#1 Inviato 12 Dicembre, 2017 Buongiorno a tutti gli utenti, vorrei sottoporvi un mio quesito: recentemente l'amministratore ha provveduto ad inviarci una lettera "per la richiesta di sostituzione degli infissi dell'appartamento condominiale con i relativi preventivi", dopo un sollecito dell'inquilina. L'amministratore inoltre scrive "che provvederà alla sostituzione per preservare l'abitabilità dell'appartamento". Considerando anche che il preventivo era di una unica ditta, l'amministratore, nel svolgere le sue funzioni, può approvare questo tipo di spesa eludendo il consenso dei condomini e quindi della sua assemblea. Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
#2 Inviato 12 Dicembre, 2017 È necessaria una delibera assembleare e, di norma, la possibilità di scegliere tra più preventivi. Nulla toglie che la spesa non possa essere ratificata in seguito
#3 Inviato 12 Dicembre, 2017 La sostituzione non è una riparazione,pertanto ci voleva l'autorizzazione assembleare.
#4 Inviato 12 Dicembre, 2017 Appartamento di proprietà condominiale, ergo una eventuale miglioria non obbligatoria per legge (di questo si tratta) delle caratteristiche dell'appartamento può esser decisa solo dalla Proprietà: l'assemblea condominiale tramite delibera a maggioranza. Prima di ogni decisione ultimativa, ci sarebbe da comprendere a fondo le reali motivazioni che hanno generato sia il sollecito dell'inquilina sia l'evidente allarmismo dell'amministratore. Un conto è se quegli infissi non assolvano alla loro funzione, ovvero sono rotti danneggiati e/o inservibili, altra cosa se invece siano solo vetusti ma integri, nel qual caso non si può imporre alla Proprietà un rinnovo obbligatorio degli infissi. Mi rendo conto che oggigiorno infissi vetusti portano a maggiori costi di riscaldamento causa eccessive dispersioni, ma se l'inquilina non è più soddisfatta delle caratteristiche di questo appartamento ella può sempre disdettare la locazione in qualunque momento, qualora la Proprietà decida di non assecondare le richieste da lei avanzate.
#5 Inviato 12 Dicembre, 2017 si in effetti gli infissi sono vetusti, sono i vecchi infissi di legno che erano già stati restaurati e non presentano rotture o danneggiamenti, ma come tutte le cose di legno a contatto con agenti atmosferici aumenta e diminuisce il volume, impedendo la corretta chiusura delle ante, a mio avviso potevano essere riparati e non sostituiti. A questo punto come ci possiamo muove noi condomini nei confronti dell'amministratore, ci sono azioni per impedire questo sopruso?
#6 Inviato 12 Dicembre, 2017 1) Richiesta all'amministrattore degli opportuni e completi chiarimenti relativamente ai suoi intendimenti; è fuori dubbio che vi debba fornire il quadro completo della situazione senza procedere di sola sua personale iniziativa. 2) Puntualizzazione su chi ha il dovere di decidere (assemblea condominiale) e su chi ha il dovere di eseguire o al massimo prestare una consulenza non vincolante (amministratore); 3) richiesta di convocazione assemblea straordinaria per completa informativa all'assemblea a cura dell'amministratore, per permettere ed agevolare la conseguente delibera assembleare sul merito della problematica insorta.
#7 Inviato 12 Dicembre, 2017 sono i vecchi infissi di legno che erano già stati restaurati e non presentano rotture o danneggiamenti, ma come tutte le cose di legno a contatto con agenti atmosferici aumenta e diminuisce il volume, impedendo la corretta chiusura delle ante Questo non va bene: dovrete scegliere se riparare o sostituire.
#8 Inviato 12 Dicembre, 2017 Che fossero vetusti,lo si sapeva,pertanto poteva pensarci prima a metterlo all'O.d.G. e NON aspettare che cadesse a "pezzi".