#1 Inviato 18 Marzo, 2019 leggo su di un quotidiano che una sentenza ha imposto il pagamento di un ulteriore imposta di registro di €200 per le clausole penali presenti nel contratto di locazione. Mi chiedo se tale imposta ,che si aggiunge a quella fissa del 2% , si applica anche per i contratti a cedolare secca.
#2 Inviato 18 Marzo, 2019 Ciao Una sentenza di chi? Forse si tratta della registrazione della sentenza relativa quel contratto
#3 Inviato 19 Marzo, 2019 No, la sentenza impone il pagamento di € 200 per le clausole penali presenti nel contratto
#4 Inviato 19 Marzo, 2019 renny72 dice: No, la sentenza impone il pagamento di € 200 per le clausole penali presenti nel contratto ciao è una stranezza cui non so dare risposta. Spero lo faccia qualcuno del forum, ma dovresti dare qualche elemento in più, visto che citi un articolo di giornale dove anche il cronista potrebbe aver mal riportato il tutto. Infatti se è una imposta, non è una sanzione per clausole penali. Poi se c'è una sentenza, dovrebbero esserci anche delle spese.
#5 Inviato 19 Marzo, 2019 renny72 dice: leggo su di un quotidiano che una sentenza ha imposto il pagamento di un ulteriore imposta di registro di €200 per le clausole penali presenti nel contratto di locazione. Mi chiedo se tale imposta ,che si aggiunge a quella fissa del 2% , si applica anche per i contratti a cedolare secca. Si aggiunge alla consueta tassa di registro per la registrazione del contratto. E' dovuta indipendentemente se si opta per il regime di cedolare secca o meno. A un mio conoscente è arrivata da pagare per un contratto registrato nel 2016 in cui è presente una clausola che prevede una penale in caso di rilascio ritardato dell'immobile alla scadenza del contratto. In caso di controllo successivo alla registrazione ovviamente viene maggiorata di sanzioni e spese varie (totale ha pagato una cifra superiore alle 250 euro mi sembra di ricordare).