce al primo /allaccio/ quando ancora manca il contatore ?!? dico perché ti chiede il permesso di costruire o la concessione in sanatoria mi sembra troppo complicato per il caso in cui chiedi di riattivare un contratto ammesso che prima di te, qualcuno già avesse già usato la corrente in quella casa...
#7 Inviato 13 Marzo, 2015 Oggi sono andato al Punto Enel per chiarimenti: pretendono che sia allegato il contratto di comodato d'uso registrato. Quando ho chiesto cosa ci stesse a fare lo schema di delega mi hanno risposto che potevo non compilarlo. Tutto chiaro, vero? In compenso hanno insistito molto per espormi le nuove proposte enel di contratti luce di libero mercato. Una esperienza che consiglio a tutti. Battute a parte, per chi sta nella mia analoga situazione sappia che deve barrare la casella "comodato", andare alla AdE e far registrare tale contratto (200eur di imposta registro + 16eur di marca da bollo ogni 100 righe = 216eur, almeno). Attenzione: totalmente inutile rivolgersi al call center. Le operatrici* sono estremamente ignoranti in tale materia. *non sono sessista, è che su 3 telefonate mi hanno risposto 3 donne. ma non è che quel modulo che hai scaricato, ISTANZA PER NUOVA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA si riferisce al primo /allaccio/ quando ancora manca il contatore ?!? dico perché ti chiede il permesso di costruire o la concessione in sanatoria mi sembra troppo complicato per il caso in cui chiedi di riattivare un contratto ammesso che prima di te, qualcuno già avesse già usato la corrente in quella casa... I moduli (di cui l'allegato fa parte) mi sono stati spediti da un operatore di call center** a seguito di una mia richiesta per PRIMO allaccio, con contatore già presente ("preposato"), altrimenti la prassi invece di circa 87euro circa sarebbe costata circa 580euro. La concessione edilizia è stato un altro di quei punti su cui le 3 dotte e fantasiose operatrici si sono sbizzarrite. Facendola breve, e sempre dopo essere stato al Punto Enel, ho appreso che è un documento da richiedere al Comune e spedire interamente per la domanda. **unico maschietto enel in questa triste storia. quel toscano ha fatto poco ma almeno ci ha azzeccato. saranno in via d'estinzione?
