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superpimpa

Info contratto locazione uso transitorio

salve amici

 

Per locare un appartamento ad un lavoratore, però ad uso transitorio (ossia voglio locarlo per 1 anno di tempo) è possibile adottare il contratto di locazione uso transitorio abitativo???

 

Ho letto un pò di modelli e mi pare un pò complesso... (allegato D dei transitori)

Qualcuno sa darmi qualche dritta??

 

grazie

> Adozione del modello tipo utilizzato negli accordi locali e depositato in Comune: se utilizzi un tipo di modello diverso, il contratto è valido solo se rispetta i criteri di legge previsti dagli accordi locali: in ogni caso il bisogno momentaneo, cioè la transitorietà deve avere una data di inizio e una data di fine coincidente con la durata contrattuale (compresa fra uno e diciotto mesi)

 

> Misura del canone affidata alla convenzione locale

 

> Non è ammessa la proroga tacita per lo stesso periodo originariamente concordato: il contratto cessa senza bisogno di alcuna disdetta

 

> Obbligo per il solo locatore, prima della scadenza del contratto, di confermare con lettera raccomandata la sussistenza delle proprie esigenze transitorie che l’hanno spinto a concordare un contratto di questa natura (tale obbligo non ricade sul conduttore)

 

> Obbligo per il solo conduttore di allegare al contratto documentazione che comprovi l’esistenza della transitorietà collegata ad una data prefissata che coincide con la scadenza del contratto

 

> In mancanza di tale conferma oppure se le esigenze transitorie riferite al locatore o al conduttore vengono meno alla data prestabilita o si protraggono oltre il termine di scadenza del contratto (l’esigenza non è ulteriormente procrastinabile, salvo la stipula di un nuovo contratto), in necessità di una locazione stabile e non temporanea, trasformazione del contratto transitorio in un contratto quadriennale (rinnovabile) a canone concordato uguale a quello pattuito in previsione dell’originaria durata limitata

 

> Per evitare usi impropri, ripristino del contratto o risarcimento del danno a favore del conduttore, qualora il locatore, ottenuta la disponibilità del bene locato, non lo utilizzi per l’esigenza da lui dichiarata a contratto

 

> Verifica se l’accordo locale imponga espressamente limiti alla possibilità di residenza del conduttore o consenta a quest’ultimo di spostare la residenza solo in specifici e circostanziati casi

 

> Possibilità di recesso da parte del conduttore per “gravi motivi”

 

> Impossibilità di recesso da parte del locatore

 

> Non sono previste agevolazioni fiscali statali e comunali (Registro = 2%; Irpef = canone diminuito del 5%; cedolare = 21%; IMU ordinaria ecc.)

ok vi ringrazio!

com'è particolare questo tipo di contratto...

 

un altra domanda strana:

 

unico appartamento con due contratti - uno per studenti e uno per un lavoratore transitorio... possono essere in solido al pagamento del canone?? in caso uno dei due receda?

perché nei contratti standard è possibile indicare la clausola (in quello per studenti)

ma in due contratti separati ?

 

grazie

Mi trovo nella stessa situazione di superpimpa. Ho un appartamento da affittare. Una stanza mi è stata chiesta da un lavoratore (contratto di natura transitoria) e un altra da uno studente. Entrambi i contratti sono soggetti alla cedola secca, ma le aliquote fiscali sono differenti. Posso fare due contratti distinti?

 

Grazi

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