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GHIRO-72

Istituzione sito internet per archiviazione documenti

Sto per intraprendere anche l'attività di amministratore di condominio e già sorge un dibattito con i miei futuri colleghi a riguardo della privacy... anzi direi maledetta privacy che non dovrebbe esistere per migliorare le cose in questo paese; a parte questo, espongo il problema che vorrei chiarire, spero in modo matematico e non soggettivo.

 

Il condomino ha diritto a visionare tutta la documentazione, ma per fare questo deve "scocciare" l'amministratore che è obbligato a fornire quanto richiesto... e fino a qui ci siamo. Ora, l'amministratore smart che non vuole perdere tempo per cose inutili ed essere scocciato il meno possibile, decide di istituire a proprie spese un bel sito internet dove archiviare tutte le fatture pagate, i bilanci, i verbali e quant'altro possa richiedere il singolo condomino.

Non potendo pubblicare in modo aperto il tutto, è obbligato ad inserire una password... ed anche qui siamo d'accordo. Il problema "pratico" sorge che secondo me è sufficiente una password per ogni condominio, cioè la stessa password viene fornita a tutti i soli proprietari di uno stabile: una password per ogni stabile! Sarà poi cura e responsabilità del singolo proprietario non cedere la password a terzi.

La contestazione dei "colleghi" risiede in primis che dovrei creare una password diversa per ogni utente ed ancor di più che la stessa non consenta di scaricare documentazione che non deve essere scaricabile a tutti, come ad esempio l'estratto dei pagamenti di ciascuno dei condomini... a parte che non avevo intenzione di pubblicare questo, ma solo le fatture da me pagate, i bilanci e verbali (che sono pubblici), quindi non vedo dove sia il problema.

Ma anche quando volessi pubblicare, sempre ad eccesso limitato al proprio condominio, anche l'elenco di chi ancora deve pagare la propria quota, non vedo dove sia il problema... vediamo cosa dite su questo forum. Tanto immagino che avrò miliardi di risposte diverse.

Io il sito condominiale ce l'ho attivo dal 2008 su server gratuito così come è attiva dal 2008 la consultazione del c/c on line con password consultiva per visualizzare senza poter disporre (password dispositiva).

L'accesso al c/c on line avviene con un pin a ciascun condòmino abbinato ad una chiavetta OTP per ciascuno (costo 10 euro una tantum)

Per quanto riguarda l'accesso al sito web ciascun condòmino ha una sua password (mia scelta) in modo da poter sapere chi accede in quale giorno ed a quale ora.

Sul sito web ci ho messo qualsiasi pezzo di carta in mio possesso (registri, fatture...).

A mio avviso appellarsi alla privacy è solo una scusa perchè in condominio non c'è privacy.

Cosa cambia se io condòmino vengo in studio a chiederti copia del registro di contabilità in cui sono annotati in ordine cronologico i pagamenti di tutti i condòmini e poi distribuisco fotocopie a chicchessia piuttosto che scaricare dal sito, stampare e distribuire?

 

Poi se vuoi tagliare la testa al toro anzichè sentire i tuoi colleghi spiega in assemblea questo ulteriore servizio gratuito che vuoi offrire e fai deliberare a loro se vogliono il sito e cosa vogliono che ci sia.

Secondo me quando sapranno che è gratuito ti autorizzeranno a mettere di tutto e di più. 🙂

Si, conoscevo il 71-ter, ma è più dedicato al sito condominiale deciso dall'assemblea, io invece parlo di un servizio da me offerto gratuitamente visto che ho le competenze e gli strumenti per farlo, almeno in forma semplificata.

Quindi vorrei arrivare a capire cosa posso pubblicare (protetto da password) senza nessuna autorizzazione... cioè lo voglio fare e non voglio che qualcuno mi dica: "non lo puoi fare!". Cioè, deve essere un mio modo personale di lavorare, non una richiesta e/o autorizzazione da altri... una mia semplificazione de lavoro ed un servizio ad altri.

 

Certo, tu mi stai dicendo che la banca ti può dare anche una chiavetta consultiva, questo implica che tutti possono vedere chi ha versato... che poi non è sempre possibile perché solo i bonifico sono nominativi, per chi paga in contanti e con assegno questo non si vede. In ogni caso andrebbe in contrasto con quello che criticano i miei colleghi, nel senso che loro dicono che nessuno debba sapere se un certo condomino ha versato la sua quota o meno... lo sapranno a fine bilancio. Io gli ho risposto che a fine bilancio o durante non mi sembra ci siano differenze... la contro risposta è stata che uno potrebbe decidere di pagare tutto alla fine ed essere in regola e fare sapere che durante non paga può far "sputtanare" il suo nome e questo lederebbe la sua privacy! Mah?!

... parlo di un servizio da me offerto gratuitamente visto che ho le competenze e gli strumenti per farlo, almeno in forma semplificata.

Quindi vorrei arrivare a capire cosa posso pubblicare (protetto da password) senza nessuna autorizzazione... cioè lo voglio fare e non voglio che qualcuno mi dica: "non lo puoi fare!". Cioè, deve essere un mio modo personale di lavorare, non una richiesta e/o autorizzazione da altri... una mia semplificazione de lavoro ed un servizio ad altri.

Se vuoi fare il sito per semplificare il tuo lavoro lo fai e lo tieni per te senza dare la password a nessuno.

Se lo vuoi offrire come servizio, pur gratuito, il servizio deve essere accettato dall'assemblea.

Se la maggioranza non vorrà usufruire, neanche gratuitamente di questo servizio, mi sembra inutile offrirlo perchè non risolverai il problema del traffico in studio.

Proporre soluzioni innovative è sempre buona cosa... imporre, a mio avviso, può produrre effetti indesiderati

 

solo i bonifico sono nominativi, per chi paga in contanti e con assegno questo non si vede.

Per questo ti avevo detto che un condòmino appellandosi all'art. 1129 può richiedere copia firmata del registro di cotabilità che riporta tutti i dettagli analitici e cronologici:

Art. 1130 c.c.

...Nel registro di contabilità sono annotati in ordine cronologico, entro trenta giorni da quello dell'effettuazione, i singoli movimenti in entrata ed in uscita.

 

... la contro risposta è stata che uno potrebbe decidere di pagare tutto alla fine ed essere in regola e fare sapere che durante non paga può far "sputtanare" il suo nome e questo lederebbe la sua privacy! Mah?!

Questa è una grossa fesseria, ancor più grave se detta dai tuoi colleghi che si definiscono "professionisti".

Già il giorno dopo non aver pagato una quota deliberata in preventivo con precisa scadenza non si è più in regola e può essere emesso decreto ingiuntivo per morosità.

Dai "professionisti" fatti spiegare come farebbero a pagare utenze e servizi (ENEL bimestrale) se tutti i condòmini decidessero di essere in regola pagando tutto a fine anno. Anticipa l'amministratore o il condominio resta al buio?

Forse i suoi colleghi non sono opportunamente formati......... Leonardo53 ha risposto punto per punto in modo chiaro e competente.

Ritengo che solo una giusta formazione e una corretta professionalità da parte di chi vorrebbe svolgere questa professione ( che sia interno o "professionista" ) potrebbe allietare la vita condominiale.

Sono d'accordo su tutto, tranne che sia l'assemblea a dover accettare il sito... cioè, questo è vero se lo devono pagare loro, ma se lo pago io non possono mettere bocca, anzi è un servizio in più! La mia intenzione è di sostituire, il più possibile, le richieste di documentazione e le chiamate per lo stesso scopo per mezzo di sistemi informatici, altrimenti è inutile il sito... se lo posso usare solo io non serve a nulla!

 

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Forse i suoi colleghi non sono opportunamente formati......... Leonardo53 ha risposto punto per punto in modo chiaro e competente.

Ritengo che solo una giusta formazione e una corretta professionalità da parte di chi vorrebbe svolgere questa professione ( che sia interno o "professionista" ) potrebbe allietare la vita condominiale.

Stiamo per terminare un corso di formazione... la risposta l'anno data sia chi non ha mai fatto l'amministratore, sia chi già amministra da tempo! Che ci posso fare?

 

Io ho imparato a prendere tutte le informazioni, ma alla fine documentarmi in proprio ed a prendere proprie decisioni, altrimenti si fa come le pecore...

... cioè, questo è vero se lo devono pagare loro, ma se lo pago io non possono mettere bocca, ......

Attenzione..... tu non sei proprietario dei dati che amministri, ma lo svolgi dietro mandato e di conseguenza ti devi comportare come disposto dalla legge e dietro loro esplicita indicazione.

Probabilmente sei alle prime armi e quindi non hai ancora il senso pratico di questo mestiere ma ti garantisco che è una scocciatura molto più grande inserire decine di documenti in internet per decine di condomini,si parla quindi di centinaia se non migliaia di documenti all'anno, piuttosto che ricevere una volta l'anno un condomino per mostrargli i documenti richiesti

E' vero, non ho ancora condomini e non ho esperienza pratica anche se ho bazzicato all'interno del mio condominio, ma la mia intenzione è ottenere massimo 5 condomini in quanto faccio anche altro lavoro professionale... lo scopo è avere una base economica annuale, ma in ogni caso fare al meglio il lavoro di amministratore!

devi dare una password ad ogni condomino, altrimenti quando ti cambia un condomino, devi cambiare la password a tutti

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