#1 Inviato 21 Dicembre, 2023 Buongiorno, Si è tenuta l'assemblea condominiale dove uno dei punti all'odg era la dismissione dell'impianto di riscaldamento centralizzato, il quale, si è scoperto avere grossissimi problemi e disperde moltissimo (più del 70%). I condomini sono tutti d'accordo alla dismissione (con successiva insallazione di singoli impianti autonomi), tranne un proprietario, che in realtà non si esprime non partecipando alle assemblee in quanto società di leasing. Come è possibile procedere? Grazie Modificato 21 Dicembre, 2023 da Elisabetta11
#2 Inviato 21 Dicembre, 2023 Buongiorno, cito: "La Corte di Cassazione, con la sentenza del 19 agosto 2022 n. 24976 (testo in calce), afferma che la delibera che dispone l’eliminazione dell’impianto di riscaldamento centralizzato per creare singoli impianti autonomi «in tanto può essere adottata a maggioranza, e quindi in deroga agli artt. 1120 e 1136 c.c., in quanto sia previsto che avvenga nel rispetto delle previsioni legislative di cui alla L. n. 10 del 1991, ossia a garanzia sull'an e sul quomodo della riduzione del consumo specifico di energia, del miglioramento dell'efficienza energetica, dell'utilizzo di fonti di energia rinnovabili (pur non dovendo curarne previamente l'esecuzione)». La delibera per essere validamente assunta dalla maggioranza deve avere un contenuto precettivo positivo. In buona sostanza, è valida la delibera presa a maggioranza purché preveda il tipo di impianto che sarà installato in sostituzione di quello preesistente, poiché non è sufficiente la mera previsione di installazione di impianti autonomi su iniziativa dei singoli. Pertanto, è nulla una delibera assunta a maggioranza che contenga la mera rinuncia all’impianto centralizzato (delibera meramente abdicativa), lasciando i condomini liberi di scegliere il proprio impianto autonomo, senza vincoli e senza osservare le prescrizioni della succitata legge. Una delibera meramente abdicativa, che non contenga alcuna indicazione sul passaggio agli impianti autonomi, richiede l’unanimità. Infine, dalla declaratoria di nullità della delibera in oggetto consegue il ripristino dello status quo ante, ossia il riallaccio all’impianto centralizzato." Ci sono poi altri indirizzi che richiedono l'unanimità. occorre vedere se ci sono previsioni nel Regolamento condominiale contrattuale, se presente, sui servizi e beni comuni; in ogni caso una centrale termica che abbia efficienza al 30% è fuori norma. Buona giornata. Modificato 21 Dicembre, 2023 da Pensiero_Libero
#3 Inviato 21 Dicembre, 2023 aggiungo, avete verificato con un termotecnico (non con un idraulico, ma un tecnico) e con i comune se in base alle norme regionali potete farlo ?perchè altrimenti fate un abuso edilizio e dubito che in lombardia possiate farlo
#4 Inviato 21 Dicembre, 2023 prociotta dice: aggiungo, avete verificato con un termotecnico (non con un idraulico, ma un tecnico) e con i comune se in base alle norme regionali potete farlo ?perchè altrimenti fate un abuso edilizio e dubito che in lombardia possiate farlo In Lombardia bisogna subire a prescindere...
#6 Inviato 21 Dicembre, 2023 Elisabetta11 dice: Buongiorno, Si è tenuta l'assemblea condominiale dove uno dei punti all'odg era la dismissione dell'impianto di riscaldamento centralizzato, il quale, si è scoperto avere grossissimi problemi e disperde moltissimo (più del 70%). I condomini sono tutti d'accordo alla dismissione (con successiva insallazione di singoli impianti autonomi), tranne un proprietario, che in realtà non si esprime non partecipando alle assemblee in quanto società di leasing. Come è possibile procedere? Grazie Applicando la vigente normativa Requisiti Minimi 2015 potete fare una diagnosi enegetica che stabilisca il miglior modo per rendere autonomi il centralizzato in riferimento ai consumo d'energia. Utilizzando poi la legge 10/91 art 26 potete fare la scelta dell'autonomo con un terzo della proprietà e la maggioranza delle teste in assemblea. Chi risulta contrario o non vota deve subire il volere dell'assemblea perchè è decisione che porta a risparmio d'energia. Questo ai sensi delle vigenti normative. Ovviamente dovete seguire passo passo la diagnosi energetica e la procedura.
#7 Inviato 21 Febbraio, 2024 Buongiorno, Gli ultimi condomini dubbiosi, si sono decisi a dare consenso al distacco centralizzato. È quindi unanime la decisione.
#8 Inviato 21 Febbraio, 2024 Elisabetta11 dice: Buongiorno, Gli ultimi condomini dubbiosi, si sono decisi a dare consenso al distacco centralizzato. È quindi unanime la decisione. Auguri.