#1 Inviato 1 Dicembre, 2021 buongiorno. mi è arrivata la pec per adesione alla mediazione per impugnazione delibere con cui si era deciso di aderire al superbonus 110. la delibera è stata approvata con il voto favorevole di 16 condomini per un totale di 404.60/1000. contrari 12 per 240.79, astenuti 3 per 47.85/1000. le motivazionisono raggruppate in alcuni punti: dei quali molti a mio avviso sono solo doglianze di cui si è discusso in assemblea, chiarito e alla fine votato (prezzi, validità accesso per superamento 2 classi, separazione tra abusi e cessione del credito). due però vorrei sottoporle come riflessione generale: - delibera su parti private per trattazione dei frontalini dei balconi e loro coibentazione per riduzione dispersioni termiche - riduzione spazio utile dei balconi (cappotto termico) privati - alterazione decoro architettonico (mattoni faccia-vista attuali da sostituire con mattoni tipo clinker applicati). che alcune lavorazioni possano incidere sul privato è innegabile, ma una apposita legge in essere e l'interesse superiore della collettività per il risparmio energetico possono essere bloccate da questioni di beghe condominiali ? si conoscono bene le motivazioni di detta impugnazione (veranda non condonata all'interno della quale è stata allestita la cucina dell'appartamento con i relativi impianti). riflessioni, consigli, norme, ... ? grazie. Modificato 1 Dicembre, 2021 da paul_cayard
#2 Inviato 1 Dicembre, 2021 paul_cayard dice: riduzione spazio utile dei balconi (cappotto termico) privati Di questo si è ampiamente dibattuto in forum ed è stata prodotta molta giurisprudenza in vari thread. Ha ragione il condomino: l'assemblea non può imporre la riduzione del calpestabile dei balconi aggettanti, in quanto parti private. Al volo ho trovato questa, ad esempio --link_rimosso--
#3 Inviato 1 Dicembre, 2021 Seralia dice: Di questo si è ampiamente dibattuto in forum ed è stata prodotta molta giurisprudenza in vari thread. Ha ragione il condomino: l'assemblea non può imporre la riduzione del calpestabile dei balconi aggettanti, in quanto parti private. Al volo ho trovato questa, ad esempio ti ringrazio. conoscevo quella discussione e sono d'accordo che il balcone è privato e quindi eventuali lavori son sono deliberabili. c'è comunque una sentenza successiva a quella indicata nella discussione linkata (tribunale milano) che decide in maniera opposta ... grossi problemi possono sorgere in quanto essendo nulla come delibera anche ch non ha oggi impugnato potrebbe farlo a lavori in corso.
#4 Inviato 1 Dicembre, 2021 paul_cayard dice: - delibera su parti private per trattazione dei frontalini dei balconi e loro coibentazione per riduzione dispersioni termiche Potrebbe venire in soccorso una relazione del tecnico, che asserisca che la coibentazione sia necessaria per eliminare i ponti termici; in sostanza non si è deliberato su parti private, ma in relazione alla "tenuta" del cappotto....(pero' non so cosa avete scritto in delibera..) paul_cayard dice: - riduzione spazio utile dei balconi (cappotto termico) privati Be', qui sai già tutto. Se lo spazio "mangiato" non è tanto, il condòmino potrebbe dover "subire"...pero', ammetto che anch'io vorrei essere libera di intervenire nello spazio del mio balcone. In ogni caso, anche per tale punto, la relazione tecnica (sempre sulla "tenuta" del cappotto) potrebbe giovare. paul_cayard dice: - alterazione decoro architettonico (mattoni faccia-vista attuali da sostituire con mattoni tipo clinker applicati) Be', anche qui, sai che il singolo puo' dire cio' che gli pare, ma a decidere è un "super partes". paul_cayard dice: si conoscono bene le motivazioni di detta impugnazione (veranda non condonata all'interno della quale è stata allestita la cucina dell'appartamento con i relativi impianti). Puoi contrattaccare, visto che è un abuso su parti comuni, basta denunciarlo, come amministratore ne hai facoltà. Poi vediamo come va a finire per il condòmino. paul_cayard dice: grossi problemi possono sorgere in quanto essendo nulla come delibera anche ch non ha oggi impugnato potrebbe farlo a lavori in corso. I lavori possono proseguire comunque, in ogni caso, mi sembra che, a parte il decoro, il problema sarebbe non coibentare un balcone, questione che si puo' appianare senza il ricorso ad una mediazione o al Giudice.
#5 Inviato 1 Dicembre, 2021 Danielabi dice: Potrebbe venire in soccorso una relazione del tecnico, che asserisca che la coibentazione sia necessaria per eliminare i ponti termici; in sostanza non si è deliberato su parti private, ma in relazione alla "tenuta" del cappotto....(pero' non so cosa avete scritto in delibera..) abbiamo deliberato su questi punti dell'odg: Assemblea dei Condomini del giorno 31/10/2021 ORDINE DEL GIORNO 1. Esame e approvazione dei lavori di manutenzione straordinaria, di cui al decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 - “Decreto Rilancio”, consistenti in efficientamento energetico e miglioramento sismico; del capitolato d’appalto e computo metrico, nonché dei conseguenti costi tecnici e complementari; affidamento dei lavori di cui al presente punto e dei conseguenti incarichi professionali con previsione di pagamento del corrispettivo mediante cessione del credito d’imposta e/o sconto fattura, di cui al punto 2 dell’odg; 2. Ulteriori chiarimenti e approfondimenti in merito alle detrazioni fiscali spettanti e alla cessione del credito d’imposta; adesione all’opzione per la cessione del credito d’imposta all’impresa cui sono affidati i lavori e definizione delle condizioni della cessione. 3. Varie ed eventuali.
#6 Inviato 1 Dicembre, 2021 Presumo che siano state citate, nel verbale, le parti private, altrimenti non avrebbe senso l'impugnazione.
#7 Inviato 1 Dicembre, 2021 Danielabi dice: Presumo che siano state citate, nel verbale, le parti private, altrimenti non avrebbe senso l'impugnazione. no, nel verbale è richiamato il computo metrico estimativo che nella parte "ecobonus" prevede la coibentazione delle superfici orizzontali (tra cui i balconi)
#8 Inviato 1 Dicembre, 2021 paul_cayard dice: no, nel verbale è richiamato il computo metrico estimativo che nella parte "ecobonus" prevede la coibentazione delle superfici orizzontali (tra cui i balconi) ma checcavolo ha impugnato il condòmino????? Bastava in assemblea dire "il mio balcone no, grazie". Comunque....a mio parere la questione puo' dirimerla il tecnico, nel senso che puo' indicare il piano B (togliere il balcone del soggetto), e indicare le criticità nel caso di balcone escluso.
#9 Inviato 1 Dicembre, 2021 Danielabi dice: ma checcavolo ha impugnato il condòmino????? Bastava in assemblea dire "il mio balcone no, grazie". Comunque....a mio parere la questione puo' dirimerla il tecnico, nel senso che puo' indicare il piano B (togliere il balcone del soggetto), e indicare le criticità nel caso di balcone escluso. Non si potrebbe chiedere al tecnico di valutare la fattibilità di un isolamento termico a basso spessore per la zona dei balconi? Ovviamente se il problema è solo lo spessore eccessivo del cappotto.
#10 Inviato 1 Dicembre, 2021 Martina_ dice: Non si potrebbe chiedere al tecnico di valutare la fattibilità di un isolamento termico a basso spessore per la zona dei balconi? Ovviamente se il problema è solo lo spessore eccessivo del cappotto. ho parlato poco fa con il legale del g.c. e mi ha spiegato che (come sappiamo) le cose sono in continua evoluzione e anche uno spessore limitato "deve" essere considerato "sopportabile" in funzione di un superiore interesse (risparmio energetico condominiale, di zona, regionale, nazionale, globale). in effetti questo è quel che verrà proposto. per il balcone, se non vuole che lo si tocchi, il tecnico dirà i pro e i contro e se non vuole non si toccherà con problemi effetti di ponti termici futuri a suo rischio.
#11 Inviato 1 Dicembre, 2021 Martina_ dice: Non si potrebbe chiedere al tecnico di valutare la fattibilità di un isolamento termico a basso spessore per la zona dei balconi? Ovviamente se il problema è solo lo spessore eccessivo del cappotto. Si, certamente, ma se il condòmino sta facendo guerra solo per il gusto di farla, non servirà neppure restringere il cappotto. paul_cayard dice: ho parlato poco fa con il legale del g.c. e mi ha spiegato che (come sappiamo) le cose sono in continua evoluzione e anche uno spessore limitato "deve" essere considerato "sopportabile" in funzione di un superiore interesse (risparmio energetico condominiale, di zona, regionale, nazionale, globale). in effetti questo è quel che verrà proposto. per il balcone, se non vuole che lo si tocchi, il tecnico dirà i pro e i contro e se non vuole non si toccherà con problemi effetti di ponti termici futuri a suo rischio. 👍