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svitol

Interventi su balconi di proprietà esclusiva

In un condominio che amministro vi è la necessità di eseguire lavori di ristrutturazione ai balconi di proprietà esclusiva (aggettanti).

In passato a seguito di crolli e distacchi di intonaci si è provveduto a contattare i VV.F., i quali non diffidavano il condominio in quanto in quella sede mi adoperavo con un’impresa sul posto per l’applicazione di reti contenitive.

A Dicembre 2015 in sede di assemblea abbiamo nominato un tecnico per la redazione di un computo metrico per l'individuazione delle opere da farsi, delibera non attuata in quanto credo che, i balconi essendo di proprietà esclusiva, la delibera e la relativa spesa mi sarebbe potuta essere contestata da alcuni condomini.

Così ho inviato una comunicazione a tutti i condomini, in cui riepilogavo tutto quanto era accaduto e invitavo ognuno a nominare un tecnico di fiducia per l’eliminazione di eventuali pericoli di crolli e per farmi certificare che non vi sono pericoli e/o che gli stessi sono stati eliminati, declinando ogni responsabilità civili e penali.

Ad oggi si sono verificati ulteriori cedimenti di intonaco che fortunatamente sono stati contenuti nelle reti presenti, mi sono chiaramente attivato per la rimozione dei calcinacci accumulatisi nelle reti ond’evitare che le reti stesse si sarebbero potute rompere e che i calcinacci sarebbero potuti crollare sulla strada, arrecando danni a cose e/o persone.

In che modo mi consigliate di gestire la cosa???

Io ti consiglierei di contattare nuovamente i Vigili del Fuoco, augurando che adottino i provvedimenti del caso ovvero relazionino lo stato di manutenzione carente all'autorità competente che dovrà adottare i provvedimenti obbligando il condominio ed i condomini alle dovute manutenzioni

In questi casi si deve spedire una raccomandata ai proprietari sollecitandoli ad intervenire attuando i necessari lavori.

Qualora non dovessero farlo non rimane che chiamare i VVf.

In casi del genere, personalmente ho parlato con i diretti interessati rappresentando loro che mi vedrei costretto a chiamare i VVf con tutte le conseguenze del caso.

Come detto ho già inviato una raccomandata a tutti i condomini invitandoli al ripristino dei balconi, ma purtroppo inevasa.

Contattare i vigili del fuoco che poi diffiderebbero il condominio a fare i lavori, non credo sia una buona soluzione in quanto il condominio poi si troverebbe con le mani legate, non potendo deliberare su interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria su parti private quali balconi.

Come detto ho già inviato una raccomandata a tutti i condomini invitandoli al ripristino dei balconi, ma purtroppo inevasa.

Contattare i vigili del fuoco che poi diffiderebbero il condominio a fare i lavori, non credo sia una buona soluzione in quanto il condominio poi si troverebbe con le mani legate, non potendo deliberare su interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria su parti private quali balconi.

Se non si attiveranno dopo una ordinanza sindacale ne pagheranno le conseguenze, che potranno essere anche gravi da codice penale se causeranno danni alle persone, non so se ai condomini converrà far finta di nulla.

Si ma come detto e ribadisco dopo mi troverei io in qualità di amministratore nei guai in quanto l'ordinanza sindacale arriva al condominio e quindi a me amministratore, gravando me di responsabilità penali in caso di danni a persone, ma io che posso fare se non ho potere di intervenire su parti private???

Si ma come detto e ribadisco dopo mi troverei io in qualità di amministratore nei guai in quanto l'ordinanza sindacale arriva al condominio e quindi a me amministratore, gravando me di responsabilità penali in caso di danni a persone, ma io che posso fare se non ho potere di intervenire su parti private???
Tu come amministratore non puoi convincere e obbligare i proprietari a riparare i loro balconi, d'altra parte saranno loro a dover discolparsi e dimostrare che li danni provocati non sono dovuti al loro balcone;

 

I balconi sono elementi accidentali e non portanti della struttura del fabbricato, non costituiscono parti comuni dell'edificio e appartengono ai proprietari delle unità immobiliari corrispondenti, che sono gli unici responsabili dei danni cagionati dalla caduta di frammenti di intonaco o muratura, che si siano da essi staccati, mentre i fregi ornamentali e gli elementi decorativi, che ad essi ineriscono (quali i rivestimenti della fronte o della parte sottostante della soletta, i frontalini e i pilastrini), sono condominiali, se adempiono prevalentemente alla funzione ornamentale dell'intero edificio e non solamente al decoro delle porzioni immobiliari ad essi corrispondenti, con la conseguenza che è onere di chi vi ha interesse (il proprietario del balcone, da cui si sono distaccati i frammenti, citato per il risarcimento), al fine da esimersi da responsabilità, provare che il danno fù causato dal distacco di elementi decorativi, che per la loro funzione ornamentale dell'intero edificio appartenevano alle parti comuni di esso. (Art.1117 cod.civ). (Cassazione del 07/09/1996 n. 8159)

Tu ed il condominio sei responsabile solamente delle parti ornamentali dei balconi, se ce ne sono.

Ho pensato che conviene indire un'assemblea con all'ordine del giorno "Ripristino balconi, discussione in merito ed ogni e qualsiasi delibere necessarie e consequenziali".

Nella stessa assemblea relazionerò che ci sono stati ulteriori cedimenti di intonaco, per i quali il sottoscritto si è attivato per la rimozione degli stessi dalle reti presenti su tutti i balconi.

Tanto esposto, mi faccio sollecitare dai condomini presenti (che sono quelli che vogliono fare il lavoro) a contattare il tecnico nominato a dicembre per farmi fare una perizia sullo stato dei luoghi e tipologie di interventi (considerato che tutt'oggi la delibera di dicembre non è stata impugnata) a sostegno della lettera che ho inviato.

In modo che poi successivamente, se tutto va liscio, faccio organizzare tra loro i condomini interessati all'intervento di ripristino.

Cosa ne pensate???

Ho pensato che conviene indire un'assemblea con all'ordine del giorno "Ripristino balconi, discussione in merito ed ogni e qualsiasi delibere necessarie e consequenziali".

Nella stessa assemblea relazionerò che ci sono stati ulteriori cedimenti di intonaco, per i quali il sottoscritto si è attivato per la rimozione degli stessi dalle reti presenti su tutti i balconi.

Tanto esposto, mi faccio sollecitare dai condomini presenti (che sono quelli che vogliono fare il lavoro) a contattare il tecnico nominato a dicembre per farmi fare una perizia sullo stato dei luoghi e tipologie di interventi (considerato che tutt'oggi la delibera di dicembre non è stata impugnata) a sostegno della lettera che ho inviato.

In modo che poi successivamente, se tutto va liscio, faccio organizzare tra loro i condomini interessati all'intervento di ripristino.

Cosa ne pensate???

E' una soluzione, quello che devi fare è sensibilizzare i condomini ad effettuare i lavori, spiegando che se succederà qualche guaio saranno responsabili diretti anche penalmente.

in assemblea approvi i lavori straordinari, specificando che per i lavori privati, ogni singolo condomino ti deve far avere il modulo allegato al verbale in cui ognuno di loro, ti chiede di procedere a:

 

0 sostituzione pavimento etc... € ...

0 impermeabilizzazione del pavimento € ... siamo coscienti che la garanzia è di tot anni

0 non autorizziamo interventi sul pavimento, siamo coscienti che le infiltrazioni provocano danni al balcone

 

0 rimozione parte ammalorate balcone, risanamento ferri e ripristino € ...

0 non consentiamo interventi sulle parti ammalorate del balcone, sappiamo di essere responsabili degli eventuali danni che ne potrebbero conseguire

 

0 tinteggiatura ringhiera € ...

0 non vogliamo interventi sulla ringhiera

poi procedi ai lavori per chi li vuole

 

fragatene di chi non li vuole

 

fatti i lavori, se i balconi non riparati sono un pericolo per le parti comuni, scrivi con l'ausilio di un legale al comune e vigili del fuoco, che temi per l'incolumità dei tuoi clienti e/o dei passanti in strada ... causa balconi pericolanti che per tutte le sentenze di cassazione sono proprietà privata, quindi chiedi il loro intervento, affinchè intervengano con i condomini x, y e z facendogli fare i lavori necessari

 

accompagna la convocazione dell'assemblea con una relazione in cui gli spieghi come intendi procedere

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