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caio

Impianto di riscaldamento- Distacco di una unità abitativa

In un condominio di Roma un condomino è riuscito a farsi approvare il distacco dall'impianto di riscaldamento centralizzato insieme all'esenzione da qualsiasi spesa di carattere straordinario. Non mi sembra regolare. Chiedo consigli agli esperti.

Grazie

Art 1118 cc

- Il condomino può rinunciare all'utilizzo dell'impianto centralizzato di riscaldamento o di

condizionamento, se dal suo distacco non derivano notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di

spesa per gli altri condomini. In tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle

sole spese per la manutenzione straordinaria dell'impianto e per la sua conservazione e messa a

norma.

Il condomino aveva si diritto di distacco se ciò non provocava malfunzionamenti, squilibri o aggravi di spesa per gli altri condomini e avrebbe dovuto continuare a contribuire alle spese ordinarie di conservazione ed alle spese straordinarie, quello che non doveva era solamente il costo del combustibile, ma se i condomini con delibera all'unanimità (1000/1000) hanno concesso l'esenzione totale da tutte le spese, vale questa decisione.

Grazie per la risposta. In questo caso la delibera non è stata all'unanimità.

Quali azioni consigl?

Ciao e ancora grazie

La delibera in questione risale a 12 mesi fa. Si può ancora impugnare? Secondo te, la delibera è nulla o annulabile?

Secondo me è nulla in quanto avrebbe dovuto essere approvata all'unanimità, ma per sicurezza senti un bravo legale.

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