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Locale tecnico abusivo presente da decenni che i condòmini vogliono ristrutturare

Buongiorno.

Ho verificato che, c/o il condominio da me amminsitrato, sussiste un locale tecnico da moltissimi anni, mai sanato e non presente sulla piantina catastale. I condòmini vorrebbero, addirittura, ristrutturarlo per adibirlo a deposito bici ed altro. Io, come amministratore, vorrei farlo demolire. Vi cheido:

1) se in assemblea i condòmini dovessero decidere per ristrutturazione io farei mettere a verbale quanto sopra ma, domanda, sarei costretto ad eseguire delibera o sono obbligato a sottrarmi?

2) in conseguenza al punto 1, pur sussistendo una delibera come quella di cui sopra io potrei procedere diversamente alla demolizione?

 

Grazie

Perdonami: ma chi controllerà mai questo abuso?

Parliamo di uno sgabuzzino, nulla di che, che inoltre rientra nelle parti comuni quindi non verrà mai venduto magari.

Sistematelo e lo sfruttate.

Tu come amministratore devi, in ogni caso, avvisarli (ma lo sanno già) che il locale è abusivo, ma nulla più, per il resto devi solo incaricare la ditta che sceglieranno.

grazie per la risposta.

 

faccio solo un esempio però:

 

1) entra un ragazzino nel locale bici, si fa male...l'assicurazione non paga giusto? e chi diventa primo responsabile?

2) un condòmino che non era d'accordo segnala abuso all'autorità per rivalsa contro assemblea...che succede?

 

secondo me, per l'amminsitratore, il gioco non vale la candela....

Che brutta cosa...se è ABUSIVO non può essere utilizzato in alcun modo....è ABUSIVO!!!!! va demolito o va sanato.....non è un nulla di che...è un locale ABUSIVO che non può esistere...le leggi esistono per essere rispettate non per un "nulla di che..."

e poi ci lamentiamo delle case che crollano e incolpiamo sempre gli altri.....

condivido. Il punto non è solo di responsabilità sociale ma anche penale e civile. Se nel locale abusivo si fa male qualcuno è amm.re responsabile? Altra cosa: se l'assemblea decide di fare i lavori di risturtturazione io, come amm.re, cosa devo fare a vostro avviso per non incorrere in problemi? Posso non applicare la delibera?

Che brutta cosa...se è ABUSIVO non può essere utilizzato in alcun modo....è ABUSIVO!!!!! va demolito o va sanato.....non è un nulla di che...è un locale ABUSIVO che non può esistere...le leggi esistono per essere rispettate non per un "nulla di che..."

e poi ci lamentiamo delle case che crollano e incolpiamo sempre gli altri.....

Secondo me dovresti seguire la legge e quindi prima di ristrutturare un locale abusivo dovresti chiederne il condono o la sanatoria...ma scusa la domanda....per la ristrutturazione non devi presentare almeno una DIA? o anche quello fa parte del "nulla di che"?🙂

chiedere il condono si può fare se si è in regime di condono...quindi non ora...

la mia domanda è un altra: non potendo fare il condono io, come amministratore, sono OBBLIGATO per legge a farlo demolire anche in presenza di una delibera assembleare che disponga in modo diverso (ad es. che ne preveda la ristrutturazione...)? oppure devo dare esecuzione alla delibera? ed in questo secondo caso, come mi tutelo?

 

grazie

Secondo me dovresti seguire la legge e quindi prima di ristrutturare un locale abusivo dovresti chiederne il condono o la sanatoria...ma scusa la domanda....per la ristrutturazione non devi presentare almeno una DIA? o anche quello fa parte del "nulla di che"?🙂

Tu non puoi essere obbligato per LEGGE ad eseguire una delibera contra-lege...secondo me non ti devi tutelare perchè la legge è già la tua tutela...eventualmente chiedi la DIA e vedrai che l'esecuzione viene bloccata....

Da quando per intonacare (semplice ristrutturazione) serve la DIA (forse siete rimasti un tantino indietro su quali siano le pratiche che necessitano di DIA).

Non sai di che abuso si parla (hanno allargato un locale pre esistente o lo hanno fatto ex novo?).

Tutto dipende dal tipo e se c'è realmente un abuso. Questo puoi saperlo solo verificando al Comune (non al catasto). Quando saprai quello puoi informare l'assemblea su cosa si può e cosa si potrebbe fare.

Caro andrea non è certo uno sgabuzzino che fa crollare un palazzo....ma dimenticavo che tu vivi nel regno di Babbo Natale e della prefezione assoluta (tanto è vero che chiedono la DIA dove nel resto d'Italia non serve....tanto per far cassa essendo a statuto speciale giusto????).

Caro Wolverine...io vivrò nel paese di Babbo Natale ma da noi le cose FUNZIONANO e FUNZIONANO bene...se poi vogliamo continuare a ragionare con i "nulla di che" non lamentiamoci poi delle, purtroppo, a volte tragiche conseguenze....mi meraviglio di te che sei ingegnere e consigli in questo modo....da noi dovrai chiedere la DIA anche per poco o niente ma ti posso assicurare che i soldi che il Comune incassa per queste cose poi li riutilizza per servizi ai cittadini....vieni a farti un giro dalle mie parti per vedere come siamo "speciali".....

non vi arrabbiate....è vero Andrea T che da voi le cose FUNZIONANO e FUNZIONANO BENE. Avete una regione fantastica, vengo in vacanza da voi in inverno ed in estate tutti gli anni...Sono posti civilissimi, curati nei minimi dettagli...Ma..è anche giusto ricordare che Voi godete di un regime privilegiato che la nostra Costituzione Vi offre in ragione della Vostre passate (sono passate...?) rivendicazioni di autonomia...In forza di tale regime voi, tra le altre cose, potete trattenervi tutte le tasse che incassate (e non attivare un processo solidaristico come le altre regioni...) e avete molti altri vantaggi oltre a questo..E' altrettanto giusto riconoscere, però, che Voi, meglio di chiunque altro in Italia, sapete utilizzare al meglio tali risorse per rendere la vostra regione tra le più ricche in termini di servizi e qualità erogata. A questo vorrei anche aggiungere che, frequentando come dicevo sopra le vostre splendide aree, non si respira un'italianità così forte anzi, al contrario, fate tutto per marcare la vostra "differenza" rispetto agli altri italiani e questo non è il massimo considerando il regime di favore che l'Italia vi riconosce...Con grande amicizia ed ammirazione per la vostra regione

Non mi arrabbio leverage...e ti assicuro che ho sorriso a leggere il tuo post perchè sicuramente hai ragione...non si respira l'italianità del resto d'Italia ma siamo ancora più italiani visto che qui da noi non passa giorno che non ci facciano voler ritornare in Tirolo...il fatto è che noi le risorse le utilizziamo per quello a cui sono destinate....non è questione di avere più o meno soldi...perchè come noi ci sono anche la Sicilia, la Sardegna, la Valle d'Aosta e il Friuli...eppure non mi sembra che l'efficienza sia la stessa..quindi credo dipenda proprio dalla mentalità diversa da chi pensa ai "nulla di che" o a "che vuoi che sia se lo sgabuzzino è abusivo..." è solo uno sgabuzzino...

e come vedi, per me, sgabuzzino o villa se si tratta di abusivismo non cambia nulla...

e W la NOSTRA Costituzione!!!!🙂

Per una volta sono d'accordo con Andrea T e io come amministratore non posso mettere in atto delibere contrarie alla legge perché se succede qualcosa la responsabilità potrebbe essere tua che eri a conoscenza dei fatti, e quindi prima cercherei di sanare o condonare e poi farei ristrutturazioni varie.

Fatta assemblea. Deliberata la demolizione del locale. La cosa che ritenevo più corretta. Grazie mille

Condivido e sottoscrivo andrea! Non vedo l'ora di ritornare da voi in estate!

Non mi arrabbio leverage...e ti assicuro che ho sorriso a leggere il tuo post perchè sicuramente hai ragione...non si respira l'italianità del resto d'Italia ma siamo ancora più italiani visto che qui da noi non passa giorno che non ci facciano voler ritornare in Tirolo...il fatto è che noi le risorse le utilizziamo per quello a cui sono destinate....non è questione di avere più o meno soldi...perchè come noi ci sono anche la Sicilia, la Sardegna, la Valle d'Aosta e il Friuli...eppure non mi sembra che l'efficienza sia la stessa..quindi credo dipenda proprio dalla mentalità diversa da chi pensa ai "nulla di che" o a "che vuoi che sia se lo sgabuzzino è abusivo..." è solo uno sgabuzzino...

e come vedi, per me, sgabuzzino o villa se si tratta di abusivismo non cambia nulla...

e W la NOSTRA Costituzione!!!!🙂

Aria fresca...sole....montagne....nei selvaggi profumi della natura altoatesina....io d'estate mi trasferisco un pò a casa di una zia di mia moglie in quel di Vipiteno...tu di solito dove vai?

Ultimi anni Val gardenia è alta pirateria. Estate prox Val Venosta.

Aria fresca...sole....montagne....nei selvaggi profumi della natura altoatesina....io d'estate mi trasferisco un pò a casa di una zia di mia moglie in quel di Vipiteno...tu di solito dove vai?

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Val gardena ed alta punteria...maledetto t9

 

- - - Aggiornato - - -

 

Val gardena è alta pusteria....maledetto t9....

Gran bei posti....in val venosta troverai tutto al di fuori di italiani....in alcuni posti trovi i cartelli con scritto "SUDTIROL IST NICHT ITALIEN":))) ma non dire loro che la nostra Costituzione li difende:))) di dove sei?

il condominio da me amminsitrato, sussiste un locale tecnico da moltissimi anni, mai sanato e non presente sulla piantina catastale.

Intanto non è stato specificato di che locale tecnico si tratta......a cosa nello specifico è adibito ???

Quali sono le sue dimensioni ?

Come ulteriore osservazione che posso fare, ma è gia stato ricordato, il catasto non è comprovatorio. Quello che conta è la concessione/licenzia edilizia depositata in comune.

I documenti/elaborati tecnici in comune sono stati controllati ???

 

Fatta assemblea. Deliberata la demolizione del locale. La cosa che ritenevo più corretta. Grazie mille

A mio avviso è stata emessa una "sentenza" da chi non ha competenze in materia senza una eventuale consulenza di un tecnico.

 

Molto spesso i locali tecnici NON INCIDONO sui parametri urbanistici, per cui sono riportati negli elaborati tecnici e non sono COMPUTATI ai fini dei parametri urbanistici.

Ne consegue che, in tale ipotesi, anche se costruiti impropriamente il danno è lieve.

Ma questo aspetto dipende dallo strumento urbanistico locale e solo un tecnico addetto ai lavori lo potrà verificare.

 

Ne consegue che se sono valide queste ipotesi/supposizioni SI POTEVA anche prendere in esame l'ipotesi di sanare il locale e legittimarlo al bene condominiale.....tanto è già costruito!!!!!

il locale, come detto precedentemente, è stato eretto da un precedente amministratore (circa 35 anni fa) senza alcuna verifica c/o il comune. Il locale non è presente sulla planimetria ufficiale del nostro condominio. L'aggettivo "tecnico" è stato da me utilizzato per significare un concetto ma, attualmente, ne ho interdetto l'accesso non sussistendo le condizioni di sicurezza e legalità per poterlo usare. Ho coinvolto 2 tecnici ed entrambi mi hanno detto che potevamo fare un tentativo al comune per verificare se c'era la possibilità di regolarizzarlo verificando l'eventuale "residuo di cubatura" presente per il nostro condominio o il "piano casa" della regione Lazio. Entrambi mi hanno informato che erano altamente improbabile la percorribilità di dette ipotesi; al tempo stesso, però, mi hanno informato che, qualora sussistesse la possibilità di regolarizzarlo, occorreva redigere un progetto in cui si dichiarasse (committente e professionista...) che nulla esiste attualmente su quel terreno...Avremmo dovuto quindi dichiarare il falso e, sinceramente, non vedo perchè avrei dovuto io (come condominio...) ed il tecnico procedere in tal senso per sanare una illegalità compiuta anni fa...

 

Intanto non è stato specificato di che locale tecnico si tratta......a cosa nello specifico è adibito ???

Quali sono le sue dimensioni ?

Come ulteriore osservazione che posso fare, ma è gia stato ricordato, il catasto non è comprovatorio. Quello che conta è la concessione/licenzia edilizia depositata in comune.

I documenti/elaborati tecnici in comune sono stati controllati ???

A mio avviso è stata emessa una "sentenza" da chi non ha competenze in materia senza una eventuale consulenza di un tecnico.

 

Molto spesso i locali tecnici NON INCIDONO sui parametri urbanistici, per cui sono riportati negli elaborati tecnici e non sono COMPUTATI ai fini dei parametri urbanistici.

Ne consegue che, in tale ipotesi, anche se costruiti impropriamente il danno è lieve.

Ma questo aspetto dipende dallo strumento urbanistico locale e solo un tecnico addetto ai lavori lo potrà verificare.

 

Ne consegue che se sono valide queste ipotesi/supposizioni SI POTEVA anche prendere in esame l'ipotesi di sanare il locale e legittimarlo al bene condominiale.....tanto è già costruito!!!!!

Un locale tecnico ha delle connotazioni funzionali ben precise affinché possa essere valutato in termini urbanistici come accennavo in precedenza.

L'ambiente in questioni ha forse connotazioni differenti che ne rendono più arduo, forse anche per questo, il suo recupero.

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