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pepita

Informazioni varie

Gentl.mi, da premettere che sono arrabbiatissima, ho comprato da poco un casa, proprietari I.A.C.P., e come me altre 9 persone, lo stabile e' composto di 2 scale di 12+12 appartamenti. Nessuno si decideva a nominare un amministratore, pur avendone proposto io uno, cosi il g. 24/01 /2015 mi sono decisa a convocare io l'assemblea, nel verbale redatto dal presidente e segretario(per modo dire perche'incompetenti) mancano elementi che credo impugnabili 1 - mancano i millesimi o valore dei singoli condomini,perche' nessuno ne e' in possesso dei millesimi,(domanda nella domanda cosa si intende per valore degli immobili i vani?)la convocazione e' stata consegnata a mano ed alcuni hanno firmato, ma a tre condomini e'stata messa sotto la porta, solo una si e'presentata, gli altri due no.All' assemblea eramo presenti 7 condomi uno di questi ha delegato(il delegato quando ha firmato il verbale ha messo la firma del delegante e non la sua !!!( vorrei mandarvi gli allegati ma non riesco), vi erano 2 proposte di amministratore, ma quella sera e' uscita fuori una terza che a mio parere, piu'cara delle altre due(da premettere che hanno confabulato tra loro pur di andare contro a me), quindi tutti d'accordo hanno scelto il loro, io mi sono opposta allegando al verbale una mia dimostrNza, quindi proprietari 11(gli I.A.C.P.sono p. Di 13 appartamenti ma non presenti), eramo 7 hanno votato a favore 6 io no quindi 6 su 11 giusto, mi chiedo era numero legLe??? E senza millesimi o valore non puo' essere reso NULLO?, purtroppo ieri 18 febbraio FURBAMENTE il pseudo amministratore ha convocato in SECONDA asssemblea eravamo presenti 6 condomini di cui 1 delegato degli i.a.c.p. e 4 delegati, una di queste aveva una DELEGA DI BEN TRE PERSONE DOMANDA(e' legale non c'e' un articolo del c.c. che dice che la persona non puo' superare di 1/5???) Ora chiedo posso presentare il procedimento di mediazione?comunque ho fatto mettere a verbale che mi oppone anche a questo verbale perche' l' amministratore avrebbe potuto ( ma figuriamoci l'ha fatto apposta)aspettare i 30 giorni che se qualcuno voleva impugnare.Comunque anche questa assemblea e' stata MANIPOLATA DAL DELEGATO DEGLI I.A.C.P. E DALL'AMMINISTRATORE, perche' pur dopo mia insistenza non ho voluto che facessero, invece hanno dettato togliendo a me il registro che come segretaria avrei dovuto scrivere, facendo scrivere a una ragazza come presidente, quindi come sempre la legge del taglione.Scusate la lungaggine e la complessita' ma ho bisogno di un vostro parere per decidere se continuare o meno, uno per non spendere soldi, e due per non ritrovarmi io poi denunciata. Grazie infinite spero di una risposta al piu prssto essendo i termini prozsimi a scadenza.

Salve,

innanzitutto non ho ben compreso se l'intero immobile sia IACP oppure solo una parte facendo parte di un complesso più grande.

Ad ogni modo se il proprietario è IACP, di fatto non sussiste la possibilità che gli affituari possano nominare un amministratore se ciò non sia consentito tramite la c.d. autogestione che deve essere consentita esplicitamente dall'IACP di competenza.

Poniamo comunque che questa possibilità sussista, gli assegnatari delle case si riuniranno e nomineranno il gestore (amministratore di fatto). Ora a prescindere da chi sia realmente proprietario o meno, lei ha convocato l'assemblea ma la convocazione deve seguire termini precisi e ben stabiliti dalla legge, altrimenti è annullabile, termine di 30 giorni per l'impugnazione da parte di assenti, contrari, astenuti.

Il punto su cui mi focalizzerei è però che mancando la tabella millesimale mi chiedo come sia stato possibile votare e calcolare le relative maggioranze. L'unica via possibile è approvare un temporaneo sistema di riparto con conguaglio successivo, lo avete fatto?

Se si e se il nuovo amministratore ha proceduto ad una corretta convocazione, la seconda assemblea è valida.

Sulle deleghe il limite è di 1/5 ma calcolato sia sulle teste che sui millesimi, quindi ritorna ad essere importante che sistema è stato eventualmente scelto non avendo tabelle millesimali redatte.

 

 

Cordiali saluti.

La regola di 1/5 si applica soltanto se i condomini siano almeno 20, se si stanno facendo i "calcoli" su 13 condomini tale limite non sussiste

Ma nessuno mi risponde??? Grazie

 

Non ho capito se siete i proprietari o il proprietario è IACP

Ma nessuno mi risponde??? Grazie

Per la validità dell'assemblea il quorum minimo necessario per alcune delibere è di 1/3 dei partecipanti al condominio che rappresenta 1/3 del valore del fabbricato, da quanto detto da te voi siete 11 condomini compreso lo IACP erano sufficienti quindi 3,66 persone/condomini cioè 4, ci siamo quindi col quorum. Per la nomina dell'amministratore è necessaria la maggioranza di coloro che erano presenti all'assemblea, cioè 4 condomini che complessivamente possedevano almeno metà del valore del fabbricato, se non sono mai state fatte le tabelle millesimali si può utilizzare un altro sistema, per esempio il valore catastale di ogni apparamento. Per quanto riguarda la firma del delegato non si capisce a cosa potesse servire perchè INUTILE a meno che tale soggetto non fosse stato nominato presidente o segretario, ma non penso sia questo il caso, quello che era necessario viceversa era la delega che doveva essere scritta e firmata, questo sì, dal delegante per avere valore, tutto ciò avrebbe essere dovuto essere controllato dal presidente, per le deleghe ti è già stato risposto, in quanto al valore del fabbricato se era presente un delegato dello IACP i valori si presume che siano molto al di sopra di quelli necessari: era sufficiente che tra le "teste" facenti parte della maggioranza a favore delle delibere vi fosse quella del delegato IACP per renderle valide, ogni tentativo di invalidazione non potrebbe avere esito positivo, unici motivi per impugnare quelli già segnalati inerenti la non corretta convocazione a termini di legge

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