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sasper

Legge che posso utilizzare per inquilino moroso

Buon giorno,

sono un'amministratore di condominio ed ho il seguente problema:

Un'inquilino non paga le quote di condominio da oltre sei mesi. Nonostante i solleciti verbali e per iscritto continua nella sua morosità. Ho letto su questo sito che a rispondere delle morosità deve essere il proprietario. Quale legge impone tale cosa? Potete darmi un fac-simile del sollecito da inoltrare al proprietario dell'immobile?

Grazie per la disponibilità che darete alla mia richiesta.

L'occasione è lieta per augurare una serena giornata.

 

sasper

Potete darmi un fac-simile del sollecito da inoltrare al proprietario dell'immobile? NON c'è un modulo preciso. Scrivi al proprietario che, dato che l'inquilino non paga e che la legge dice chiaramente che i debiti del condominio li deve pagare il proprietario, o paga entro x giorni o gli fai un D.I.

Il problema, gentile sasper, sta proprio nel fatto che tu chieda le quote condominiali all'inquilino. Niente di più errato da parte di un amministratore di condominio.

Un amministratore di condominio non può non sapere che tutto ciò che riguarda il Condominio ha come suo principale referente, il proprietario dell'unità immobiliare intrinseca ad esso, cioè il condomino. Un d.i., infatti, tu lo puoi esclusivamente richiedere contro il proprietario e non contro l'inquilino. L'inquilino non c'entra assolutamente nulla. Naturalmente, il proprietario, una volta che riceverà il sollecito dovrà prontamente pagare quanto dovuto al Condominio (se non paga gli fai D.I.) e, poi, se lo riterrà necessario, farà una azione legale di sfratto nei confronti del SUO inquilino per il mancato pagamento degli oneri condominiali o comunque di quanto previsto nel contratto di locazione, che, appunto, non c'entra nulla con il Condominio come puoi ben vedere. Tu non devi aver alcun rapporto con gli inquilini, loro non hanno nulla a che fare con il Condominio.

Chi ti ha votato per essere rappresentante legale e quant'altro del Condominio? I condomini!

Ed è a loro che ti devi sempre rivolgere. Sono loro che decidono se tu li devi amministrare o meno, non gli inquilini.

Ciao

A riguardo, dimenticavo, ti riporto una sentenza di Cassazione nel merito:

 

Cassazione civile, Sezione II, 9 dicembre 2009, N. 25781

 

"In tema di spese condominiali non pagate, il debitore è sempre il condomino locatore il quale può comunque rivalersi sul conduttore.

 

L'amministratore del Condominio, infatti, è legittimato solo nei confronti del proprietario, che è il soggetto tenuto a corrispondere i contributi concernenti i beni e i servizi comuni; il proprietario può pretendere il versamento dall'inquilino che non vi abbia provveduto direttamente, secondo gli accordi convenuti con il contratto di locazione.

 

Nel caso in esame era stata proposta opposizione tardiva, ex art. 650 cod. proc. civ., avverso il decreto con cui il Giudice di Pace gli aveva ingiunto di pagare a favore di S.L. la somma di Euro 679,49 a titolo di oneri condominiali non pagati e di saldo del prezzo per il consumo del gas metano, relativi all'appartamento locato all'opponente dal S. L."

Ciao

OGGETTO: sollecito per quote condominiali scadute.

 

In riferimento alla delibera dell'assemblea condominiale di approvazione del bilancio in data , Le ricordo che è scaduto il termine di pagamento della rata di spese condominiali di Sua spettanza, La invito pertanto a provvedere sollecitamente al versamento dell'importo di €. .

 

Nel protrarsi della Sua inadempienza, mi vedrò costretto ad agire per vie legali.

 

Distinti saluti.

Questo potrebbe essere un facsimile ma, la prossima volta vedi di studiare un po di più

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