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belfagor

Invio verbale assemblea - la mia quota i due legali non potrebbero piu' contestarmela e ne sarei esonerato?

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Salve. Il mese scorso, vi e' stata una assemblea condominiale molto importante a cui non ho potuto partecipare. Trattava dell'accettazione di una proposta transattiva per saldare le spese legali di circa 10000 euro (stando a quanto comunicatoci in una precedente assemblea) per una causa che ha intentato un condomino contro il condominio circa due anni fa x infiltrazioni a suo dire… nel suo immobile, e che nessuno ha mai visto. Premetto che anche l'amministratore e' un avvocato, e che circa due anni fa ha preso il mandato per questa causa a difesa del condominio. Da piu' di un anno, e fino ad oggi, pur dietro i miei solleciti inviati via Pec l'amministratore continua a non rispondere alle mie numerose PEC sia di richiesta chiarimenti vari, ne adesso, alla mia richiesta di invio del verbale di assemblea. Non so cosa sia successo in quella assemblea e quale sia l' importo che i condomini presenti abbiano deliberato, ma c'e da considerare che in questi due anni l' amministratore non ci ha mai comunicato mai le date di udienza per parteciparvi, tenendoci quindi sempre all'oscuro, udienze a cui io avrei potuto partecipare e rendermi conto. Io ho necessita' di sapere l'importo che e' stato deliberato per poter impugnare il verbale di assemblea nei tempi previsti perché questa cifra la trovo ingiustificata ed esagerata, ma l'amministratore fa finta di nulla pur ricevendo le mie PEC le ignora totalmente non rispondendo e non inviando mai quanto gli richiedo. Vorrei sapere qualora non mi invii il verbale di assemblea, e scadessero i termini di 30 giorni per l'impugnazione (come sicuramente succedera'), poiché siamo 10 condomini, se per ipotesi la cifra fosse 10000 euro la mia quota di parte sarebbe 1000 euro, sarei comunque costretto a pagarla, oppure visto che l'amministratore ha commesso l'illecito di non inviarmi il verbale di assemblea, la mia quota i due legali non potrebbero piu' contestarmela e ne sarei esonerato? Qualora fosse cosi' devo agire tramite legale o ne verrei esonerato anche senza agire tramite legale? P.S Ultima cosa, dopo alcuni mesi dell inizio della causa, l amministratore si e' pagato dal condominio un importo abbastanza considerevole di spese legali per questa causa, ad oggi dopo quasi un anno e mezzo dietro mie continue richieste per avere la copia della fattura fiscale (essendo questo un mio diritto), continua a fare finta di niente allo stesso modo di come ignora le PEC, devo rivolgermi alla finanza per avere la fattura fiscale?  Grazie 

In attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti

In merito la legge non impone nulla.

Le pec non hanno prodotto niente.

Non ti rimane che mettere in atto l'art.1129 "nonche' i giorni e le ore in cui ogni interessato, previa richiesta all'amministratore, puo' prenderne gratuitamente visione e ottenere, previo rimborso della spesa, copia da lui firmata".

1130 bis "I condomini e i titolari di diritti reali o di godimento sulle unita' immobiliari possono prendere visione dei documenti giustificativi di spesa in ogni tempo ed estrarne copia a proprie spese".

 

Se non ti da dell'immediate risposte,non ti rimane che citarlo per gravi regolarità nella gestione.

 

I condomini hanno sempre diritto d'accesso alla contabilita' condominiale e di estrarre copia,a loro spese,di documenti in essa ricompresi.

Cassazione Sezione II, 29 novembre 2001 n. 15159.

Il potere di ottenere dall’amministratore del condominio l’esibizione dei documenti contabili spetta ai condomini non solo in sede di rendiconto annuale e di approvazione del bilancio da parte dell’assemblea, ma anche al di fuori di tale sede,senza la necessità di specificare la ragione per cui essi intendono prendere visione o estrarre copia dei documenti medesimi:sempre che l’esercizio di tale potere non sia d’intralcio all’amministrazione,non sia contrario ai principi di correttezza ed i relativi costi siano assunti dai condomini istanti.

Modificato da giglio2
belfagor dice:

Salve. Il mese scorso, vi e' stata una assemblea condominiale molto importante a cui non ho potuto partecipare. Trattava dell'accettazione di una proposta transattiva per saldare le spese legali di circa 10000 euro (stando a quanto comunicatoci in una precedente assemblea) per una causa che ha intentato un condomino contro il condominio circa due anni fa x infiltrazioni a suo dire… nel suo immobile, e che nessuno ha mai visto. Premetto che anche l'amministratore e' un avvocato, e che circa due anni fa ha preso il mandato per questa causa a difesa del condominio. Da piu' di un anno, e fino ad oggi, pur dietro i miei solleciti inviati via Pec l'amministratore continua a non rispondere alle mie numerose PEC sia di richiesta chiarimenti vari, ne adesso, alla mia richiesta di invio del verbale di assemblea. Non so cosa sia successo in quella assemblea e quale sia l' importo che i condomini presenti abbiano deliberato, ma c'e da considerare che in questi due anni l' amministratore non ci ha mai comunicato mai le date di udienza per parteciparvi, tenendoci quindi sempre all'oscuro, udienze a cui io avrei potuto partecipare e rendermi conto. Io ho necessita' di sapere l'importo che e' stato deliberato per poter impugnare il verbale di assemblea nei tempi previsti perché questa cifra la trovo ingiustificata ed esagerata, ma l'amministratore fa finta di nulla pur ricevendo le mie PEC le ignora totalmente non rispondendo e non inviando mai quanto gli richiedo. Vorrei sapere qualora non mi invii il verbale di assemblea, e scadessero i termini di 30 giorni per l'impugnazione (come sicuramente succedera'), poiché siamo 10 condomini, se per ipotesi la cifra fosse 10000 euro la mia quota di parte sarebbe 1000 euro, sarei comunque costretto a pagarla, oppure visto che l'amministratore ha commesso l'illecito di non inviarmi il verbale di assemblea, la mia quota i due legali non potrebbero piu' contestarmela e ne sarei esonerato? Qualora fosse cosi' devo agire tramite legale o ne verrei esonerato anche senza agire tramite legale? P.S Ultima cosa, dopo alcuni mesi dell inizio della causa, l amministratore si e' pagato dal condominio un importo abbastanza considerevole di spese legali per questa causa, ad oggi dopo quasi un anno e mezzo dietro mie continue richieste per avere la copia della fattura fiscale (essendo questo un mio diritto), continua a fare finta di niente allo stesso modo di come ignora le PEC, devo rivolgermi alla finanza per avere la fattura fiscale?  Grazie 

In attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti

i 30 giorni utili per una eventuale impugnazione della delibera, per te che eri assente all'assemblea, decorrono dal giorno in cui vieni a conoscenza del deliberato.

quindi da quando riceverai il verbale avrai 30 gg a disposizione per chiarirti e impugnare se del caso.

per il resto @giglio2 , con cui concordo, ha già risposto

 

Che fare se l’amministratore non consente l’accesso alla documentazione condominiale?

Come detto l’amministratore è obbligato a consentire ai condomini che ne facciano richiesta di prendere visione o estrarre copia delle carte condominiali. Se non lo fa, l’interessato può rivolgersi al tribunale e proporre un ricorso in via d’urgenza (il cosiddetto articolo 700 del codice di procedura civile) con cui chiede al giudice di ordinargli l’esibizione dei documenti. L’amministratore sarà anche condannato al rimborso delle spese processuali sostenute dal condomino.

Buongiorno. Vi ringrazio per le celeri risposte. Ma qualora l amministratore anziché inviarmi il verbale di assemblea al quale sono stato assente mi inviasse direttamente la mia quota di parte da pagare delle spese legali che gli altri condomini hanno deliberato in assemblea, sono costretto a pagare? In questo caso come mi consigliate di comportarmi. Grazie

belfagor dice:

Buongiorno. Vi ringrazio per le celeri risposte. Ma qualora l amministratore anziché inviarmi il verbale di assemblea al quale sono stato assente mi inviasse direttamente la mia quota di parte da pagare delle spese legali che gli altri condomini hanno deliberato in assemblea, sono costretto a pagare? In questo caso come mi consigliate di comportarmi. Grazie

Pretendendo il verbale come spiegato sopra. ;)

 

L'amministratore prima di spedire il bollettino,ha il dovere di comunicare il motivo e riparto.

Cmq se la delibera di accettare la transazione e pagare gli ipotetici 10.000 € è stata adottata a maggioranza, allora anche i contrari o gli astenuti dovranno naturalmente pagare la loro quota...

belfagor dice:

Buongiorno. Vi ringrazio per le celeri risposte. Ma qualora l amministratore anziché inviarmi il verbale di assemblea al quale sono stato assente mi inviasse direttamente la mia quota di parte da pagare delle spese legali che gli altri condomini hanno deliberato in assemblea, sono costretto a pagare? In questo caso come mi consigliate di comportarmi. Grazie

devi contestare all'amministratore la mancata ricezione del verbale (telefonata e contestuale invio di raccomandata o pec da tua pec) notificandogli che terrai in sospeso il pagamento fino alla ricezione di detto verbale e quando lo avrai ricevuto verificherai la correttezza e la legittimità dei contenuti e se del caso provvederai ad impugnare la delibera entro i 30 giorni dalla data del suo ricevimento.

se, verificando il verbale magari con altrui aiuto (legale o forum), tutto è regolare allora la minoranza deve allinearsi alle decisioni della maggioranza.

 

Grazie Paul, devo solo attendere l invio del verbale di assemblea, sempre che lo invia...e poi muovermi di conseguenza. Gli ho richiesto via pec copia verbale anche se non è un mio compito,ma non risponde. Al momento non sono a conoscenza di come si sia svolta quell assemblea, sono all oscuro dei contenuti. Nel momento in cui mi verranno richiesti soldi gli contestero' tutto, verbali non inviati ecc..ed eventualmente impugnando la delibera. È un mio diritto capire gli importi di spese legali da cosa derivano e se siano congrui, e richiederò tutti i verbali di udienza x verificare il tutto. Grazie

belfagor dice:

Salve. Il mese scorso, vi e' stata una assemblea condominiale molto importante a cui non ho potuto partecipare. Trattava dell'accettazione di una proposta transattiva per saldare le spese legali di circa 10000 euro (stando a quanto comunicatoci in una precedente assemblea) per una causa che ha intentato un condomino contro il condominio circa due anni fa x infiltrazioni a suo dire… nel suo immobile, e che nessuno ha mai visto. Premetto che anche l'amministratore e' un avvocato, e che circa due anni fa ha preso il mandato per questa causa a difesa del condominio. Da piu' di un anno, e fino ad oggi, pur dietro i miei solleciti inviati via Pec l'amministratore continua a non rispondere alle mie numerose PEC sia di richiesta chiarimenti vari, ne adesso, alla mia richiesta di invio del verbale di assemblea. Non so cosa sia successo in quella assemblea e quale sia l' importo che i condomini presenti abbiano deliberato, ma c'e da considerare che in questi due anni l' amministratore non ci ha mai comunicato mai le date di udienza per parteciparvi, tenendoci quindi sempre all'oscuro, udienze a cui io avrei potuto partecipare e rendermi conto. Io ho necessita' di sapere l'importo che e' stato deliberato per poter impugnare il verbale di assemblea nei tempi previsti perché questa cifra la trovo ingiustificata ed esagerata, ma l'amministratore fa finta di nulla pur ricevendo le mie PEC le ignora totalmente non rispondendo e non inviando mai quanto gli richiedo. Vorrei sapere qualora non mi invii il verbale di assemblea, e scadessero i termini di 30 giorni per l'impugnazione (come sicuramente succedera'), poiché siamo 10 condomini, se per ipotesi la cifra fosse 10000 euro la mia quota di parte sarebbe 1000 euro, sarei comunque costretto a pagarla, oppure visto che l'amministratore ha commesso l'illecito di non inviarmi il verbale di assemblea, la mia quota i due legali non potrebbero piu' contestarmela e ne sarei esonerato? Qualora fosse cosi' devo agire tramite legale o ne verrei esonerato anche senza agire tramite legale? P.S Ultima cosa, dopo alcuni mesi dell inizio della causa, l amministratore si e' pagato dal condominio un importo abbastanza considerevole di spese legali per questa causa, ad oggi dopo quasi un anno e mezzo dietro mie continue richieste per avere la copia della fattura fiscale (essendo questo un mio diritto), continua a fare finta di niente allo stesso modo di come ignora le PEC, devo rivolgermi alla finanza per avere la fattura fiscale?  Grazie 

In attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti

L`amministratore di condominio ha l`onere di comunicare al condomino risultato assente durante l`assemblea il verbale della deliberazione adottata e ciò al fine di far decorrere, in mancanza di una conoscenza acquisita aliunde, il termine di decadenza stabilito dall`articolo 1137 del Codice civile per la proposizione dell`eventuale ricorso in opposizione. Per contro, sul condomino assente non grava alcun dovere di attivarsi al fine di conoscere le decisioni assembleari adottate qualora manchi la prova dell`avvenuto recapito all`indirizzo del destinatario del verbale che la contenga. E` quanto sancito dai giudici di Cassazione nel testo della decisione n. 29386 del 29 dicembre 2011.

belfagor dice:

Nel momento in cui mi verranno richiesti soldi gli contestero' tutto, verbali non inviati ecc..ed eventualmente impugnando la delibera. È un mio diritto capire gli importi di spese legali da cosa derivano e se siano congrui, e richiederò tutti i verbali di udienza x verificare il tutto. Grazie

fino a quando non riceverai copia del verbale, non sei tenuta ad eseguire alcun pagamento  e l'amministratore non avrà potere di richiedere in maniera coattiva i versamenti delle quote a tuo carico, una volta ricevuto hai 30 gg. di tempo per impugnare le delibera prese.

belfagor dice:

Grazie Paul, devo solo attendere l invio del verbale di assemblea, sempre che lo invia...e poi muovermi di conseguenza. Gli ho richiesto via pec copia verbale anche se non è un mio compito,ma non risponde. Al momento non sono a conoscenza di come si sia svolta quell assemblea, sono all oscuro dei contenuti. Nel momento in cui mi verranno richiesti soldi gli contestero' tutto, verbali non inviati ecc..ed eventualmente impugnando la delibera. È un mio diritto capire gli importi di spese legali da cosa derivano e se siano congrui, e richiederò tutti i verbali di udienza x verificare il tutto. Grazie

👌

🙏

Buongiorno. L'amministratore mi ha inviato via pec il verbale dell assemblea dove non ero presente, solo che le pagine non si leggono in modo lineare, sono state scansionate male, le parole sono tagliate di circa due cm a destra di ogni pagina,quindi il senso di quanto scritto, si interrompe perche manca il resto. Ho nuovamente richiesto di inviarmelo in modo corretto ma ancora niente. Se dovesse inviarmi quote da pagare come mi dovrei comportare visto che il verbale non si legge in modo completo? Questo avrebbe comunque validità di 30gg per l impugnazione pur essendo un verbale che non si legge bene oppure no? Inoltre è da tempo che gli richiedo copia della fattura fiscale di un compenso che ha percepito nel 2019 dal condominio essendo oltre che amministratore anche un avvocato. Lo richiesto sia di persona che più volte via pec, ma niente non risponde ne mi invia nulla.Come devo fare per avere la copia della fattura essendo un mio diritto? Grazie

belfagor dice:

Buongiorno. L'amministratore mi ha inviato via pec il verbale dell assemblea dove non ero presente, solo che le pagine non si leggono in modo lineare, sono state scansionate male, le parole sono tagliate di circa due cm a destra di ogni pagina,quindi il senso di quanto scritto, si interrompe perche manca il resto. Ho nuovamente richiesto di inviarmelo in modo corretto ma ancora niente. Se dovesse inviarmi quote da pagare come mi dovrei comportare visto che il verbale non si legge in modo completo? Questo avrebbe comunque validità di 30gg per l impugnazione pur essendo un verbale che non si legge bene oppure no? Inoltre è da tempo che gli richiedo copia della fattura fiscale di un compenso che ha percepito nel 2019 dal condominio essendo oltre che amministratore anche un avvocato. Lo richiesto sia di persona che più volte via pec, ma niente non risponde ne mi invia nulla.Come devo fare per avere la copia della fattura essendo un mio diritto? Grazie

cerca oggettivamente di capire cosa c'è scritto ( se possibile) oppure telefona oppure cerca di completarlo con l'aiuto di qualche condomino che era presente.

quanto sopra per cautelarti se hai idea che qualcosa può essere impugnato e per pagare quanto da te dovuto se tutto regolare (benchè parzialmente decifrabile).

 

per la fattura devi solo insistere ma non so a che risultati possa portarti averla se comunque il consuntivo è stato approvato regolarmente dall'assemblea.

La fattura la voglio perché e  un mio diritto visto che abbiamo pagato tutti i condomini. Non centra nulla col discorso del verbale di assemblea. È una cosa a parte.

belfagor dice:

La fattura la voglio perché e  un mio diritto visto che abbiamo pagato tutti i condomini. Non centra nulla col discorso del verbale di assemblea. È una cosa a parte.

Chiedi all'amministratore un appuntamento per poi visionare ed ottenere a tue spese copie delle documentazioni (la fattura in particolare) è previsto dall'art. 1129 cc,

 

- Contestualmente all'accettazione della nomina e ad ogni rinnovo dell'incarico, l'amministratore comunica i propri dati anagrafici e professionali, il codice fiscale, o, se si tratta di società, anche la sede legale e la denominazione, il locale ove si trovano i registri di cui ai numeri 6) e 7) dell'articolo 1130, nonché i giorni e le ore in cui ogni interessato, previa richiesta all'amministratore, può prenderne gratuitamente visione e ottenere, previo rimborso della spesa, copia da lui firmata. ...

Ok, ma se poi mi presento allo studio e mi dice come ha sempre detto in passato, che alcuni condomini di cui lei non può far nome non gli hanno pagato la loro parte di compenso e quindi lei non puo emettere fattura? Anche se a distanza di più di un anno mi pare un po' strano.

belfagor dice:

Ok, ma se poi mi presento allo studio e mi dice come ha sempre detto in passato, che alcuni condomini di cui lei non può far nome non gli hanno pagato la loro parte di compenso e quindi lei non puo emettere fattura? Anche se a distanza di più di un anno mi pare un po' strano.

Che lui non ha emesso la fattura è una cosa, ma tu puoi controllare sul registro di contabilità se tutti i condomini hanno versato le loro quote.

belfagor dice:

Ok, ma se poi mi presento allo studio e mi dice come ha sempre detto in passato, che alcuni condomini di cui lei non può far nome non gli hanno pagato la loro parte di compenso e quindi lei non puo emettere fattura? Anche se a distanza di più di un anno mi pare un po' strano.

sarebbe una risposta sballata in tutti i sensi.

primo perchè non è vero che non può farti sapere chi ha pagato e chi no: è un altro dei tuoi diritti e non c'è privacy che tenga tra condomini per questo argomento.

secondo perchè il nesso tra versamento dei condomini e sua emissione fattura non esiste: forse l'enel non emette fattura e aspetta che i morosi paghino la loro "quota enel" (inesistente come concetto come inesistente come concetto la "quota amministratore") sebbene il servizio lo abbia erogato ?

 

Già e vero, ma ha sempre detto che non può rivelare i nomi proprio per una questione di privacy!Farò come mi avete consigliato voglio vedere se non mi da la fattura. L'avrò.Grazie

belfagor dice:

Già e vero, ma ha sempre detto che non può rivelare i nomi proprio per una questione di privacy!Farò come mi avete consigliato voglio vedere se non mi da la fattura. L'avrò.Grazie

Nel condominio per queste cose NON esiste la privacy, la scusa dell'amministratore è una falsità, ognuno dei condomini ha il diritto di vedere se gli altri condomini hanno pagato le loro quote.

Modificato da Tullio01
belfagor dice:

Già e vero, ma ha sempre detto che non può rivelare i nomi proprio per una questione di privacy!Farò come mi avete consigliato voglio vedere se non mi da la fattura. L'avrò.Grazie

con questo principio non si dovrebbero nemmeno presentare i bilanci.

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