#1 Inviato martedì alle 09:43 Buongiorno, amministro un condominio nel quale sono in corso dei lavori di manutenzione straordinaria. Con molta probabilità essi non finiranno entro la scadenza dell'esercizio finanziario corrente (terminerà il 31 Ottobre prossimo). Se io volessi potrei fare successivamente alla data suddetta la solita assemblea ordinaria nel quale presento i bilanci consuntivi e preventivi "ordinari" escludendo al momento la contabilità relativa ai lavori straordinari? Premetto che per i suddetti lavori sono stati già pagati dei SAL Cosa mi consigliate di fare? grazie
#2 Inviato martedì alle 17:28 bolero dice: Se io volessi potrei fare successivamente alla data suddetta la solita assemblea ordinaria nel quale presento i bilanci consuntivi e preventivi "ordinari" escludendo al momento la contabilità relativa ai lavori straordinari? Si, l'assemblea ordinaria è da convocare entro 180 giorni; se i lavori non si protrarranno per troppi mesi, se non hai problemi di cassa (nel senso che devi incassare al piu' presto le quote condominiali) meglio fare un'assemblea unica.
#3 Inviato martedì alle 19:20 @Danielabi . Daniela, Buonasera. Lieto di incrociarti nel forum. Io la contabilità dei lavori con un criterio di cassa, però, la metterei a fine esercizio. Entrate ed uscite nel conto economico, e debiti e crediti maturati nello stato patrimoniale. Sbaglio? Modificato martedì alle 19:22 da enrico dimitri
#4 Inviato martedì alle 20:20 Ciao Enrico 🙂 In realtà io pensavo solo ad un'unica assemblea dove presentare il rendiconto ordinario chiuso alla data del 31.10 e, a parte, il bilancio della gestione straordinaria, con il riparto, solo per farlo approvare. La gestione straordinaria, poi, riconfluirà nel rendiconto successivo. Capisco che sembra laborioso, ma solitamente i condòmini hanno interesse a sapere quanto sia costato un intervento, meglio far approvare loro appena possibile il riparto e dare contezza di quanto speso, senza attendere la fine dell'anno contabile. A me pare piu' "interessante" così per i condòmini (considerando anche che hanno modo di contestare subito eventuali problemi), ma è ovvio che sia una mia opinione, del tutto sindacabile 🙂
#5 Inviato mercoledì alle 07:32 bolero dice: Buongiorno, amministro un condominio nel quale sono in corso dei lavori di manutenzione straordinaria. Con molta probabilità essi non finiranno entro la scadenza dell'esercizio finanziario corrente (terminerà il 31 Ottobre prossimo). Se io volessi potrei fare successivamente alla data suddetta la solita assemblea ordinaria nel quale presento i bilanci consuntivi e preventivi "ordinari" escludendo al momento la contabilità relativa ai lavori straordinari? Premetto che per i suddetti lavori sono stati già pagati dei SAL Cosa mi consigliate di fare? grazie Se nell’anno della corrente gestione hanno avuto inizio lavori straordinari regolarmente approvati dall’assemblea dei condomini e non conclusi, a mio avviso l’amministratore deve contabilizzare (annotazione nel registro di contabilità) anche le entrate e le uscite straordinarie e fornire il rendiconto della gestione straordinaria fornendo la dimostrazione delle entrate e delle uscite straordinarie e inserendo nella situazione patrimoniale l’avanzo o il disavanzo della gestione parziale, altrimenti il conto patrimoniale non si chiuderebbe in pareggio Modificato mercoledì alle 07:32 da G.Ago 1
#7 Inviato mercoledì alle 08:16 Si, concordo anch'io con G. Ago, ma....se non ho capito male, il problema di bolero è presentarsi in assemblea ordinaria solo con dati non definitivi (per la straordinaria) e trovarsi nella necessità di riproporre altra assemblea per l'approvazione della gestione straordinaria. Sono d'accordo che nel rendiconto ordinario saranno compresi i dati provvisori della straordinaria, alla data di chiusura dell'anno. A mio avviso, meglio una sola assemblea per approvare tutto. E parto dal presupposto che bolero voglia far approvare il bilancio dei lavori, anche se confluirà nel rendiconto successivo; solitamente anch'io chiudo le gestioni straordinarie e convoco assemblea quando ho tutti i dati definitivi, senza attendere l'assemblea annuale; vedo che i condòmini preferiscono (e io pure) Pero', se ho capito male, come non detto.
#8 Inviato mercoledì alle 15:28 Danielabi dice: Ciao Enrico 🙂 In realtà io pensavo solo ad un'unica assemblea dove presentare il rendiconto ordinario chiuso alla data del 31.10 e, a parte, il bilancio della gestione straordinaria, con il riparto, solo per farlo approvare. La gestione straordinaria, poi, riconfluirà nel rendiconto successivo. Capisco che sembra laborioso, ma solitamente i condòmini hanno interesse a sapere quanto sia costato un intervento, meglio far approvare loro appena possibile il riparto e dare contezza di quanto speso, senza attendere la fine dell'anno contabile. A me pare piu' "interessante" così per i condòmini (considerando anche che hanno modo di contestare subito eventuali problemi), ma è ovvio che sia una mia opinione, del tutto sindacabile 🙂 Innanzitutto ringrazio tutti per i preziosi suggerimenti che finora mi avete dato. Sono stati molto esaustivi e interessanti. Prendo spunto dalla risposta di Danielabi per chiedere a tutti, se ho capito bene, se posso procedere nella maniera seguente ipotizzando un OdG del genere: Approvazione bilancio consuntivo dal periodo dal 01/11/22 al 31/10/23 e relativo stato di riparto; Approvazione bilancio preventivo dal periodo dal 01/11/23 al 31/10/24 e relativo stato di riparto; Approvazione bilancio gestione lavori di manutenzione straordinaria deliberati il ....... e relativo stato di riparto al 31/10/23 che ne dite? Ho intenzione di scindere le due cose da tutti i punti di vista, separando non solo le spese ma acnhe quanto hanno versato con l'ordinario e lo straordinario