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AndreaEnne

Immobile di un unico proprietario

Buongiorno. Vorrei delle informazioni riguardo obblighi e diritti di condomini e proprietario di una palazzina. L’immobile in questione dove risiedo, è composto di 6 appartamenti di un unico proprietario. 3 di questi sono affittati e tre sfitti. Ogni due appartamenti c’è un garage che in teoria è a disposizione dei due appartamenti anche se sul contratto non è scritto che è concesso al 50% (il garage  non è altro che il fondo degli appartamenti) Nel mio caso c’è il garage seminterrato, sopra un appartamento sfitto e sopra ancora il mio appartamento. Il problema nasce perché la figlia del proprietario che si occupa di gestire l’immobile (anche se non so se ne abbia il diritto in quanto sul contratto c’è il nome del padre) è estremamemte invadente. Entra  a tutte le ore per far vedere l’appartamento sfitto senza avvisare, entrando senza avvertire nel garage che a questo punto non so se è a mia esclusiva disposizione o comunque rimane al 50% anche se l’altro appartamento è sfitto. Quando c’è un problema e glielo facciamo presente, si rompe qualcosa che è a suo carico ad esempio, comincia a farci 3000 chiamate e messaggi per capire il problema, senza mandare personale adeguato. Per fare un esempio l’apriporta non ha mai funzionato. Ha mandato in due anni e mezzo 4o5 ditte diverse, muratori idraulici ecc  che magari stanno facendo altri lavori per lei, ma mai un elettricista che risolva il problema. L’ultima volta ad esempio ha detto che sarebbe venuta una ditta alle 15,30 precise, per risolvere il problema. Ho preso due ore di permesso dal lavoro e questo non si è presentato. Quando l’ho chiamato mi ga detto che lui sarebbe venuto solo per fare UN FAVORE ALLA PROPRIETARIA (senza essere pagati) e quindi non potevo pretendere la puntualità. Il problema è infatti che ogni volta deve fare un intervento per riparare qualcosa manda conoscenti spesso non titolati a risolvere il problema in modo da non pagarli. La

mia domanda quindi è: una volta comunicato il problema e dopo un tot di tempo che non viene risolto, posso chiamare io un tecnico, pagarlo e scalare dall’affitto l’importo? Lei può senza avvisare, portare gente in garage dove ci sono le mie cose o entrare nel portoncino e sulle scale per far vedere l’appartamento sfitto senza che io sappia nulla? (Una domenica mattina stavo per chiamare i carabinieri alle 8 perché pensavo fossero ladri). Grazie, Andrea.

AndreaEnne dice:

L’immobile in questione dove risiedo, è composto di 6 appartamenti di un unico proprietario

Se l'edificio è di proprietà di un solo proprietario non esiste condominio e se tu sei in fitto per te vale solo quanto è scritto nel contratto di locazione.

Se niente è scritto, potresti addirittura non avere alcun diritto nemmeno dul 50% del garage.

Il proprietario ha diritti su tutti gli immobili di sua proprietà e tu sei tenuto a pagare gli ONERI ACCESSORI delle parti comuni.

Se, ad esempio, si rompe la serratura del portone, spetta anche a te, pro quota la spesa per riparare la serratura.

E' evidente che se il proprietario chiama un'impresa che gli fatturerà la riparazione, quella fattura dovrai pagarla anche tu.

 

Poichè sei affittuario, ti consiglio di farti una tessera ad un sindacato inquilini (costa circa 10/20 euro) ed andare da loro portando con te il tuo contratto di locazione, in modo da avere almeno una prima indicazione su quali sono i tuoi diritti e quali sono i tuoi doveri.

 

Al link in calce trovi l'indirizzo del SUNIA di Terni che è uno dei più noti sindacati inquilini:

https://www.oraridiapertura24.it/filiale/Terni-Sunia%20-%20Sindacato%20Unitario%20Nazionale%20Inquilini%20ed%20Assegnatari-638627K.html

 

AndreaEnne dice:

Buongiorno. Vorrei delle informazioni riguardo obblighi e diritti di condomini e proprietario di una palazzina. L’immobile in questione dove risiedo, è composto di 6 appartamenti di un unico proprietario. 3 di questi sono affittati e tre sfitti. Ogni due appartamenti c’è un garage che in teoria è a disposizione dei due appartamenti anche se sul contratto non è scritto che è concesso al 50% (il garage  non è altro che il fondo degli appartamenti) Nel mio caso c’è il garage seminterrato, sopra un appartamento sfitto e sopra ancora il mio appartamento. Il problema nasce perché la figlia del proprietario che si occupa di gestire l’immobile (anche se non so se ne abbia il diritto in quanto sul contratto c’è il nome del padre) è estremamemte invadente. Entra  a tutte le ore per far vedere l’appartamento sfitto senza avvisare, entrando senza avvertire nel garage che a questo punto non so se è a mia esclusiva disposizione o comunque rimane al 50% anche se l’altro appartamento è sfitto. Quando c’è un problema e glielo facciamo presente, si rompe qualcosa che è a suo carico ad esempio, comincia a farci 3000 chiamate e messaggi per capire il problema, senza mandare personale adeguato. Per fare un esempio l’apriporta non ha mai funzionato. Ha mandato in due anni e mezzo 4o5 ditte diverse, muratori idraulici ecc  che magari stanno facendo altri lavori per lei, ma mai un elettricista che risolva il problema. L’ultima volta ad esempio ha detto che sarebbe venuta una ditta alle 15,30 precise, per risolvere il problema. Ho preso due ore di permesso dal lavoro e questo non si è presentato. Quando l’ho chiamato mi ga detto che lui sarebbe venuto solo per fare UN FAVORE ALLA PROPRIETARIA (senza essere pagati) e quindi non potevo pretendere la puntualità. Il problema è infatti che ogni volta deve fare un intervento per riparare qualcosa manda conoscenti spesso non titolati a risolvere il problema in modo da non pagarli. La

mia domanda quindi è: una volta comunicato il problema e dopo un tot di tempo che non viene risolto, posso chiamare io un tecnico, pagarlo e scalare dall’affitto l’importo? Lei può senza avvisare, portare gente in garage dove ci sono le mie cose o entrare nel portoncino e sulle scale per far vedere l’appartamento sfitto senza che io sappia nulla? (Una domenica mattina stavo per chiamare i carabinieri alle 8 perché pensavo fossero ladri). Grazie, Andrea.

Se nel contratto il garage non è menzionato semplicemente sei tu a non averne diritto, non il proprietario.

Se fosse al 50% avete diritto entrambi ma non è che deve avvisarti ogni volta che entra.

Se fosse scritto che hai diritto esclusivo sul garage allora non potrebbe accedervi, ma mi pare che non sia questo il caso da come scrivi.

 

Riguardo agli interventi di manutenzione non hai diritto a farteli da te scalandoti l'affitto, se te li vuoi fare e il proprietario non vuole rimborsarteli è un suo diritto farlo. Fra l'altro se l'intervento viene effettuato non puoi nemmeno contestargli se risultassero successivamente necessari altri interventi.

 

Se le cose non ti vanno bene puoi dare la disdetta a norma di contratto che regola tutte le pattuizioni fra te e la proprietà.

Forse non mi sono spiegato bene: riguardo al garage c’è scritto nel contratto di affitto ma non c’è scritto che ne posso usufruire al 50%. Per quanto riguarda i lavori so bene come funziona, quello che devo pagare io e quello che deve pagare il proprietario. Chiedevo: se il lavoro è a carico del proprietario ma non si decide a farlo per mille motivi, rendendo inutilizzabile il bene non funzionante, devo rimanere senza la funzionalitá di quella cosa? Ho fatto l’esempio dell’apriporta (citofono) che da quando mi ha affittato casa non ha MAI funzionato... Gli oneri delle parti comuni cosa c’entrano? Quelli già li pago. Io chiedevo se questa può a tutte le ore entrare ed uscire dagli appartamenti sfitti passando e vociando senza rispetto non essendo la proprietaria, ma la figua del proprietario. Erano queste le domande.

AndreaEnne dice:

o entrare nel portoncino e sulle scale per far vedere l’appartamento sfitto senza che io sappia nulla? (Una domenica mattina stavo per chiamare i carabinieri alle 8 perché pensavo fossero ladri). Grazie, Andrea.

lo chiedi davvero?  cioè la proprietaria o l'inviato del proprietario deve avvertirti se va nel suo appartamento sfitto e usa le scale del SUO immobile?😪

Tu hai in affitto 1 appartamento, lì il proprietario non puo' entrare, nel resto dell'immobile sì.

Il garage se è al 50% di ogni appartamento, è a disposizione di due appartamenti e se di uno sei titolare tu, dell'altro è titolare il proprietario al momento. Quindi ci entra.  

e si lei puo' entrare e uscire dagli appartamenti sfitti quando le pare.

Sono suoi.

Se si rompe il citofono, non puoi certo farlo riparare e scalare l'importo dall'affitto. Questo mai, senza previo consenso della proprietà.

Comunque il citofono sarà di competenza degli abitanti dell'immobile.. è un bene che usa chi ci vive, se va riparato  a mio avviso è spesa dell'inquilino.

Giusto insististere che lo facciano riparare e nel cso chiedi autorizzazione a riparare tu.  Ma fai richeiste con raccomandata

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AndreaEnne dice:

Forse non mi sono spiegato bene: riguardo al garage c’è scritto nel contratto di affitto ma non c’è scritto che ne posso usufruire al 50%. Per quanto riguarda i lavori so bene come funziona, quello che devo pagare io e quello che deve pagare il proprietario. Chiedevo: se il lavoro è a carico del proprietario ma non si decide a farlo per mille motivi, rendendo inutilizzabile il bene non funzionante, devo rimanere senza la funzionalitá di quella cosa? Ho fatto l’esempio dell’apriporta (citofono) che da quando mi ha affittato casa non ha MAI funzionato... Gli oneri delle parti comuni cosa c’entrano? Quelli già li pago. Io chiedevo se questa può a tutte le ore entrare ed uscire dagli appartamenti sfitti passando e vociando senza rispetto non essendo la proprietaria, ma la figua del proprietario. Erano queste le domande.

Si, può entrare nella sua proprietà quando meglio crede, ci mancherebbe altro.

No, non puoi scalarti le spese (fra l'altro il citofono mi sa che compete a te) dalle spese in nessun caso.

Nessuno ha parlato di oneri per le parti comuni quindi non so a cosa ti riferisci.

Il citofono non ha mai funzionato non spetta a me di certo... da quando l’ho preso in affitto l’appartamento non ha mai funzionato e ci sono mail e messaggi che testimoniano che il problema è stato fatto presente. Che lei possa entrare nella sua proprietà ok lo immaginavo, ma che possa farlo a qualunque ora del giorno e della notte rumoreggiando mi giunge nuova. Credevo che valesse anche per il proprietario il rispetto del vicinato e che il fatto di essere proprietario non desse il diritto ad essere maleducati. 

AndreaEnne dice:

Che lei possa entrare nella sua proprietà ok lo immaginavo, ma che possa farlo a qualunque ora del giorno e della notte rumoreggiando mi giunge nuova.

Il "rumoreggiando" non deve superare la normale tollerabilità, ma per stabilire la normale tollerabilità puoi consumare scarpe e soldi a forza di andare in Tribunale.

Che possa entrare nella sua proprietà sia di giorno che di notte, non deve certo giustificarlo a nessuno.

Per caso a te è stato vietato di entrare in casa dopo una certa ora?

Per quanto riguarda il citofono che non ha mai funzionato, puoi far valere i tuoi diritti cominciando a scrivere raccomandate e poi rivolgendoti ad un legale.

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