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miceli78

Impugnare il regolamento condominiale

Buonasera,

nel mio palazzo vi è un regolamento condominiale approvato ad Ottobre 2010 che a mio avviso sarebbe da impugnare.

Infatti vi sono degli articoli che secondo il mio legale sono affetti da nullità assoluta come:

- attribuzione di un cortile condominiale ad un singolo condomino

- sanzioni per ritardato pagamento di oltre il 36 % annui

- divieto di tenere animali

- ripartizione spese a discapito di un condomino

- more, sanzioni e multe

- applicazione retroattiva del regolamento

Tendo a precisare che l'incarico affidato al condomino di redigere il regolamento è avvenuto in un'assemblea annullata dall'A.G.

In assemblea erano presenti 3 condomini su 6 e lo stesso è stato approvato dall'unanimità dei presenti incluso il voto del redattore dello stesso.

Leggendo la documentazione condominiale il condomino amministratore aveva mandato unitamente alla convocazione anche la bozza del regolamento che è ben diversa da quella approvata. Nel verbale viene scritto: " si prende in esame il regolamento di condominio, redatto dall'amministratore su incarico avuto dall'assemblea e distribuito a tutti i condomini. Esso viene integrato con le correzioni, le integrazioni e e le aggiunte proposte sia dall'amministratore che dai presenti. Il regolamento viene approvato all'unanimità. Viene stabilito all'unanimità in € 1800 il compenso da corrispondere all'amministratore."

Secondo voi ci sono i presupposti per impugnarlo anche se sono passati oltre 4 anni???

Mi hanno detto che i predetti articoli non possono essere applicati in quanto non hanno voler legale..... Cosa vuole dire???

Che ci sono clausole vessatorie,ossia pur essendo state inserite in regolamento non possono essere applicate perchè nulle. Tra quelle citate sicuramente il divieto di tenere animali e il tasso del 36% per le sanzioni,tasso che è di usura e pertanto illegale

ciao

 

I termini per la impugnazione della delibera non ci sono, ma qualora queste riguardino clausole vessatorie, queste non hanno nessun valore, trattandosi di un regolamento di condominio assembleare, salvo che le stesse non siano solo regolamentarie.

 

Una domanda sorge spontanea; ma se è cosi pessimo, sia nella formazione che nella stesura, perchè svegliarsi solo dopo 4 anni ? E' successo qualcosa ?

So benissimo che i termini per impugnare sono abbondantemente trascorsi ma come già detto in precedenza vi sono degli articoli che sono nulli pertanto impugnabili in qualsiasi momento.

A questo punto conviene impugnarli o, considerando che non possono essere applicate, lasciare tutto così?

A questo punto conviene impugnarli o, considerando che non possono essere applicate, lasciare tutto così?
Se le norme nulle contenute nel RdC vengono applicate, a chi è interessato non sia più così, conviene adire al Giudice iniziando dalla Mediazione con l'assistenza di un legale.

Chiedo scusa, ma come si possono applicare se sono nulle?

Infine, oltre agli articoli, secondo voi il fatto che l'incarico sia stato conferito in un'assemblea dichiarata nulla dall'A.G. o che il testo definitivo è diverso da quello allegato alla convocazione, è motivo di nullità???

E' possibile che le delibere nulle siano applicate, metti il caso che l'amministratore non se ne accorga e la mette in esecuzione, nessuno protesti, o meglio nessuno agisca per vie legali iniziando dalla mediazione.

Benissimo!

Ma che l'incarico è stato conferito in un'assemblea annullata dall'A.G. e che il testo definitivo è diverso da quello inviato insieme alla convocazione è motivo di nullità?

Salve,

la nullità delle clausole è imprescrittibile ma deve essere eccepita. L'impugnazione deve procedere tramite mediazione e successivamente adendo l' A.G.

 

Le clausole palesemente vessatorie od illegali vengono sostituite di diritto da quelle previste dalla legge, pe ril principio di conservazione degli atti.

 

Per quanto riguarda la % per il ritardo pagamento, se la precedente normativa sugli interessi prevedeva che i tassi usurai si tramutavano in quelli legali, ora non è più così ed eventuali tassi usurai sono nulli e non sostituiti.

 

La cosa più semplice, per il portafoglio e per evitare lungaggini, sarebbe di revisionare il regolamento condominiale evidenziando le parti non più valide ed approvarle in assemblea dopo lettura, inviandone copia a tutti i condomini (a prescindere dalla loro presenza). In teoria poi il regolamento andrebbe trascritto ecc..ecc..ma molti non lo fanno, ad ogni modo la sua trascrizione non fa venir meno il suo valore tra le parti.

 

Cordiali saluti.

Benissimo!

Ma che l'incarico è stato conferito in un'assemblea annullata dall'A.G. e che il testo definitivo è diverso da quello inviato insieme alla convocazione è motivo di nullità?

ciao

Spiegati meglio. Qualcuno ha impugnato la delibera di nomina e questa è stata dichiarata nulla assieme all'assemblea stessa.

 

Cosa scrive il magistrato ? -

 

Se l'assemblea è stata dichiarata nulla radicalmente, è come non ci fosse mai stata e quindi tutte le delibere è come non ci siano mai state. Quindi, non c'è nemmeno la nomina.

 

Secondo me, però, nella sentenza dovrebbe essere stato deciso qualcosa, ecco perchè ti chiedo di essere più esaustivo.

Praticamente l'A.G. ha annullato l'assemblea nella quale il condomino è stato nominato amministratore e nella quale è stato dato incarico allo stesso di redigere il RdC.

Oggi sono stato dal mio legale e lo stesso mi ha confermato che molti articoli del regolamento sono nulli.

Considerando che non dobbiamo impugnare la delibera ma il regolamento pertanto secondo il legale la situazione è questa:

1) fare una citazione è no un 702 bis in quanto dobbiamo richiede l'annullamento del RdC.

2) citare tutti i condomini e no l'amministratore in quanto in quanto il RdC riguarda i condomini e no il condominio

Cosa mi dite in merito?

non fate prima a stipulare un nuovo regolamento che sostituisca il vecchio ?

Purtroppo nel condominio di 5 u.i. tre fratelli con il 600/1000 si sono coalizzati contro gli altri 2 e non intendono trovare accordi.

Inoltre l'avvocato mi ha detto che impugnando il RdC in automatico vi è la sospensiva. È' vero?

ciao

 

capisco sempre meno.

 

E' stata annullata l'assemblea dove c'è stata la nomina e l'incarico alla predisposizione del regolamento.

 

In base al consiglio del tuo legale, ne deduco che il regolamento è stato discusso in una assemblea successiva, non impugnato, e approvato dalla maggioranza . E' così ?

Allora! Cercherò di essere più chiaro

A maggio 2010 si svolge la prima assemblea nella quale viene nominato un condomino amministratore e contestualmente gli viene dato l'incarico di redigere il RdC.

Io ed un altro condomino, entro i termini abbiamo impugnato il verbale.

Ad Ottobre 2010 l'amministratore indice un'assemblea nella quale viene approvato il regolamento.

La predetta assemblea non è stata impugnata, ma il RdC contiene articoli nulli e pertanto il mio legale mi ha consigliato di impugnare.

Recentemente l'A.G. ha annullato la delibera di maggio 2010.

ciao

 

vedo di rispondere in modo più esaustivo possibile, in base a quanto scrivi.

 

La delibera del maggio 2010, impugnata tempestivamente è stata annullata: tutto il contenuto o solo una delibera o più delibere ? Se ha annullato tutto, quanto deciso in tale assemblea è carta straccia.

Successivamente a ottobre 2010 avete fatto una nuova assemblea viene fatta una nuova assemblea dove viene deliberato il regolamento e non c'è stata impugnazione. Ora il tuo legale ti suggerisce di impugnare ? Non penso si riferisca alla delibera, ma ad agire legalmente per far annullare gli articoli che secondo te sono nulli.

Ma non ti conviene chiedere all'amministratore ( se c'è qualcosa che lo conferma) di mettere all'ordine del giorno tali punti del regolamento eventualmente richiedendo una assemblea straordinaria ( se hai i numeri) per poi eventualmente impugnare la delibera che eventualmente non soddisfa i tuoi desiderata se il deliberato è contestabile ?

Tutto esatto,

Il problema che il condomino redattore del RdC, con i suoi fratelli, possiede la maggioranza, pertanto richiedere un'assemblea sarebbe solo una perdita di tempo.

L'unica soluzione sarebbe quella di impugnare gli articoli nulli.

Adesso vorrei sapere se il mio legale mi ha consigliato bene (vedi #11) oppure mi suggerite altro.

ciao

 

forse non sono stato chiaro.

Non importa chi abbia predisposto il regolamento. " Cosa vuol dire impugnare gli articoli nulli" ?

Se c'è stata una assemblea che li ha approvati comunque, la impugnazione della delibera degli articoli nulli ( e non annullabili), si può proporre senza scadenze. Per gli articoli annullabili la cosa è diversa.

 

 

Ps: ma cosa a stabilito il Giudice?

Riporto parte della Sentenza:

..... Accoglie la domanda, e per l'effetto, annulla la delibera adottata il18/05/10 dell'assemblea del condominio di via......

Condanna ...... in solido, al pagamento delle spese di giudizio sostenute dall'attore.........

Che il regolamento contenga articoli nulli non vi è dubbio, vorrei però sapere se quanto consigliatomi dal mio avvocato (vedi #11) è la soluzione migliore e se con l'annullamento della delibera nella quale si dava incarico di redigere il RdC , in automatico viene annullato anche il RdC.

 

Grazie

ciao

 

quindi ha annullato una delibera ma non tutto. Quello non annullato, rimane valido. Non penso che abbiate fatto una delibera unica conglobando tutti i punti all'ordine del giorno di tale assemblea.

Noi abbiamo impugnato l'intera assemblea per errore di convocazione e per aver redatto il verbale in maniera errata.

Pertanto il Giudice ha annullato tutto quello che si è deliberato.

ciao

finalmente è chiaro che niente di quanto deciso in quella assemblea è valido o vincolante, per cui solo se ci saranno state delibere posteriori ci sarà qualche vincolo.

Però tu posti che il Giudice " ha annullato la delibera" ... e non la mancata costituzione per irregolarità di convocazione.

Benissimo,

Ora il problema è capire se l'annullamento dell'incarico di redigere il regolamento può avere affetto sullo stesso, ed inoltre capire come impugnare il RdC in quanto contiene diversi articoli nulli.

Ciao

 

se non c'è la delibera, perché annullata, non c'è nulla di vincolante, salvo che il regolamento di condominio predisposto anche da chi non era stato regolarmente incaricato, non sia successivamente strato adottato con una delibera successiva.

Il problema non è la delibera annullata ma bensì il RdC.

L'incarico di redigere lo stesso è stato conferito nell'assemblea dichiarata nulla dall'A.G., mentre il RdC non è stato impugnato entro 30gg

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