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jessica1812

Inserimento inferriate interne

Salve, sto acquistando un appartamento in una zona che purtroppo ogni anno è trafficata dai ladri. Vorrei montare delle grate in tutte le finestre e porte finestre dell'appartamento che è situato al piano terra. Ho intenzione di inserire le grate subito dopo la tapparella (non ho gli scuri ma le tapparelle) quindi in quei 10 cm di muro che ho dalla finestra all'inizio della facciata esterna della palazzina. Quindi le inferriate rimarrebbero in teoria interne, non esterne e quindi non messe sulla facciata esterna. Ma si vedrebbero dall'esterno perché non ho le persiane che le coprirebbero se chiuse. L'amministratore dice che da regolamento devo chiedere il consenso non solo alla palazzina ma anche alle due palazzine attaccate, perché rientrano tutte in un unico stabile, visto che vado a deturpare la facciata esterna. Come devo comportarmi? Ho tempi molto brevi per installare le inferriate.

Nessun permesso da parte condominiale, puoi mettere le inferriate per la tua tutela e sicurezza tranquillamente.

 

La collocazione delle inferriate alle finestre di un’unità immobiliare sita in un condominio, è legittima in quanto si inserisca nella facciata dell’

edificio senza cagionare mutamento delle linee architettoniche ed estetiche che provochi un pregiudizio economicamente valutabile o in

quanto pur arrecando tale pregiudizio, si accompagni ad una utilità che compensi l’alterazione architettonica. (Nella specie all’installazione

delle inferriate fa riscontro l’interesse dei condomini a tutelare la sicurezza dei propri beni e delle proprie persone).

(Corte app. civ. Milano, sez. I, 14 aprile 1989)

E' tua proprietà privata, quindi puoi installarle tranquillamente, mi sembra strano che il regolamento condominiale disciplini la proprietà privata e se lo facesse, puoi tranquillamente impugnare il regolamento condominiale, che regolamente solo parti comuni.

E' tua proprietà privata, quindi puoi installarle tranquillamente, mi sembra strano che il regolamento condominiale disciplini la proprietà privata e se lo facesse, puoi tranquillamente impugnare il regolamento condominiale, che regolamente solo parti comuni.
Potrebbe essere che il Regolamento preveda il consenso dell'assemblea per le inferriate, me ne ero dimenticato prima, ma deve essere un RdC Contrattuale, cioè accettato anche da Jessica1812
Potrebbe essere che il Regolamento preveda il consenso dell'assemblea per le inferriate, me ne ero dimenticato prima, ma deve essere un RdC Contrattuale, cioè accettato anche da Jessica1812

Che significa accettato anche da me?

Io sono una nuova inquilina, vengo ora a conoscenza del regolamento.

Che significa accettato anche da me?

Io sono una nuova inquilina, vengo ora a conoscenza del regolamento.

Sei inquilina oppure condomina?

 

p.s. ho letto ora stai per acquistare l'appartamento, quindi sei condomina, al momento del rogito se non l'hai ancora firmato controlla che non ci sia allegato un regolamento o qualche riferimento ad un regolamento contrattuale.

e poi siam sempre lì...che le inferriate deturpino la facciata non lo decide certo l'amministratore o 50 dirimpettai

In tal caso non si accettasse il regolamento che succede?

 

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e poi siam sempre lì...che le inferriate deturpino la facciata non lo decide certo l'amministratore o 50 dirimpettai

Quindi come posso comportarmi? Sembra che io sia contenta di mettere le sbarre in casa e spendere 4000 euro perché ho soldi da buttare! Lo faccio per tutelarmi e basta!

In tal caso non si accettasse il regolamento che succede?
Non accetti il regolamento allegato al rogito? Il Notaio non procederà alla vendita.

 

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e poi siam sempre lì...che le inferriate deturpino la facciata non lo decide certo l'amministratore o 50 dirimpettai
Le inferriate forse deturpano la facciata ma se vanno in ricorso, con tutta probabilità il giudice decide per la sicurezza.
In tal caso non si accettasse il regolamento che succede?

 

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Quindi come posso comportarmi? Sembra che io sia contenta di mettere le sbarre in casa e spendere 4000 euro perché ho soldi da buttare! Lo faccio per tutelarmi e basta!

come puoi comportarti?? io farei così...

1. verificherei se il regolamento condominiale sia contrattuale o meno, (anche se eri in affitto sarebbe stata comunque buona norma prenderne visione); se non lo fosse farei quel che voglio,se invece fosse contrattuale può non essere legittimo,ma ad ogni modo in tema di sicurezza i giudici avallano sempre quest'ultima

2.in ogni caso comunicherei i lavori all'amministratore e lo farei presente alla prima assemblea condominiale,non per dovere,ma per apertura verso gli altri....se trovassi gente che mi viene incontro,ne discuterei la foggia e quant'altro (comunque alla fine metterei una soluzione che comunque piace a me se non si arriva a una soluzione comune),se trovassi gente ostica direi "signori,grazie mille,io comincerò i lavori lo stesso,se poi volete procedere legalmente auguri,evitando di dire,ma forte del fatto, delle sentenze pro sicurezza e che il decoro architettonico non lo decidono loro"

3.se poi avessi proprio urgenza e non potrei aspettare la prima assemblea,procederei.

 

questo è quello che farei io,che mi sembra la classica soluzione di far contenti e coxxxonati i condomini....

la regola del condominio,come quella di tutte le strutture gerarchicamente organizzate e far credere alla gente di aver potere e far credere che la loro decisione serva a qualcosa, perchè in un certo modo li hai resi partecipi e se comunque non fossero consenzienti hai dalla tua la legge...

come al solito tutto questo IMHO InMyHumbleOpinion..

Allora ho verificato il regolamento condominiale, da quanto sembra il regolamento è contrattuale e dice questo:

 

"Punto 7) Modificazioni interne dei locali

 

Ogni condomino è tenuto ad eseguire a sue spese tutte le riparazioni attinenti alla sua proprietà, la cui omissione possa arrecare danno agli altri condomini o comunque compromettere la stabilità e il decoro dell'edificio. Ogni condomino è tenuto ad informare l'amministratore prima di apportare modifiche ai propri locali. Qualsiasi modificazione interna che interessi le strutture e gli impianti di proprietà comune non può essere eseguita senza la preventiva approvazione dell' amministratore e dell'assemblea nei casi dovuti. In caso di infrazione alle norme di cui sopra l'assemblea del condomini potrà costringere il contravventore al ripristino dei locali o all'eventuale risarcimento dei danni."

 

Questa è l'unica parte del regolamento che ho trovato e che possa centrare con la mia questione.

 

Il discorso è anche un altro. Questo regolamento condominiale è inserito nel "libro verbali assemblee soci" della cooperativa edilizia che ha costruito gli appartamenti con convenzione con il comune. Però io sto acquistando l'appartamento senza la convenzione, perché l'attuale proprietario ha provveduto a svincolare l'appartamento con il comune. Quindi non esiste più nessuna convenzione. Io non subentrerò come socia, perché l'appartamento è stato alienato, quindi sarò l'effettiva proprietaria al 100% dell'appartamento senza vincoli di alcun tipo.

 

Secondo voi comunque mi verrà mostrato questo regolamento agli atti del passaggio oppure per quanto mi riguarda non è valido nel mio caso?

 

Proverò a chiedere chiarimenti anche al notaio che sta seguendo la questione.

Se il RdC è contrattuale o lo accetti oppure rinunci all'acquisto, per il regolamento se di natura societaria non saprei.

per quanto riguarda il rdc è come dice tuxx ma in parte: anche se accettato non può e non deve contenere articoli limitanti il diritto di proprietà o altro...caso palese era quello di vietare gli animali in condominio pre riforma....questa premessa per dire che l'accettazione è implicita,ma non è così implicita la sua leicità....

 

detto questo mi associo a tuxx nel non sapere cosa cambia se di natura societaria,ma ad ogni modo nell'articolo letto non ravviso qualcosa di pertinente al caso,perchè lì si parla di cosa comune (e SECONDO ME viola il mio diritto acquisito dall'art.1102 cc) e se avevo capito bene si volevano montare le grate dall'interno,senza interessare la facciata....... ad ogni modo mi ripeto occhio a fare un lavoro decente,dato che sei sempre e in ogni caso a rischio di una citazione di lesione decoro architettonico (anche se se ne sente tanto parlare ma ho letto molto pochi interventi in proposito) se a qualcuno saltasse la mosca al naso

 

@clarampd74 sì anche sul terrazzo

Infatti su tale regolamento c'è anche il divieto di detenzione di animali..... e ciò mi preoccupa visto che ho letto su internet che quando il regolamento è di tipo contrattuale non vale la nuova Legge sulla detenzione degli animali, ma permane il divieto.

Ci sono delle interpretazioni su questo divieto per gli animali, alcuni sostengono che se il Regolamento era preesistente vale anche per il futuro.

Purtroppo manca giurisprudenza nuova in merito.

jessica,sicura che ci sia il divieto di detenzione di animali,anzichè detenzione di animali CHE POSSONO DAR FASTIDIO??

perché c'è una belle differenza di mezzo.....nel primo caso c'è la violazione al diritto di proprietà,quindi,SECONDO ME, puoi comunque tenere un animale,nel secondo caso sicuramente e non secondo me puoi tenere un animale,poi se dia fastidio o meno di competenza di un giudice.....

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