#1 Inviato 5 Luglio, 2013 Ciao a tutti,sono il Portinaio di un palazzo privato il cui proprietario ha tutti gli appartamenti affittati agli inquilini,quindi non sono il portiere di un condominio. Con il mio titolare andiamo d'accordissimo,l'unico problema che in tanti anni sta diventando pesante è che sto subendo le molestie di un'inquilina,la quale dopo essere stata "abbandonata" da tutti perchè veramente scocciante,è rimasta senza un amico e ha un esaurimento che peggiora di anno in anno....A parte un paio di abusi anni fa quando collegò al mio telefono personale (avuto tramite un raggiro a una persona anziana) l'allarme di casa sua senza avere nessun tipo di permesso e per il quale non l'ho denunciata perchè il mio titolare mi aveva convinto a lasciar perdere,ora purtroppo viene continuamente in Portineria perchè dalla tazza del water escono cattivi odori,sente degli scricchiolii sospetti,una volta ha visto un muratore che prendeva l'ascensore...e quando riferisce queste cose si agita sempre di più.Sia io che il mio titolare l'abiamo "messa a posto" in modo a volte "energico" (senza mai offendere e passare dalla parte del torto) ma la cosa sta per me diventando insostenibile.Cosa si può fare legalmente?Immagino che per via sindacale io non possa fare nulla visto che la vertenza dovrei farla al mio titolare con il quale ribadisco,ho la fortuna di andare d'accordissimo.Devo procedere per vie legali contro l'inquilina?Sono dodici anni che la sopporto ma ora che sta peggiorando bisogna prendere provvedimenti. Grazie a Tutti quelli che mi risponderanno. Massimiliano
#2 Inviato 5 Luglio, 2013 Io, più delle seccature quotidiane, (che credimi avresti anche in un ufficio), mi preoccuperei della sua idoneità a maneggiare il gas, tanto come normale utente, tanto in caso di strani propositi. Da quello che scrivi non credo che la signora vada oltre il lecito, ma se voi la conoscete meglio penso dobbiate contattare la polizia locale, meglio ancora il servizio NAE (Nucleo assistenza emarginati) o similare, sempre del medesimo corpo. Si tratta di personale altamente qualificato e sensibile che non mancherà di verifìcare l'idoneità alloggiativa. Peraltro, l'odore dal wc, potrebbe essere provocato dall'evaporazione dell'acqua del sifone, qualora abbia due bagni e uno non lo usi. In ultimo, quando parli di mancata denuncia per l'inserimento del tuo nr. nel combinatore telefonico dell'antifurto, quale illecito/reato avevi ipotizzato? Saluti
#3 Inviato 5 Luglio, 2013 perché non la denunci per stalking? o per manifesta scoccianteria ? Dille di recarsi dal proprietario dell'immobile per le sue rimostranze. Così si fa dare una sua foto e poi, stando comodamente nella sua abitazione, può inveirei contro l'immagine (del propeiario). Almeno così può sfogarsi senza molestare altre persone.
#4 Inviato 6 Luglio, 2013 perché non la denunci per stalking? o per manifesta scoccianteria ? Dille di recarsi dal proprietario dell'immobile per le sue rimostranze.Così si fa dare una sua foto e poi, stando comodamente nella sua abitazione, può inveirei contro l'immagine (del propeiario). Almeno così può sfogarsi senza molestare altre persone. Tralasciando la "manifesta scoccianteria" che non sembra un reato, ti incollo il primo comma dell'art.612 cp. Ne vedi gli estremi? Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita.
#5 Inviato 7 Luglio, 2013 Tralasciando la "manifesta scoccianteria" che non sembra un reato, ti incollo il primo comma dell'art.612 cp. Ne vedi gli estremi? Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita. Grazie!!!😉
