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Inquilino si rifiuta di pagare il conguaglio delle spese condominiali ordinarie

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Buongiorno, 

sono il proprietario di un'appartamento dato in affitto lo scorso con contratto 4+4, unitamente al canone di locazione il conduttore s'impegna a versare la somma di 50 euro mensili, quale acconto per le spese condominiali di competenza del conduttore stesso, salvo conguaglio da effettuarsi al termine di ogni anno dietro presentazione del rendiconto dell'amministratore condominiale. 

Il bilancio di chiusura dell'anno di gestione 2021-2022 e' stato approvato dall'assemblea di condominio senza contestazione del contenuto, circa due settimane dopo ho ricevuto il bilancio consuntivo e successivamente ho provveduto al pagamento della quota spettante al mio appartamento. Ho inoltrato richiesto all'amministratore di fornirmi la ripartizione delle spese dell'inquilino, che ho provveduto a consegnare di persona. La cifra riportata e' decisamente alta, avevo parlato con l'amministratore il quale mi aveva spiegato chiaramente che la spesa onerosa che deve sostenere l'inquilino e' chiarissima da leggere dal bilancio ed è esclusivamente da attribuire ad un'uso intenso dell'acqua e del riscaldamento centralizzato (nell'appartamento ci sono le termo valvole). 

Apriti cielo! L'inquilino ha opposto una notevole resistenza durante tale incontro in cui era presente anche il suocero che non solo ha voluto fare la sua parte, ma ha iniziato la conversazione mettendo in primis in discussione la veridicitá delle firme apposte al contratto (li' per li' ero molto tentato di abbandonare l'incontro, l'ho trovato veramente offensivo nei miei confronti) e poi lanciandosi in un'invettiva di come il contratto scritto cosi' non vada bene e che vada subito firmato un nuovo contrato dove la clausola del pagamento del conguaglio deve essere rimossa in quanto loro pagano solo 50 euro al mese di spese condominiali.

All'incontro poi si e' presentato anche il fratello che si e' dimostrato, almeno a parole, piú ragionevole spiegando sicuramente pagheranno ma che secondo loro c'e' qualcosa che non va nei conteggi e che c'erano già stati di questi problemi con il condominio e che prima di pagare vuole farsi consegnare dall'amministratore i consumi degli anni precedenti, il consuntivo dell'anno 2021-2022 ed anche il preventivo dell'anno prossimo perché loro non sono disposti a pagare le cifre riportate dall'amministratore.

Ho fatto presente svariate volte durante l'incontro che il bilancio e' stato approvato durante l'assemblea di condominio e che non risultano contestazioni da parte di altri condomini sui costi di gestione e che l'amministratore ha fatto ben presente come le letture dei vari contatori vengano fatti da una ditta esterna che si occupa, per conto del condominio, di tale attivita' da diversi anni.

 

L'inquilino mi ha chiesto di interfacciarmi con il fratello  e che delega lui ad occuparsi della questione, il problema pero' e' che il delegato fa orecchie da mercante :

Nell'ultimo mese l'ho contattato ogni 2 settimana per avere un'aggiornamento (visto che non si e' mai degnato di contattarmi), tutte le volte c'e' una scusa differente, prima era "ah non ti e' arrivata la mail che ho mandato all'amministratore?", dopo viene fuori che non ha ancora potuto fare niente perché l'amministratore si e' rifiutato di fornirgli il consuntivo senza la mia autorizzazione, poi una volta che ho mandato l'autorizzazione e' stato troppo impegnato e non ha ancora fissato l'appuntamento per ottenere quanto richiesto. Ciliegina sulla scorsa, 10 giorni fa gli ho inoltrato via pec il consuntivo ed oggi, dopo averlo chiamato per chiedere aggiornamento (telefonata a cui non ha risposto), mi risponde via sms dicendo che e' stato impegnato con il lavoro e che non riesce ad aprire la pec e che non ha ancora parlato con l'amministratore e che mi avrebbe chiamato verso le otto (chiamata che ovviamente non ha effettuato).

 

Tenuto conto che circa una settimana fa sono scaduti i 2 mesi dalla notifica delle spese (notifica inoltrata anche via PEC), e considerando che le somme che avanzano sono oltre 4 volte l'ammontare della rata mensile dell'affitto, cosa posso fare? Sinceramente sono stufo di dover correre dietro per ottenere la restituzione di questa somma che e' dovuta per le spese ordinarie, e mi potrebbero pesare un po' tenuto conto che tra poco devo versare la prima rata del bilancio a preventivo 2022-2023.

 

Devo chiedere il supporto ad uno studio legale e quali opzioni potrei avere? Ingiunzione di pagamento? Procedura di sfratto (vorrei proprio evitarla)?

 

portaportese dice:

cosa posso fare?

avvocato.

o in alternativa senti un'associazione proprietari alla quale puoi associarti con una modica cifra annua e normalmente hanno un supporto legale.

 

alla prima occasione utile sbarazzati del conduttore.

E soprattutto non ti azzardare ad andare ad un altro incontro con loro da solo.

portaportese dice:

incontro in cui era presente anche il suocero

Questa gente sa come si porta il cappello. Parlo per esperienza personale: situazione totalmente diversa ma stessa dinamica.

 

portaportese dice:

secondo loro c'e' qualcosa che non va nei conteggi e che c'erano già stati di questi problemi con il condominio e che prima di pagare vuole farsi consegnare dall'amministratore i consumi degli anni precedenti, il consuntivo dell'anno 2021-2022 ed anche il preventivo dell'anno prossimo perché loro non sono disposti a pagare le cifre riportate dall'amministratore.

Richiesta legittima e tu sei obbligato a fornire tutte le carte del caso. Le richiedi all'amministratore e gliele giri mediante raccomandata AR.

 

portaportese dice:

 

L'inquilino mi ha chiesto di interfacciarmi con il fratello  e che delega lui ad occuparsi della questione, il problema pero' e' che il delegato fa orecchie da mercante :

Io direi al fratello di farsi gli affari suoi. Comunque non interpellare il fratello almeno finché non ricevi delega scritta. Consigliati con un avvocato.

 

portaportese dice:

si e' rifiutato di fornirgli il consuntivo senza la mia autorizzazione, poi una volta che ho mandato l'autorizzazione

Indipendentemente che abbia contattato l'amministratore o no, questo è vero.

 

portaportese dice:

 

L'inquilino mi ha chiesto di interfacciarmi con il fratello  e che delega lui ad occuparsi della questione, il problema pero' e' che il delegato fa orecchie da mercante :

 

 

Devo chiedere il supporto ad uno studio legale e quali opzioni potrei avere? Ingiunzione di pagamento? Procedura di sfratto (vorrei proprio evitarla)?

 

Prima di tutto se l'inquilino delega un fratello, se lo faccia mettere per iscritto

le deleghe vanno scritte.

Secondo, lei ha già corso dietro a questi soldi fin troppo e mi pare chiaro che la stanno solo pigliando per i fondelli, scusi il termine.

 Vada da un legale, farà formale messa in mora e poi si procede con ingiunzione o sfratto.

 

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portaportese dice:

All'incontro poi si e' presentato anche il fratello che si e' dimostrato, almeno a parole, piú ragionevole spiegando sicuramente pagheranno ma che secondo loro c'e' qualcosa che non va nei conteggi e che c'erano già stati di questi problemi con il condominio e che prima di pagare vuole farsi consegnare dall'amministratore i consumi degli anni precedenti, il consuntivo dell'anno 2021-2022 ed anche il preventivo dell'anno prossimo perché loro non sono disposti a pagare le cifre riportate dall'amministratore.

Ho fatto presente svariate volte durante l'incontro che il bilancio e' stato approvato durante l'assemblea di condominio e che non risultano contestazioni da parte di altri condomini sui costi di gestione e che l'amministratore ha fatto ben presente come le letture dei vari contatori vengano fatti da una ditta esterna che si occupa, per conto del condominio, di tale attivita' da diversi anni.

Sicuramente il tuo affittuario ha torto a non voler pagare ma mi soffermo sul fatto che ha diritto di visionare il consuntivo delle spese a lui richieste e di verificare gli addebiti a lui indirizzati.

Avete una caldaia centralizzata con termovalvole e contabilizzatori visto che nomini un'azienda esterna che fa i cnoteggi.

Deve quindi esistere una tabella termica di ripartizione con tanto di valori letti sui contabilizzatori ad inizio e fine anno di conteggio.

Se tutto quadra e al tuo afffittuario è stato dato accesso a queste informazioni, allora non ha scuse.

Ma se ci sono informazioni poco chiare, dati non forniti all'affittuario e se quello che dice il "fratello", ossia che problemi di conteggi ci sono già stati in passato, allora le cifre richieste sono in discussione e poco conta che l'assemblea abbia approvato i bilanci.

L'affittuario ha tutto il diritto di visionare le tabelle esplicative e muovere tutte le contestazioni che vuole, se giustificate.

Modificato da angus
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Il contratto di affitto deve fare riferimento a una tabella di ripartizione spese inquilino/proprietario. Fatti dare, se non già in tuo possesso, le voci di spesa condominiali e fai tu di persona il riparto, l'amministratore non è tenuto a conoscere gli accordi che avete preso tra di voi. Una volta che sei sicuro al 100% dell'ammontare delle spese di competenza dell'inquilino, gli fai avere la ripartizione e gli chiedi il conguaglio in base a quanto conteggiato, il tutto con raccomandata. Lui ha due mesi di tempo per pagare. Intanto però devi pagare tu: le spese condominiali sono a carico dei condomini e il tuo inquilino non è un condomino. Se gli fai mandare il tutto da un legale sarai ancora più convincente. Entra anche nell'ottica di idea di liberarti di questo inquilino. Come dice il proverbio: "Il medico pietoso fa la piaga verminosa".

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Ma il locatore ha degli obblighi verso l'affittuario e non può sostituirsi allo stesso,

salvo accordi differenti.

portaportese dice:

Devo chiedere il supporto ad uno studio legale e quali opzioni potrei avere?

Si.

Conferisci delega ad un legale affinchè sia lui a rapportarsi ed a concludere con questo inquilino che vuol disconoscere i suoi consumi, perchè è di questo che si tratta.
E' inutile pazientare e trattare direttamente con chi le sta studiando tutte per svicolare e non pagare il dovuto.

angus dice:

Ma se ci sono informazioni poco chiare, dati non forniti all'affittuario e se quello che dice il "fratello", ossia che problemi di conteggi ci sono già stati in passato, allora le cifre richieste sono in discussione e poco conta che l'assemblea abbia approvato i bilanci.

 

Le informazioni non sono poi cosi' poco chiare, da conversazioni con il precedente proprietario e con l'amministratore non risultano problemi di conteggio, solo continue contestazioni da parte di questo affittuario che poi si sono risolte nel pagamento delle quote da parte dell'affittuario.

angus dice:

L'affittuario ha tutto il diritto di visionare le tabelle esplicative e muovere tutte le contestazioni che vuole, se giustificate.

Concordo al 100% che l'affittuario abbia tutto il diritto, mi fa solo strano che non abbia mai fatto richiesta a me di tabelle esplicative ma solo fatto riferimento a voler accedere ai consuntivi degli anni precedenti. Non ha provveduto a informarmi che l'amministratore non gli abbia fornito accesso agli atti, e ne sono venuto a conoscenza solo 3 settimane dopo. Ok contenstare ma non e' certamente un problema mio e se lui non mi fa richiesta e mi dice cosa mi manca per me e' tutto regolare.

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