#1 Inviato 2 Agosto, 2018 Bungiorno a tutti. In questo campo c'è un mare di confusione (almeno io e tra l'altro anche il mio consulente). Vorrei capire una cosa se fosse possibile. Dal corso per amministratori di condominio mi viene trasmesso che il sottoscritto, avendo un'altra posizione inps aperta perché ho un azienda artigiana che offre servizi, per svolgere l'attività di amministratore di condominio per 3 condomini che ho preso in carica devo iscrivermi alla gestione separata inps. Fare ritenuta del 20% , rivalsa inps del 18%8 forse adesso è il 20) di cui 2/3 a carico degli amministrati e 1/3 a carico mio e senza iva. E' cosi??? Perché da altre fonti mi si dice che devo aprire un'altra partita iva (oltre quella che ho per l'azienda di servizi) e fare normale fattura con rivalsa inps del 4%. e iva al 22%. A me sembra strano che al corso mi dicano una cosa diversa. Per cortesia ditemi quale inquadramento dovrei avere avendo questa situazione. - Partita iva gia aperta con posizione inps per un azienda di servizi; - amministro 3 condomini Grazie mille
#2 Inviato 2 Agosto, 2018 ocio68 dice: Bungiorno a tutti. In questo campo c'è un mare di confusione (almeno io e tra l'altro anche il mio consulente). Vorrei capire una cosa se fosse possibile. Dal corso per amministratori di condominio mi viene trasmesso che il sottoscritto, avendo un'altra posizione inps aperta perché ho un azienda artigiana che offre servizi, per svolgere l'attività di amministratore di condominio per 3 condomini che ho preso in carica devo iscrivermi alla gestione separata inps. Fare ritenuta del 20% , rivalsa inps del 18%8 forse adesso è il 20) di cui 2/3 a carico degli amministrati e 1/3 a carico mio e senza iva. E' cosi??? Perché da altre fonti mi si dice che devo aprire un'altra partita iva (oltre quella che ho per l'azienda di servizi) e fare normale fattura con rivalsa inps del 4%. e iva al 22%. A me sembra strano che al corso mi dicano una cosa diversa. Per cortesia ditemi quale inquadramento dovrei avere avendo questa situazione. - Partita iva gia aperta con posizione inps per un azienda di servizi; - amministro 3 condomini Grazie mille Visto che hai richiesto espressamente il mio parere tramite messaggio privato, ti rispondo per quello che mi è dato sapere da quanto letto in questo forum in qualità di frequentatore assiduo, in attesa che ti dia informazioni più precise la fiscalista @Danielabi . Innanzitutto escluderei subito l'INPS con il criterio 1/3 + 2/3 perchè quello riguarda i contratti da dipendente o equiparati, come può essere un contratto di collaburazione professionale (CO.CO.PRO: ancora valido per gli amministratori). Essendo tu già in possesso di partita iva, a mio avviso devi solo aggiungere un codice attività e cioè aggiungere il codice ateco 68.32.00 Per quanto riguarda la gestione separata, essendo tu già iscritto all'INPS non ti saprei proprio dire. Aspetta con fiducia l'intervento di Daniela che stamattina forse è molto occupata, ma immagino non tarderà a farsi sentire in giornata, o domani al massimo (salvo che non sia partita per le ferie)
#5 Inviato 2 Agosto, 2018 mi dice che escluderesti subito inps con il criterio 2/3 e 1/3 Mi chiedo perché mi hanno questa informazione al corso per amministratore? Mbo trasmesso*
#6 Inviato 2 Agosto, 2018 ocio68 dice: mi dice che escluderesti subito inps con il criterio 2/3 e 1/3 Mi chiedo perché mi hanno questa informazione al corso per amministratore? Mbo trasmesso* Suppongo che abbiano previsto la ULTERIORE possibilità di operare anche con contratto di collaborazione equiparata al lavoro dipendente, oltre all'attività che già hai. In quel caso si applicherebbero le regole del lavoro dipendente, niente fattura bensì busta paga, trattenuta alla fonte, versamenti INPS,.... Forse ti hanno dato tante opzioni e tu hai recepito di tutto un po' ma in maniera confusa.
#7 Inviato 2 Agosto, 2018 Leonardo53 dice: Suppongo che abbiano previsto la ULTERIORE possibilità di operare anche con contratto di collaborazione equiparata al lavoro dipendente, oltre all'attività che già hai. In quel caso si applicherebbero le regole del lavoro dipendente, niente fattura bensì busta paga, trattenuta alla fonte, versamenti INPS,.... Forse ti hanno dato tante opzioni e tu hai recepito di tutto un po' ma in maniera confusa. Eccomi....ma quali ferie? Non tengo dinero......mi sta occupando il trasloco, che sto facendo a spizzichi e bocconi......😞 Allora: 1) al corso amministratori ti hanno illustrato gli adempimenti per il co.co.co (come già detto da Leo), contratto collaborazione coordinata continuativa, solitamente stipulato da chi non apre partita iva, oppure è un dipendente..... 2) tua hai già la partita iva, quindi hai già la strada segnata: come detto da Leo devi solo aggiungere il codice attività a quella che hai attualmente (che presumo tu eserciti in forma individuale e non societaria) 3) la fattura che emetterai sarà soggetta ad iva al 22% e alla ritenuta del 20% 4) l'Inps potrebbe essere complesso....l'attività di artigiano, per cui sei iscritto alla apposita gestione, presuppone l'obbligo di iscrizione Inps se attività prevalente ed esercitata in modo continuativo; come amministratore condominiale hai l'obbligo di iscrizione alla gestione separata, che non sottostà alla condizione della prevalenza e continuità; questo significa che hai in ogni caso l'obbligo di iscriverti (alla gestione separata) Sino a che l'attività di artigiano sarà prevalente sull'altra devi rimanere iscritto anche come artigiano, quindi pagheresti per due gestioni Inps diverse; nel caso l'attività di amministratore di condominio diventasse prevalente potrai essere iscritto alla sola gestione separata 5) in fattura puoi (non devi) rivalerti dei contributi della gestione separata per il 4% 2