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Muskjo 2

Il procuratore può delegare in assemblea?

Mi rimetto alla Vs esperienza per chiedervi se un procuratore di un proprietario, nominato con procura generale, può delegare un terzo a partecipare all'assemblea in sua vece. Il presidente ha correttamente contestato la presenza del delegato in assemblea non essendo previsto nell'atto di procura tale facoltà, ma il delegante, di professione avvocato, avuta la notizia ha fatto giungere una contestazione all'amministratore con la quale si è dichiarato perfettamente legittimato a delegare ritenendo, a norma di legge, di non rientrare nei divieti la partecipazione all'assemblea di un delegato perché non è assolutamente un atto di gestione intervenire ad una assemblea e votare in base a precise disposizioni ricevute dal procuratore. Cosa ne pensate?

Il procuratore non può a sua volta delegare. Infatti, dato che la procura si basa sull'intuitu personae cioè sulla fiducia personale che il procuratore ispira al rappresentato, il procuratore non può a sua volta delegare un terzo a compiere l'atto in sostituzione di sé stesso (cd. divieto di subprocura) in assenza di una specifica previsione nella procura.

Muskjo 2 dice:

Mi rimetto alla Vs esperienza per chiedervi se un procuratore di un proprietario, nominato con procura generale, può delegare un terzo a partecipare all'assemblea in sua vece. Il presidente ha correttamente contestato la presenza del delegato in assemblea non essendo previsto nell'atto di procura tale facoltà, ma il delegante, di professione avvocato, avuta la notizia ha fatto giungere una contestazione all'amministratore con la quale si è dichiarato perfettamente legittimato a delegare ritenendo, a norma di legge, di non rientrare nei divieti la partecipazione all'assemblea di un delegato perché non è assolutamente un atto di gestione intervenire ad una assemblea e votare in base a precise disposizioni ricevute dal procuratore. Cosa ne pensate?

Ha ragione il delegante

Dipende da cosa riporta la procura.

Caso concreto: un parente mi ha conferito una procura generale notarile nella quale si dice che posso agire in tutto e per tutto tutto in sua vece e, a titolo esemplificativo, viene citata tra le altre la facoltà di delegare un terzo e addirittura quella di trasferire a mia volta la procura conferitami ad altra persona.

Muskjo 2 dice:

Il presidente ha correttamente contestato la presenza del delegato in assemblea non essendo previsto nell'atto di procura tale facoltà

Il Presidente ha sbagliato a contestare la delega rilasciata dal procuratore che, in virtù della procura generale, può compiere qualsiasi atto in vece del condòmino, tra cui quello di rilasciare delega ad un terzo.

Leonardo53 dice:

Presidente ha sbagliato a contestare la delega rilasciata dal procuratore

Buona parte della Dottrina e della Giurisprudenza la pensa in modo opposto e sul principio che, stante il rapporto mandante mandatario, la subdelega possa esser ammessa solo se specificamente indicata nell'atto scritto iniziale. 

Plutone dice:

Buona parte della Dottrina e della Giurisprudenza la pensa in modo opposto e sul principio che, stante il rapporto mandante mandatario, la subdelega possa esser ammessa solo se specificamente indicata nell'atto scritto iniziale. 

Ma se tu leggi i mandati, la procura loro affidata è così ampia che non ci sono dubbi che avesse anche tale facoltà.     Infine, il Presidente don doveva rifiutare la delega, ma per uno scrupolo di correttezza avrebbe potuto considerare la delega valida salvo verifica, ponendosi solo il problema eventualmente allorchè il voto alle singole delibere fosse stato determinante.

Plutone dice:

la subdelega possa esser ammessa solo se specificamente indicata nell'atto scritto iniziale

Ma non è una subdelega.

Si tartta solo di una delega che il procuratore fa in qualità di condòmino.

Se la procura è GENERALE, secondo me  vuol dire che il procuratore può compiere qualsiasi atto, perfino vendere l'immobile perchè con la procura generale data dal condòmino il procuratore diventa il condòmino.

Se è vero che il condòmino può delegare, anche il procuratore/condòmino può delegare

camillo50 dice:

tu leggi i mandati, la procura loro affidata è così ampia che non ci sono dubbi

Ciao Camillo, 

io non vedo il mandato in questa discussione 🤔 c'è forse un altro post? 

Se ha dsto mandato ampio per iscritto, no problem

Quanto al Presidente, tecnicamente vero, infatti può impugnare la delibera per falsus procurator solo il delegante iniziale. Tuttavia converrai con me che un Presidente, proprio per evitare spiacevoli e costosi inconvenieti, ben faccia a fare un minimo di filtro: delega scritta ok, data Assise ok, nome delegato ok, subdelega ok... 

Leonardo53 dice:

non è una subdelega

Aspetta forse ho letto male... 

Ok procura generale. Capito tu ritieni che al Presidente sia stata presentata tal atto ad ampio spettro. 

Ok, se così fosse, ma deve risultare in modo specifico e puntuale e con tutti i crismi di forma della procura: quantomeno una scrittura privata con autentica della firma.

Plutone dice:

Ok procura generale. Capito tu ritieni che al Presidente sia stata presentata tal atto ad ampio spettro. 

Ok, se così fosse, ma deve risultare in modo specifico e puntuale e con tutti i crismi di forma della procura: quantomeno una scrittura privata con autentica della firma.

Beh, io mi sono attenuto a quanto scritto dall'opener:

 

"Mi rimetto alla Vs esperienza per chiedervi se un procuratore di un proprietario, nominato con procura generale, può delegare un terzo"

 

Per procura generale io intendo quella fatta da notaio

  • Grazie 1
Leonardo53 dice:

Beh, io mi sono attenuto a quanto scritto dall'opener:

 

"Mi rimetto alla Vs esperienza per chiedervi se un procuratore di un proprietario, nominato con procura generale, può delegare un terzo"

 

Per procura generale io intendo quella fatta da notaio

Si, trattasi di regolare procura generale rogata da un notaio. Alla fine, abbiamo rifatto l'assemblea per annulare il deliberato contestato e il procuratore si è regolarmente presentato. 
Ma, da quello che ho letto, per voi la questione è pacifica (la possibilità di delegare del procuratore) perché la procura è generale. Mi viene una domanda: e se fosse stata una procura speciale?
Forse ha ragione Erre Ci che scrive che il procuratore non può a sua volta delegare, dato che la procura si basa sull'intuitu personae cioè sulla fiducia personale che il procuratore ispira al rappresentato, il procuratore non può a sua volta delegare un terzo a compiere l'atto in sostituzione di sé stesso (cd. divieto di subprocura) in assenza di una specifica previsione nella procura.

Muskjo 2 dice:

Ma, da quello che ho letto, per voi la questione è pacifica (la possibilità di delegare del procuratore) perché la procura è generale. Mi viene una domanda: e se fosse stata una procura speciale?

La procura generale è ampia e quindi il procuratore può agire per qualsiasi cosa.

La procura speciale generalmente viene utilizzata dai commercialisti per rappresentare il proprio cliente presso l'agenzia delle entrate ma comunque nella procura speciale va sempre indicato cosa il procuratore può fare. Se viene data una procura speciale in cui è scritto che il procuratore può compiere tutti gli atti che può compiere il condòmino, il condòmino potrà compiere anche l'atto di delegare perchè, con la procura speciale in tal senso tra le mani, il procuratore è il condòmino.

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