#1 Inviato 2 Luglio Lo so, non possono esistere calcoli esatti perché sono mole le variabili in questione. Vorrei solo avere un'idea (min-max) di quanto costa un mc di ACS in un impianto centralizzato. Finora l'hanno calcolata in millesimi ma è un calcolo fraudolento: un appartamento con 5 abitanti paga la stessa cifre dello stesso appartamento con un abitante. Vorrei installare il contatore di ACS (sono il solo nel condominio a volerlo fare) e vorrei sapere quanto risparmierei. Modificato 2 Luglio da Biscotto
#2 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: Lo so, non possono esistere calcoli esatti perché sono mole le variabili in questione. Vorrei solo avere un'idea (min-max) di quanto costa un mc di ACS in un impianto centralizzato. Finora l'hanno calcolata in millesimi ma è un calcolo fraudolento: un appartamento con 5 abitanti paga la stessa cifre dello stesso appartamento con un abitante. Vorrei installare il contatore di ACS (sono il solo nel condominio a volerlo fare) e vorrei sapere quanto risparmierei. Secondo il Dlgs 102/14 e smi, per la ripartizione dell'ACS devono essere installati i contatori per acqua calda individuali (stessa legge che obbliga a ripartire secondo i consumi il riscaldamento).
#3 Inviato 2 Luglio Rafa1 dice: Secondo il Dlgs 102/14 e smi, per la ripartizione dell'ACS devono essere installati i contatori per acqua calda individuali (stessa legge che obbliga a ripartire secondo i consumi il riscaldamento). Questa è una risposta che non serve a niente. Beata innocenza e ingenuità. Questa legge come quelle successive sono ignorate da almeno il 95% dei condomìni. Modificato 2 Luglio da Biscotto
#4 Inviato 2 Luglio L'ultima stima eseguita un paio d'anni fa nel mio Condominio indicava 6-7 €./mc. (20 condòmini ma con solo 13 u.i. abitative). L'installazione del sottocontatore è funzionale ad un riparto condominiale più equo se tutti installano il sottocontatore. Il vero risparmio però è dato dal consumare meno acqua.
#5 Inviato 2 Luglio albano59 dice: ...se tutti installano il sottocontatore. Il vero risparmio però è dato dal consumare meno acqua. Come ho detto sopra sono l'unico che vuole installarlo. A cosa serve consumare meno acqua se quelli sopra di me ne consumano 10 volte tanta e pagano la mia stessa cifra?
#6 Inviato 2 Luglio E non installarlo neppure tu. Fai mettere l'argomento in Odg della prossima assemblea così da costringere l'assemblea a prendere una posizione definitiva di cui rimanga traccia (= verbalizzazione del voto). Dopo potrai valutare se ti risulta conveniente rivolgerti al Giudice di Pace per costringere tutti quanti alla installazione dei sottocontatori divisionali. Modificato 2 Luglio da albano59
#7 Inviato 2 Luglio albano59 dice: E non installarlo neppure tu. Fai mettere l'argomento in Odg della prossima assemblea così da costringere l'assemblea a prendere una posizione definitiva di cui rimanga traccia (= verbalizzazione del voto). Dopo potrai valutare se ti risulta conveniente rivolgerti al Giudice di Pace per costringere tutti quanti alla installazione dei sottocontatori divisionali. La posizione definitiva c'é già, l'assemblea ha già votato contro. Rivolgermi al giudice di pace? Per farmi odiare da tutti?
#8 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: Questa è una risposta che non serve a niente Questa è una risposta dirimente: senza i contatori in base a cosa pensi si possano fare i calcoli se non in modo del tutto "fantasioso"? Non è affatto così inusuale che ci siano i contatori installati, negli impianti fatti seriamente, anche se datati, li trovi. Quella citata è la norma per il riparto del costo del gas, non quella dei sottocontatori dell'acqua. Ogni appartamento deve avere il proprio contatore per stabilire quanti metri cubi di acqua calda sono transitati. Senza contatore (per tutti), si divide a millesimi, altrimenti come?
#9 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: La posizione definitiva c'é già, l'assemblea ha già votato contro. Rivolgermi al giudice di pace? Per farmi odiare da tutti? Hai alternative?
#10 Inviato 2 Luglio Aperol dice: Hai alternative? Io mi installo il mio contatore e pago in base ai mc consumati. Detratti questi dal totale, gli altri continueranno a pagare secondo i loro millesimi. Ci sono sentenze dei tribunali che lo permettono (tribunale di Milano 4275/2019 e 1280/2018). Vedi immagine allegata.
#11 Inviato 2 Luglio Quella sentenza riguarda il contatore dell'acqua "fredda"; il contatore dell'acqua calda ha altra funzione. Se i miei condòmini non mi inviassero tutti i metri cubi di acqua calda che hanno consumato, non saprei come fare il conteggio del gas consumato per produrre l'acqua calda dell'intero condomìnio. Perchè si tratta di determinare il consumo di gas, non di acqua. 2
#12 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: La posizione definitiva c'é già, l'assemblea ha già votato contro. Rivolgermi al giudice di pace? Per farmi odiare da tutti? Se non vuoi farti odiare vendi ed acquista un appartamento con riscaldamento autonomo ed acqua autonoma con contratto diretto con il gestore acqua così pagherai solo il tuo consumo, come avviene per il contatore della luce. Nessuno ti odierà e non dovrai preoccuparti per le morosità delle utenze degli altri. Se poi riesci ad acquistare una casa singola, non avrai nemmeno i problemi condominiali per qualsiasi cosa.
#13 Inviato 2 Luglio Leonardo53 dice: Se non vuoi farti odiare vendi ed acquista un appartamento con riscaldamento autonomo ed acqua autonoma con contratto diretto con il gestore acqua così pagherai solo il tuo consumo, come avviene per il contatore della luce. Nessuno ti odierà e non dovrai preoccuparti per le morosità delle utenze degli altri. Se poi riesci ad acquistare una casa singola, non avrai nemmeno i problemi condominiali per qualsiasi cosa. Se potessi acquistare un appartamento come dici ti non credi che l'avrei fatto da decenni? O meglio ancora una casa per conto mio. Un pulé ma derpeté. Danielabi dice: Perchè si tratta di determinare il consumo di gas, non di acqua. La caldaia per l'erogazione di ACS ha il contatore separato di gas, quindi è facile fare i calcoli. Modificato 2 Luglio da Biscotto
#14 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: Io mi installo il mio contatore e pago in base ai mc consumati. Detratti questi dal totale, gli altri continueranno a pagare secondo i loro millesimi. Devi procurarti una sentenza specifica sul tuo Condominio, ma torniamo daccapo: il contatore installato solo da te non serve a nulla. Nel mio Condominio dove tutti abbiamo i sottocontatori ACS vige una convenzione che attribuisce il costo nominale del mc acqua calda su delibera assembleare sentite e valutate le stime del termotecnico. E' per questo che io so che il costo di 1 mc è stimato in 6-7 €. Ma l'unanimità l'ultima volta è stata raggiunta sul costo di 5 €./mc e dal quel prezzo unitario ancora non ci si schioda... Con impianto condominiale, attendersi di pagare il giusto costo dell'ACS è solo un miraggio irraggiungibile. Nel mio caso paghiamo i costi dell'ACS a sconto; la differenza di costo che residua finisce diluita fra i costi di riscaldamento, proprio per quanto ti ha esposto @Danielabi nel #11 . Biscotto dice: La caldaia per l'erogazione di ACS ha il contatore separato di gas, quindi è facile fare i calcoli. Allora convengo che sia possibile un calcolo più realistico, se tutti aveste i sottocontatori. Da me riscaldamento e ACS sono distribuiti dalla medesima macchina. Modificato 2 Luglio da albano59 1 1
#15 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: La caldaia per l'erogazione di ACS ha il contatore separato di gas, quindi è facile fare i calcoli. Ovviamente per chi non lo fa è sempre tutto facile, e va bene. Non tutte le caldaie hanno il contatore dedicato dell'ACS: quella che era installata sino allo scorso anno in un mio condomìnio non l'aveva. Pero' in ogni appartamento c'è il contatore dell'acqua per ACS 1
#16 Inviato 2 Luglio Danielabi dice: Ovviamente per chi non lo fa è sempre tutto facile, e va bene. Non tutte le caldaie hanno il contatore dedicato dell'ACS: quella che era installata sino allo scorso anno in un mio condomìnio non l'aveva. Pero' in ogni appartamento c'è il contatore dell'acqua per ACS Devo dedurre che quella installata da quest'anno lo abbia. Nel mio condominio è presente, l'ho constatato dal consuntivo. Inoltre la sentenza 4275/2019 parla genericamente di acqua. Infine ti sembra logico che il principio stabilito per l'acqua fredda non valga per la ACS?
#17 Inviato 2 Luglio Biscotto dice: Infine ti sembra logico che il principio stabilito per l'acqua fredda non valga per la ACS? Sono due risultati diversi a cui si deve addivenire. Rafa ti ha postato la norma di riferimento per l'ACS, Albano ti ha scritto che il calcolo ACS investe il calcolo del riscaldamento, io ti posso confermare che si deve valutare la quota di gas utilizzata per produrre ACS, non certo i metri cubi di acqua consumati.
#18 Inviato 2 Luglio Avventurarsi in solitario nella richiesta del riparto acqua secondo consumo equivale a salire su una barchetta per avventurarsi in mare aperto: rischi di affogare. Il problema non è ottenere una sentenza a proprio favore da un giudice, ma apllicarla quella sentenza! Lo scoglio spesso insormontabile è l'installazione dei sottocontatori in tutte le u.i.: se un privato non ti consente l'accesso (o non ti dà il consenso) come pensi di installargli il sottocontatore? Meglio pazientare, mediare, anche diventare assillante fino a che nasca una accettazione comunemente condivisa da tutti i componenti il Condominio. 1
#19 Inviato 2 Luglio Spesso si sottovaluta che andando in giudizio si corrono dei rischi, non ultimo quello di non veder applicati al proprio caso principi che hanno retto precedenti sentenze. E nel frattempo la parcella dell'avvocato corre... ... 1
#20 Inviato 3 Luglio albano59 dice: Devi procurarti una sentenza specifica sul tuo Condominio, ma torniamo daccapo: il contatore installato solo da te non serve a nulla. Nel mio Condominio dove tutti abbiamo i sottocontatori ACS vige una convenzione che attribuisce il costo nominale del mc acqua calda su delibera assembleare sentite e valutate le stime del termotecnico. E' per questo che io so che il costo di 1 mc è stimato in 6-7 €. 6-7€/m³ di acqua calda sono anche pochi. Conosco condomini che chiedono anche 15-20€/m³. Anche questi dicono che si basano su perizie di termotecnici. Ma potremmo discutere per 50 pagine quale importo di stima sia giusto o sbagliato. Parti da una formula fisica di laboratorio("quanta energia serve teoricamente per portare 1 m³ di acqua fredda, diciamo da 10°C a 60°C?", ma poi dovresti calcolare tutte le perdite e costi aggiuntivi (pompe,ecc) per quell'impianto specifico. Cosa impensabile. Già solo la circolazione è un valore molto variabile. Poi, come si sa, anche l'efficienza varia al variare dei consumi. Detta banalmente: più consumi (l'impianto produce) più efficiente è. 2
#21 Inviato 3 Luglio albano59 dice: ... se un privato non ti consente l'accesso (o non ti dà il consenso) come pensi di installargli il sottocontatore? Io non voglio applicare il sottocontatore a nessuno. albano59 dice: Meglio pazientare, mediare, anche diventare assillante fino a che nasca una accettazione comunemente condivisa da tutti i componenti il Condominio. Conosco i miei polli, non approveranno i sottocontatori nemmeno tra 100 anni.
#22 Inviato 3 Luglio Rafa1 dice: Anche questi dicono che si basano su perizie di termotecnici. Ma potremmo discutere per 50 pagine quale importo di stima sia giusto o sbagliato. Parti da una formula fisica di laboratorio... Non servono né perizie di termotecnici né le formule da laboratorio. Dal consuntivo si prendono i KWh di elettricità consumati e i mc di gas consumati, si dividono per i mc di ACS consumati e si ottiene l'effettivo costo al mc di ACS. La stima è un fattore puramente teorico.
#23 Inviato 3 Luglio Biscotto dice: Io non voglio applicare il sottocontatore a nessuno. Conosco i miei polli, non approveranno i sottocontatori nemmeno tra 100 anni. Hai una via per ottenere quanto chiedi: contesti la ripartizione fatta senza i contatori individuali (quindi non basati sui consumi) perchè non conformalla legge (Dlgs 102/14 e smi). In qualche modo reagiranno. Poi, se non fanno quello che dovrebbero fare potrai sempre iniziare le vie legali.
#24 Inviato 3 Luglio Biscotto dice: Conosco i miei polli, non approveranno i sottocontatori nemmeno tra 100 anni. Allora devi farti andar bene il corrente sistema di riparto spese in uso nel tuo Condominio, per quanto possa risultarti indigesto. Diventa comunque il male minore e più economico da sopportare. Biscotto dice: Dal consuntivo si prendono i KWh di elettricità consumati e i mc di gas consumati, si dividono per i mc di ACS consumati e si ottiene l'effettivo costo al mc di ACS. Cosi determini in difetto, il solo costo ACS in caldaia. Che non è il medesimo costo in consegna alle singole u.i. Per un equo costo che non si disconti tanto dal reale servono: - almeno un sottocontatore dedicato al consumo gas caldaia produzione ACS - almeno un sottocontatore dedicato al consumo corrente elettrica caldaia produzione ACS - dalle fatturazioni condominiali gas elettricità puoi estrapolare il pro quota della caldaia produzione ACS - da determinare le perdite di carico del circuito ACS e/o le perdite del ricircolo ACS - infine ci sono da aggiungere i costi ordinari e straordinari annuali per il mantenimento in efficienza della caldaia produzione ACS. Modificato 3 Luglio da albano59 1
#25 Inviato 3 Luglio Biscotto dice: Non servono né perizie di termotecnici né le formule da laboratorio. Dal consuntivo si prendono i KWh di elettricità consumati e i mc di gas consumati, si dividono per i mc di ACS consumati e si ottiene l'effettivo costo al mc di ACS. La stima è un fattore puramente teorico. Non è così facile: al massimo puoi ottenere il costo di produzione al boiler. E poi per il ricircolo come fai? È prevalentemente acqua che circola e non consumata. Modificato 3 Luglio da Rafa1