#1 Inviato 21 Maggio, 2017 Salve sono un condomino che vive a Roma in un condominio al piano rialzato con un terrazzino di mia esclusiva utilizzazione. Vorrei istallare una pergotenda bioclimatica ma sto avendo notevoli problemi da parte dell'amministratore e da qualche condomino. Prima di acquistare la pergotenda bioclimatica e avvisare l'amministratore per quel che riguarda l'istallazione mi sono informato sulla regolamentazione che limita la sua istallazione. Vi è una Circolare esplicativa: gli interventi edilizi e i relativi titoli abilitativi. La disciplina dell'attività edilizia dopo il decreto sullo sviluppo 2011". N°19137 del 09/03/2012* L'art. 6 disciplina l'attività edilizia libera ossia degli interventi edilizi per i quali non è richiesto alcun titolo abilitativo; In base alle modifiche introdotte nel testo originario del T.U.E, la disciplina dell'attività edilizia in merito alle procedure ed ai titoli abilitativi può essere ad oggi cosi ricostruita: - Attività edilizia totalmente libera (A.E.L.) si tratta degli interventi edilizi per i quali non è richiesto alcun titolo abilitativo ne è prevista alcuna specifica comunicazione; la relativa disciplina è dettata dall'art. 6, comma 1, T.U.E. Oltre alla regolamentazione comunale esiste una sentenza che regolamenta quanto sopra: Con la sentenza numero 1777 dell'11 aprile 2014, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso in primo grado di un cittadino di Roma in merito all'esclusione delle pergotende, o tende-pergolato dal novero degli abusi edilizi. Il CdS ha decretato che, per la realizzazione di strutture leggere e facilmente amovibili che vengano installate su pareti esterne di un edificio non è necessario il ricorso a permessi o autorizzazioni. Quindi dopo aver letto e riletto anche il regolamento condominiale pensavo che non ci potessero essere problemi ma invece di seguito vi espongo la risposta dell'amministratore: Egr. Condomini buonasera, scusate il ritardo nella mia risposta, ma ho esaminato attentamente il regolamento di condominio di natura contrattuale (ciò vuol dire che, per essere modificato, occorre l’unanimità dei consensi dei partecipanti al condominio). Sig. xxxxx, purtroppo Le devo dire che, al contrario di quanto da Lei sostenuto, a mio avviso c’è un grosso divieto insito nel regolamento di condominio. Lettera b) del Ttolo IV – DIRITTI, OBBLIGHI E DIVIETI- così recita: “è vietata qualsiasi opera interessante le strutture portanti e quelle che, comunque alterino l’aspetto architettonico” . L’aspetto architettonico non mi sembra cosa di poco conto !, tanto è vero che lo stesso concetto è ripreso poi alla lettera h) dello stesso articolo, laddove, nel dire che è fatto obbligo di eseguire quelle riparazioni la cui omissione possa in ogni modo danneggiare gli altri condomini o compromettere la stabilità, riprende sempre il concetto di decoro che non può essere compromesso unitamente all’uniformità esteriore dell’edificio. La struttura che Lei vuole montare, mi perdoni, altera, a mio avviso l’aspetto architettonico del fabbricato e l’uniformità esteriore; la circostanza poi che l’autorità amministrativa non ponga divieti alla installazione di detto manufatto, fa salvi i diritti dei terzi (e cioè del condominio) così come se al riguardo ci sono sentenze che riconoscono il diritto al singolo di apporre dette strutture, queste non possono superare certamente i divieti del regolamento di condominio. E il regolamento sul punto è talmente severo che alla lettera j) dell’articolo 2 dello stesso Titolo IV che impone l’obbligo a tutti i condomini che volessero installare tende da sole sui propri balconi e o terrazzi, di utilizzare stoffe uniformi nei colori. Va da sé che il regolamento non pone uno specifico divieto alla installazione della pergotenda, ma va da sé che essendo una struttura (sia pure amovibile) non piccola ma di sicuro ingombro e visibile dall’esterno, a mio avviso altererebbe l’uniformità e il decoro del fabbricato. Pertanto, essendo questo il regolamento di condominio, io, come amministratore non posso darLe il mio consenso alla suddetta installazione, al più, Le posso dire che potrò portare detto punto alla discussione della prossima assemblea condominiale (fermo restando, come detto sopra, che per modificare sul punto il Vostro regolamento di condominio occorre l’unanimità dei partecipanti al condominio). Quindi, spero di essere stato chiaro ed esaustivo e quindi io, come amministratore non posso darLe il consenso e anzi La invito a desistere dall’intento e dalla volontà di montare questo manufatto. Cordiali saluti. L’amministratore - - - Aggiornato - - - Vorrei capire se è giusto e con quali mezzi un amministratore possa valutare un alterazione dell'aspetto architettonico. ho dimenticato di scrivere che è già presente in un terrazzino adiacente una pergotenda istallata 10 anni fa. Vorrei un vostro aiuto per capire cosa posso fare. Grazie
#2 Inviato 21 Maggio, 2017 Vorrei capire se è giusto e con quali mezzi un amministratore possa valutare un alterazione dell'aspetto architettonico. ho dimenticato di scrivere che è già presente in un terrazzino adiacente una pergotenda istallata 10 anni fa. Vorrei un vostro aiuto per capire cosa posso fare. Grazie Se c'è già una pergotenda precedentemente installata, si è creato un precedente per cui l'assemblea (non l'amministratore), se non ha preteso allora il ripristino dello stato precedente, non può ora negare a te l'installazione. Non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino: la valutazione circa il degrado della facciata del fabbricato è oggetto riservato all’indagine del giudice di merito che è insindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivato. ... (Cass., sez. II, sent. 7 settembre 2012, n. 14992) Vedi;
#3 Inviato 21 Maggio, 2017 Intanto grazie mille per avermi fatto trovare il jolly che cercavo. Secondo te adesso come dovrei muovermi? cosa devo fare? Devo scrivere all'amministratore? Devo chiedere che venga inserita un punto alla prossima assemblea? Anche perchè lui la butta sulla regolamento di condominio, ed io voglio superare questo scoglio. GRAZIE
#4 Inviato 21 Maggio, 2017 Intanto grazie mille per avermi fatto trovare il jolly che cercavo. Secondo te adesso come dovrei muovermi? cosa devo fare? Devo scrivere all'amministratore? Devo chiedere che venga inserita un punto alla prossima assemblea? GRAZIE Alla prossima assemblea informi i condomini che installerai la pergotenda, non devi chiedere il permesso, e se qualcuno obietterà (probabilmente l'amministratore e forse qualche condomino) dirai che c'è già una pergotenda e se non è stato richiesto il ripristino dei luoghi allora quando è stata montata, non vedi il perchè ora non puoi installarla anche tu.
#5 Inviato 21 Maggio, 2017 Ok grazie, vorrei sapere se devo citare la sentenza che lei mi ha scritto. Quindi devo sostanzialmente affermare che già il decoro è stato alterato dalla precedente pergotenda e che anche se la mia è una bioclimatica non altera in alcun modo ne l'estetica ne la morfologia del palazzo. Grazie di tutto. Volevo chiederle se posso se anche lei è un amministratore ho un condomino come me che è ben informato sui fatti. Grazie
#6 Inviato 21 Maggio, 2017 Ok grazie, vorrei sapere se devo citare la sentenza che lei mi ha scritto. Quindi devo sostanzialmente affermare che già il decoro è stato alterato dalla precedente pergotenda e che anche se la mia è una bioclimatica non altera in alcun modo ne l'estetica ne la morfologia del palazzo. Grazie di tutto.Volevo chiederle se posso se anche lei è un amministratore ho un condomino come me che è ben informato sui fatti. Grazie Nel caso, si puoi anche citare la sentenza.No non sono amministratore sono un semplice condomino, e volevo dirti che nel forum non si usa dare del lei, il tu va benissimo 🙂