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renbard

Libro Verbali - esso è tenuto/obbligato a lasciare l' assemblea lasciando il libro Verbali nel momento in cui i condomini intendano

Buongiorno a tutti, una curiosità...

se l' amministratore non viene riconfermato, esso è tenuto/obbligato a lasciare l' assemblea lasciando il libro verbali nel momento in cui i condomini intendano continuare la seduta ?

E' corretto fare così ?

Grazie

Buongiorno a tutti, una curiosità...

se l' amministratore non viene riconfermato, esso è tenuto/obbligato a lasciare l' assemblea lasciando il libro verbali nel momento in cui i condomini intendano continuare la seduta ?

E' corretto fare così ?

Grazie

In teoria l'amministratore potrebbe anche non essere presente all'assemblea, ma se lo è, dirgli di uscire dopo aver votato l'OdG relativo alla revoca, non mi sembra corretto.

Pazienza, tenetevolo per qualche minuto ancora...

Buongiorno a tutti, una curiosità...

se l' amministratore non viene riconfermato, esso è tenuto/obbligato a lasciare l' assemblea lasciando il libro verbali nel momento in cui i condomini intendano continuare la seduta ?

E' corretto fare così ?

Grazie

Se nella stessa assemblea viene nominato un altro amministratore quello revocato perde la carica, ma comunque deve continuare ed eseguire le attività urgenti al fine di evitare pregiudizi agli interessi comuni senza diritto ad ulteriori compensi --> art 1129 cc, per cui per conto mio potrebbe rimanere e consegnare il libro dei verbali al nuovo amministratore al momento delle consegne.
Buongiorno a tutti, una curiosità...

se l' amministratore non viene riconfermato, esso è tenuto/obbligato a lasciare l' assemblea lasciando il libro verbali nel momento in cui i condomini intendano continuare la seduta ?

E' corretto fare così ?

Grazie

Art. 1136 c.c.

... Delle riunioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'amministratore...

 

L'amministratore è il custode del registro dei verbali per cui potrebbe anche portarselo via con se.

Il Presidente redigerà il verbale dettandolo al segretario che lo scriverà su un foglio.

Una copia del foglio, debitamente firmato da Presidente e Segretario, dovrà essere fatta pervenire all'amministratore affinchè lo stesso lo TRASCRIVA sul registro.

Grazie a tutti; mi pare di capire che le opzioni posso essere varie.

Mi chiedevo se dal punto di vista legale è corretto far andare via l' amministratore revocato e farsi lasciare il libro verbali, non dal punto di vista della cordialità.

Come ti ha detto Leonardo l'amministratore è il custode delle documentazioni e del libro dei verbali, per cui potrebbe portarselo via e consegnarlo all'amministratore neonominato all'atto delle consegne.

Voi condomini potete continuare l'assemblea scrivendo su un foglio il verbale.

Tra l'altro normalmente non si scrive direttamente il verbale sul Libro dei Verbali, si scrive su un foglio di carta, magari in duplice copia, e poi lo si trascrive in bella scrittura (senza modificare il testo) con calma nei giorni successivi all'assemblea.

Grazie a tutti; mi pare di capire che le opzioni posso essere varie.

Mi chiedevo se dal punto di vista legale è corretto far andare via l' amministratore revocato e farsi lasciare il libro verbali, non dal punto di vista della cordialità.

A prescindere dalle cordialità, il libro dei verbali fa parte dei tanti documenti del Condominio e la loro consegna deve essere formalizzata tra il vecchio ed il nuovo ammin. con apposito verbale.

Una copia del foglio, debitamente firmato da Presidente e Segretario, dovrà essere fatta pervenire all'amministratore affinchè lo stesso lo TRASCRIVA sul registro.

Non concordo: l'amministratore può anche uscire , ma il registro resta all'assemblea la quale può, tramite il segretario, procedere direttamente alla trascrizione in originale oppure scrivere su un foglio a mano o al pc tutto il verbale, ma alla fine in questi casi va incollato subito al registro e firmato ai lembi da presidente e segretario.

Domani, qualcuno, potrebbe accusarmi di avere sbagliato a copiare...

Grazie Tullio, è abbastanza achiaro, ma se l' assemblea chiede che venga lasciato il libro è legale che venga lasciato oppure no.

In parole povere, l' amministratore è "obbligato" a lasciarlo o può in virtù di quanto sopra rifiutarsi di lasciarlo e portarselo via per poi ovviamente consegnarlo in seguito ?

Grazie Tullio, è abbastanza achiaro, ma se l' assemblea chiede che venga lasciato il libro è legale che venga lasciato oppure no.

In parole povere, l' amministratore è "obbligato" a lasciarlo o può in virtù di quanto sopra rifiutarsi di lasciarlo e portarselo via per poi ovviamente consegnarlo in seguito ?

Io direi che l'amministratore essendo custode e responsabile del libro dei verbali (meglio registro dei verbali) farebbe bene a portarselo via.
Domani, qualcuno, potrebbe accusarmi di avere sbagliato a copiare...
Ad evitare si ricopia e si conserva il manoscritto, così in casi dubbi c'è sempre l'originale.

... Non concordo: l'amministratore può anche uscire , ma il registro resta all'assemblea la quale può, tramite il segretario, procedere direttamente alla trascrizione in originale oppure scrivere su un foglio a mano o al pc tutto il verbale, ma alla fine in questi casi va incollato subito al registro e firmato ai lembi da presidente e segretario.

Domani, qualcuno, potrebbe accusarmi di avere sbagliato a copiare...

L'amministratore potrebbe anche convocare un'assemblea in cui non è strettamente necessaria la sua presenza e poi, a causa di un contrattempo dell'ultimo minuto, non presentarsi ne lui ne il suo registro verbali nella sede scelta per l'adunanza.

I condòmini convocati possono tenere l'assemblea oppure vanno a casa perchè manca il registro verbali e non si può incollare immediatamente il foglietto?

Secondo me, c'è un errore di fondo !!!

 

Un Amministratore appena nominato dall'Assemblea NON HA NESSUN TITOLO PER OPERARE !!!

 

L'Amministratore di nuova carica, diventa amministratore effettivo quando avrà depositato la sua accettazione di carica all'Agenzia delle Entrate.

Fotocopia del verbale di carica + fotocopia del proprio documento + modello AA5/6.

 

Quindi, se prima non passa all'AdE non puo' fare nulla e non ha alcun titolo !!!

Io direi che l'amministratore essendo custode e responsabile del libro dei verbali (meglio registro dei verbali) farebbe bene a portarselo via.Ad evitare si ricopia e si conserva il manoscritto, così in casi dubbi c'è sempre l'originale.

Anch'io non lo lascerei incustodito fino a che il nuovo non lo prende in carico con regolare verbale di consegna.

Se mi dovessero riconsegnare il registro con qualche pagina mancante come farei a dimostrare che le pagine sono state sottratte in assemblea e non da me prima di portare il registro in adunanza?

Anch'io non lo lascerei incustodito fino a che il nuovo non lo prende in carico con regolare verbale di consegna.

Se mi dovessero riconsegnare il registro con qualche pagina mancante come farei a dimostrare che le pagine sono state sottratte in assemblea e non da me prima di portare il registro in adunanza?

Infatti, l'amministratore revocato, come previsto dall'art. 1129 cc dovrà eseguire le attività urgenti, e ci metterei anche questa, ovvero il dovere di conservare il registro dei verbali, anche per l'integrità del registro, e consegnarlo solamente all'amministratore entrante all'atto delle consegne.

In teoria si, possono procedere. Leo tu citi un esempio che rappresenta un caso eccezionale, forse unico, di certo raro., Io non ne farei una regola generale. Poi vorrei vederli sti condomini ( con tutto il rispetto) che se la cantano e se la suonano.

Tullio, in caso di impugnazione già vi sono problemi quando tutto è fatto con i crismi esatti, figuriamici se di verbali ne girano più copie tutte presunte originali.

Poi circa la risposta secca data a renbard col #9, potrei concordare con te. Ma, ho già detto più volte, che, in questo caso mi dimetterei all'istante.

Inoltre aspetterei la fine dell'assemblea per verificare di persona cosa hanno scritto e ritirei il tutto.

Accidenti quante risposte. Mi pare di avere un buon quadro.

Grazie a tutti. Consiglierò di portare via il libro.

Tullio, in caso di impugnazione già vi sono problemi quando tutto è fatto con i crismi esatti, figuriamici se di verbali ne girano più copie tutte presunte originali.
Io ho sempre consigliato di scrivere il verbale in due copie con la vecchia e cara cartacarbone e con le firme di rito del Presidente, Segretario e se c'è qualche condomino volontario (non obbligatorio), una copia la tiene il Presidente ed una viene consegnata all'amministratore e questa ricopiata tale e quale e conservata assieme al registro dei verbali, in pratica l'originale è sempre il manoscritto quello redatto in assemblea, e per sentito dire in caso di contestazione il Giudice chiede e visiona proprio la scrittura effettuata in assemblea assieme al registro dei verbali, per cui quella non si può buttare.
Tra l'altro normalmente non si scrive direttamente il verbale sul Libro dei Verbali, si scrive su un foglio di carta, magari in duplice copia, e poi lo si trascrive in bella scrittura (senza modificare il testo) con calma nei giorni successivi all'assemblea.

Direi proprio di no.

Cattiva ed insana abitudine.

Il processo verbale va redatto seduta stante o sul pc, o sul libro verbali manualmente redatto o su fogli che diventeranno libro verbale.

La trascrizione non sarebbe consentita.

La trascrizione non sarebbe consentita.
cc art. 1136 ultimo comma

 

- Delle riunioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'amministratore.

cc art. 1136 ultimo comma

 

- Delle riunioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'amministratore.

Hai ragione, la norma non è più al passo coi tempi...

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