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nic

Insegna sul muro perimetrale

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buongiorno a tutti. Avrei un quesito da porre: nel condominio un inquilino ha posto sulla facciata del fabbricato all'interno del suo balcone aggettante una insegna relativa alla sua attivita'. Questa insegna per la sua grandezza e relativa sua illuminazione, a dire il vero e secondo l'unanime giudizio dell'intero condominio (compreso il proprietario dell'appartamento), stona per quanto concerne il decoro (sia di giorno con luci spente, sia di notte tutta illuminata come fosse un bar, pab od altro). Quindi essa risulta molto grande ed e' illuminata internamente tanto che di notte, nell'intero fabbricato, si nota solo lei, come fosse  il richiamo di un casino'.  Il condominio, sempre compreso il proprietario, ha  diffidato  l'inquilino (verbale di riunione condominiale consegnato allo stesso)  di ridurla, ma lo stesso, tramite il suo avvocato, ha risposto  che non se ne parla proprio. A questo punto si  decidera' di citarlo affinche' si adegui al volere del condominio che non gli vieta l'apposizione dell'insegna, ma che lo obbliga ad una sua riduzione e meno appariscente di notte, previo,  a questo punto, di una verifica da parte del condominio stesso prima dell'installazione. Ecco la mia domanda: poiche' anche il proprietario e' d'accordo su questa riduzione, deve essere comunque l'intero condominio a citarlo, oppure dovrebbe farlo il solo proprietario dell'appartamento in quanto d'accordo con il condominio? Solitamente si cita il proprietario affinche rientri nei ranghi o faccia rientrare nei ranghi il suo inquilino;  in questo caso, al contrario, abbiamo il propriatario d'accordo con il condominio. Grazie

questa insegna ha l'autorizzazione comunale? ci paga le tassa sula pubblicità? provate a sentire il comune o vigili, se le autorizzazioni sono a posto l'unica stada è il giudice perché solo lui può giudicare se l'indegna rovina il decoro della facciata.

 

Antonio

Molinodoppio dice:

questa insegna ha l'autorizzazione comunale? ci paga le tassa sula pubblicità? provate a sentire il comune o vigili, se le autorizzazioni sono a posto l'unica stada è il giudice perché solo lui può giudicare se l'indegna rovina il decoro della facciata.

 

Antonio

Scusami, ma per mettere sulla  propria parete una insegna serve il permesso del Comune?  Ho molti dubbi. 

Se deve ridurla l'impatto sarà sempre lo stesso  e perciò la richiesta mi sembra assurda. 

Molinodoppio dice:

questa insegna ha l'autorizzazione comunale? ci paga le tassa sula pubblicità? provate a sentire il comune o vigili, se le autorizzazioni sono a posto l'unica stada è il giudice perché solo lui può giudicare se l'indegna rovina il decoro della facciata.

 

Antonio

e' tutto a posto sotto l'aspetto comunale. Proprio perche' e' il giudice che decide io chiedevo. Solo che per arrivare al giudice ci deve essere una citazione o preventiva mediazione. La mia domanda era come procedere a monte e cioe' se doveva essere l'intero condominio ad attivarsi nei confronti dell'inquilino (compreso il proprietario)  oppure il solo proprietario direttamente verso il suo inquilino (dal momento che e' d'accordo su questa rimodulazione).

ULISSSE dice:

Scusami, ma per mettere sulla  propria parete una insegna serve il permesso del Comune?  Ho molti dubbi. 

si ogni Comune ha le sue norme sulle insegne luminose.

 

Antonio

ULISSSE dice:

Scusami, ma per mettere sulla  propria parete una insegna serve il permesso del Comune?  Ho molti dubbi. 

Se deve ridurla l'impatto sarà sempre lo stesso  e perciò la richiesta mi sembra assurda. 

non credo che l'impatto sia lo stesso. Anche la grandezza ha il suo significato, infatti ho letto che molte insegne, nonostante sia possibile installarle, devono essere compatibili (misure) con il muro.  Credo che un' insegna che copra quasi interamente un muro perimetrale leda   il decoro, a differenza di una ridotta che serva a reclamizzare la propria attivita'. Certo che mettere un'insegna di 30 mq su un muro di 30 mq e' un po diverso di metterne una di 5 mq comunque ben visibile dalla strada!!! Poi, come ripeto , il problema non era questo, ma come convincere questo inquilino.

Modificato da nic
nic dice:

La mia domanda era come procedere a monte e cioe' se doveva essere l'intero condominio ad attivarsi nei confronti dell'inquilino (compreso il proprietario)  oppure il solo proprietario direttamente

teoricamente potete avviare due cause una condominiale e l'altra del condominio, poi in sede giudiziaria possono essere unificate, se siete tutti daccordo fate tutti insieme cosi la spesa sarà più facile da sostenere.

 

Antonio

Molinodoppio dice:

si ogni Comune ha le sue norme sulle insegne luminose.

 

Antonio

Grazie Molinodoppio perché non  ero informato. 

nic dice:

non credo che l'impatto sia lo stesso. Anche la grandezza ha il suo significato, infatti ho letto che molte insegne, nonostante sia possibile installarle, devono essere compatibili (misure) con il muro.  Credo che un' insegna che copra quasi interamente un muro perimetrale leda   il decoro, a differenza di una ridotta che serva a reclamizzare la propria attivita'. Certo che mettere un'insegna di 30 mq su un muro di 30 mq e' un po diverso di metterne una di 5 mq comunque ben visibile dalla strada!!! Poi, come ripeto , il problema non era questo, ma come convincere questo inquilino.

Hai detto una insegna di 30 mq su una parete di 30 mq: sono valori reali o di esempio?

Per me sarebbe una cosa veramente assurda illuminare tutta la parete!! Basta una insegna di 1m.

Se non collabora dovrete andare dal giudice. 

Modificato da ULISSSE
Molinodoppio dice:

teoricamente potete avviare due cause una condominiale e l'altra del condominio, poi in sede giudiziaria possono essere unificate, se siete tutti daccordo fate tutti insieme cosi la spesa sarà più facile da sostenere.

 

Antonio

forse volevi dire una del condominio ed una del condomino. A questo punto la facciamo come condominio all'unanimita'. Non credo ne servano due. Al limite poteva essere solo il condomino magari avvisando il suo inquilino che lo avrebbe sfrattato perche' non coerente con quanto recita il regolamento condominiale contrattuale in cui non si evidenzia alcun divieto, ma si sottolinea, comunque,  di salvaguardare sempre il decoro in tutti i lavori come da articolo 1102..

nic dice:

forse volevi dire una del condominio ed una del condomino.

si soliti miei errori di battitura, chiedo scusa.

ULISSSE dice:

Grazie Molinodoppio perché non  ero informato. 

di niente, i Comuni se potrebero tasserebbero anche l'aria che respiriamo.

 

Antonio

ULISSSE dice:

Grazie Molinodoppio perché non  ero informato. 

Hai detto una insegna di 30 mq su una parete di 30 mq: sono valori reali o di esempio?

Per me sarebbe una cosa veramente assurda illuminare tutta la parete!! Basta una insegna di 1m.

bravo. Quindi la grandezza ha il suo significato. Nel caso specifico fa conto che una parte di circa 24 mq (3h x 8 lunghezza) e' stata occupata per 15 mq (3X5) che e' veramente grande. Io credo che quando si parla di insegne per attivita' di professionisti non servono queste pacchianate. Ecco perche' si chiede una rimodulazione delle stesse senza entrare nella rimozione.

Modificato da nic
nic dice:

bravo. Quindi la grandezza ha il suo significato. Nel caso specifico fa conto che una parte di circa 24 mq (3h x 8 lunghezza) e' stata occupata per 15 mq (3X5) che e' veramente grande. Io credo che quando si parla di insegne per attivita' di professionisti non servono queste pacchianate. Ecco perche' si chiede una rimodulazione delle stesse senza entrare nella rimozione.

Non preoccuparti perché ci pensa l'aumento della corrente a fargli cambiare idea!!!

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nic dice:

buongiorno a tutti. Avrei un quesito da porre: nel condominio un inquilino ha posto sulla facciata del fabbricato all'interno del suo balcone aggettante una insegna relativa alla sua attivita'. Questa insegna per la sua grandezza e relativa sua illuminazione, a dire il vero e secondo l'unanime giudizio dell'intero condominio (compreso il proprietario dell'appartamento), stona per quanto concerne il decoro (sia di giorno con luci spente, sia di notte tutta illuminata come fosse un bar, pab od altro). Quindi essa risulta molto grande ed e' illuminata internamente tanto che di notte, nell'intero fabbricato, si nota solo lei, come fosse  il richiamo di un casino'.  Il condominio, sempre compreso il proprietario, ha  diffidato  l'inquilino (verbale di riunione condominiale consegnato allo stesso)  di ridurla, ma lo stesso, tramite il suo avvocato, ha risposto  che non se ne parla proprio. A questo punto si  decidera' di citarlo affinche' si adegui al volere del condominio che non gli vieta l'apposizione dell'insegna, ma che lo obbliga ad una sua riduzione e meno appariscente di notte, previo,  a questo punto, di una verifica da parte del condominio stesso prima dell'installazione. Ecco la mia domanda: poiche' anche il proprietario e' d'accordo su questa riduzione, deve essere comunque l'intero condominio a citarlo, oppure dovrebbe farlo il solo proprietario dell'appartamento in quanto d'accordo con il condominio? Solitamente si cita il proprietario affinche rientri nei ranghi o faccia rientrare nei ranghi il suo inquilino;  in questo caso, al contrario, abbiamo il propriatario d'accordo con il condominio. Grazie

Bisogna vedere anche cosa dice il regolamento condominiale.

gianiges dice:

Bisogna vedere anche cosa dice il regolamento condominiale.

Il regolamento non lo vieta, ma, in generale, mette in evidenza di non deturpare il decoro. Comunque la mancanza di divieto  non significa che metto quello che voglio 

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