#1 Inviato 19 Gennaio, 2021 Buongiorno a tutti, vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione. Vi espongo brevemente un riepilogo storico della questione che vorrei sottoporvi: negli anni 60 mio nonno proprietario di alcuni terreni alienò ad un costruttore parte degli stessi riservandosi la proprietà della strada, riconoscendo un diritto di servitù di passaggio ai futuri condomini. In pratica, allo stato attuale, vi è una strada cieca con accesso dalla via pubblica che termina in un fondo ancora di mia proprietà ed ai lati della strada vi sono alcuni condomini. Lungo i lati della strada i condomini ma anche terzi estranei parcheggiano senza alcuna assegnazione di posti lungo la carreggiata. Va evidenziato che: 1) Non vi è alcuna segnaletica che indica la strada come privata; 2) La strada ha un nome attribuito negli anni 2000 con delibera comunale; 3) Nella strada vi è una illuminazione installata dai condomini con oneri a carico degli stessi; 4) Non vi è un super condominio ma si tratta di condomini separati; 5) Al di sotto della strada sono stati installati gli allacci delle forniture idriche dei palazzi; 6) Nè il Comune né i condomini né io abbiamo mai effettuato alcun intervento di manutenzione; 7) La polizia municipale ha rilasciato nel corso degli anni alcuni permessi per posti auto per disabili. Le domanda che vi sottopongo è la seguente: Posso considerare la strada privata ad uso privato e dunque impedire il parcheggio ai condomini e ai terzi non residenti? Ad esempio installando dei paletti o delle fioriere o delle sbarre per impedire l’accesso, consentendo l’accesso ai condomini ma non il parcheggio? In tal modo riduco il loro diritto di servitù di passaggio? Sul punto occorre considerare che vi sono due delibere comunali l’ultima approvata nel 2020 che nel classificare le strade comunali in pubbliche, private ad uso pubblico e private ad uso privato qualificano inequivocabilmente la mia strada come privata ad uso privato. Sebbene mio nonno si sia riservato la proprietà della strada è possibile che i condomini possano vantare una servitù oltre che passaggio anche di parcheggio eventualmente acquisita per usucapione (attualmente il parcheggio è libero e non vi sono posti assegnati)? Spero di essere stato chiaro, buona giornata a tutti
#2 Inviato 19 Gennaio, 2021 marco 76 dice: Sebbene mio nonno si sia riservato la proprietà della strada è possibile che i condomini possano vantare una servitù oltre che passaggio anche di parcheggio eventualmente acquisita per usucapione (attualmente il parcheggio è libero e non vi sono posti assegnati)? Di recente è stata ammessa la configurabilità della servitù di parcheggio, però sempre in casi relativi alla sua costituzione per contratto. I giudici non si sono espressi chiaramente e definitivamente in relazione all'usucapione di tale diritto, anche se dovrebbe essere implicito che sia possibile pe quanto previsto dall'art 1027 cc. Sinceramente, io non saprei darti una versione certa della questione.
#5 Inviato 19 Gennaio, 2021 Tu affermi che tu nonno si riservò la proprietà della strada ma concesse il passaggio ai futuri condomini. In più hanno messo le luci e (secondo me) non puoi impedire il parcheggio anche per usucapione. E poi a che pro? La strada serve solo ai condomini o anche a te?
#6 Inviato 19 Gennaio, 2021 la strada serve per l'accesso al mio fondo e le macchine parcheggiate impediscono il passaggio dei camion, inoltre i condomini non voglio partecipare economicamente alle spese relative alla manutenzione della strada sebbene vi parcheggino regolarmente.
#7 Inviato 19 Gennaio, 2021 marco 76 dice: inoltre i condomini non voglio partecipare economicamente alle spese relative alla manutenzione della strada sebbene vi parcheggino regolarmente. Perfetto, questo esclude l'usucapione, perché riconosce la tua proprietà. Metti il cartello di proprietà privata e vieta il parcheggio
#8 Inviato 19 Gennaio, 2021 marco 76 dice: 7) La polizia municipale ha rilasciato nel corso degli anni alcuni permessi per posti auto per disabili. Sul punto occorre considerare che vi sono due delibere comunali l’ultima approvata nel 2020 che nel classificare le strade comunali in pubbliche, private ad uso pubblico e private ad uso privato qualificano inequivocabilmente la mia strada come privata ad uso privato. E' un controsenso....... Se la strada è ad uso privato il Comune non può emanare su di essa una ordinanza di istituzione di stalli per disabili. O l'uno o l'altra.
#9 Inviato 20 Gennaio, 2021 sono d'accordo ma sono due situazioni che coesistono e non so cosa fare: da un lato vi è una delibera comunale che qualifica la strada privata uso privato; dall'altro dei posti riservati ai disabili nella strada. A cosa devo attribuire valore? Inoltre mi chiedo ma è possibile una costituire una servitù di parcheggio per usucapione e in assenza di convenzione?
#10 Inviato 20 Gennaio, 2021 Quindi se i disabili richiedono l'intervento della P.M. perché i loro stalli sono occupati cosa succede?. I vigili sanzionano e rimuovono i veicoli su strada ad uso privato?. C'è qualcosa che non torna che devi chiarire con il Comune prima di tutto. Fai una richiesta di chiarimenti indirizzata al Sindaco e al Segretario Generale del Comune che devono risponderti entro 30 giorni.