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Intimidazioni condominiali

salve , ho un problema con il mio vicino , domenica scorsa ho invitato degli amici a casa "a pranzo" con 2 bambini piccoli , ovviamente si parlava ed i bimbi giocavano.. ad un certo punto , esce il vicino nelle scale gridando e poi sbattendo la porta... non è la prima volta che lo fa , dalle regole del condominio i toni vanno abbassati dopo le 22 , ma noi in quel momento si parlava , non si cantava o ballava , se non si può fare neanche questo!!!

 

il problema è che questa persona fa cosi anche con l'inquilino del piano superiore e del piano inferiore..

 

si è già provato a parlarci ma non c'è stato verso.. poi quando fa questa "scenata" andando a bussarlo non apre...

 

mi chiedevo se "legalmente" posso fare qualcosa ,

 

io pensavo ad una DIFFIDA per intimidazione , se mai sottoscritta anche dagli altri 2 coinquilini..

 

ovviamente l'amministratore è stato informato , ma alzando le spalle ha detto di non poter fare nulla .

 

grazie.

L'amministratore non può fare nulla, invece Voi potete andare in questura e far un esposto, poi vediamo cosa succede una volta che questa persona viene chiamata dalla Polizia

"esce il vicino nelle scale gridando e poi sbattendo la porta... " un po' poco per fare un esposto .

io pensavo ad una DIFFIDA per intimidazione , se mai sottoscritta anche dagli altri 2 coinquilini..

Cosa sarebbe questa "intimidazione"? Intendi una minaccia? La condotta che hai descritto non pare integrare alcun reato, puoi fare tutte le denunce che vuoi ma verranno archiviate.

"esce il vicino nelle scale gridando e poi sbattendo la porta... " un po' poco per fare un esposto .

il problema è che lo fa con tutti gli inquilini che invitano amici/parenti a casa... anche con i bambini che giocano e fanno un po più di rumore.. la situazione è allucinante , siamo costretti a non invitare nessuno nelle nostre abitazioni.. ormai la situazione va avanti così da almeno 1 anno..

 

io direi che è arrivato il momento di darci un taglio , visto che non vuole dialogare "alle riunioni condominiali" non si presenta... ditemi voi come fare...

Io ti consiglio, sempre se i fatti sono effettivamente come da te descritti, parlane anche con gli altri interessati ed insieme a nome di tutti inviategli una raccomandata dove lo invitate ad un formale incontro ( giusto per creare un precedente da cui partire ) con la ferma volontà da parte vostra di un raggiungimento benevolo al chiarimento.

Se come dici evita i confronti e quindi potremmo ritenere che non vorrà prendere in considerazione l'opportunità da voi concessa e perseverasse con taluni comportamenti a quel punto avrete qualcosa in mano per poterlo citare in giudizio dimostrando che da parte vostra c'è stato tutto l'impegno per il superamento della situazione creatasi e quindi di conseguenza spetterà a lui dimostrare che l'ingerenza nei vostri confronti è "voluta" e non giustificata dal vostro "comportamento".

Se al contrario accettasse, metteteci tutto l'impegno per trovare un punto di convergenza, perché a lungo andare tali situazioni logorano e solitamente degenerano in situazioni poco piacevoli........ cronache delle ultime settimane.

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