Vai al contenuto
s236296

Il Fai da te senza disturbo.

Partecipa al forum, invia un quesito

Buongiorno a tutti. A seguito di diverse condizioni personali passerò da una villa indipendente a un'appartamento con box Auto  (ho una trattativa in corso che probabilmente andrà a morire, ma ne ho un'altra da aprire).  L'appartamento si troverebbe in un contesto agricolo.   Il mio problema è che mi piace il fai da te (abbastanza leggero) quindi la mia idea era quella di utilizzare il box auto come "mini officina" cercando però di non arrecare disturbo a nessuno, anche perchè da quant'ho capito, io in ogni caso sarei in torto, perchè un box non può essere adibito a certe cose. Giusto per quantificare la situazione: in un'intera settimana probabilmente farei un'ora massimo due di "hobbistica" dove sporadicamente potrei utilizzare attrezzi rumorosi quindi è possibile che per mezz'ora a settimana avrei una sega circolare (mooooolto economica, da 40€) lavorare, oppure un trapano con una fresa.

I Box auto sono separati dall'abitazione, ma sono distanti pochi metri, la mia idea è cercare di avere più accortezze possibili: incollare dei pannelli fono-assorbenti (economici della Leroy Marlin), lavorare solo ed esclusivamente a porta chiusa, non ad orari fastidiosi come mattina presto o sera tardi ed evitare qualunque sostanza particolarmente infiammabile... tuttavia potrebbe succedere che magari terrei i barattoli avanzati di vernice, Oppure pezzi di legno avanzati, anche se in realtà il box continuerà a fare da parcheggio, quando dovrò fare sti lavoretti metterò la macchina fuori in un mio posto assegnato.

Non avendo mai abitato in condominio... quant'è probabile che nonostante tutta la mia buona volontà nel mantenere il quieto vivere possa avere problemi e debba smettere di fare questa attività hobbistica?  

Qua sul forum ho letto di gente che ha avuto grossi problemi per le sue attività di hobby, tuttavia pretendeva di non insonorizzare niente, continuare a lavorare a porte aperte per via del caldo eccc. Io sono cosciente del fatto di essere in torto e che devo adattarmi agli altri.   

 

Altra domanda: non ho mai vissuto in appartamento e quindi scusate l'ignoranza, su sei appartamenti sono disponibili 3 box, secondo voi i box avranno il contatore comune? in quel caso penso che oltre per il fatto che avrà una potenza massima disponibile ridicola e considerando che la spesa sarà divisa tra tutti dovrei dotarmi di attrezzature a batteria, per evitare di caricare le bollette altrui, però la luce ad esempio non posso usare pure quella a batteria. Grazie a chi risponderà, buona giornata

s236296 dice:

quant'è probabile che nonostante tutta la mia buona volontà nel mantenere il quieto vivere possa avere problemi e debba smettere di fare questa attività hobbistica?

Che tu debba automaticamente smettere se qualche vicino si lamenta non sta scritto da nessuna parte.

Come non sta scritto da nessuna parte che in un box auto non si possa piantare un chiodo.

Solo perché svolgi occasionalmente qualche lavoro che in fin dei conti è assibilabile alla normale manutenzione della casa non trasforma il tuo box in una "officina", tanto più se continui a parcheggiarci l'auto.

 

Comunque chiederlo nella sezione psicodrammi/casi umani del forum è proprio la peggio scelta che potevi fare 😉

Maxi dice:

Che tu debba automaticamente smettere se qualche vicino si lamenta non sta scritto da nessuna parte.

Come non sta scritto da nessuna parte che in un box auto non si possa piantare un chiodo.

Solo perché svolgi occasionalmente qualche lavoro che in fin dei conti è assibilabile alla normale manutenzione della casa non trasforma il tuo box in una "officina", tanto più se continui a parcheggiarci l'auto.

 

Comunque chiederlo nella sezione psicodrammi/casi umani del forum è proprio la peggio scelta che potevi fare 😉

Grazie mille della risposta, effettivamente leggendo alcune testimonianze in questa sezione mi è venuta particolarmente ansia😅

 

Sinceramente io non la vedo allo stesso modo ( io non ho neanche box o garage) in base a quello che ho letto qui sul forum: proteste per i il rumore e perché il box è  destinato ad altro. Non so che dire, ma dipende dai vari condomini che incontra.

Come ti hanno detto, il box diventa officina se è la sede del tuo lavoro da artigiano, ma il fai da te di un privato non altera in nessun modo la destinazione di uso del box.

Puoi metterci la macchina o le cose che non vuoi in casa, senza distinzione.

Puoi allestirci una tua piccola palestra privata o farci allenamento di altro tipo.

La discrimine è sempre il rumore.

Per cui, se lo usi per fai da te, ti invidieranno e criticheranno per quello.

Se ci fai allenamento, ti invidieranno e ti criticheranno per quello.

Se fai poco rumore e non dai nell'occhio (e soprattutto stai a porta chiusa, quindi non hanno modo di vedere cosa stai facendo), ti lasceranno in pace più facilmente.

In ogni caso in orario diurno non ci sono quasi mai problemi, il problema può sorgere la mattina o dopo pranzo nel weekend e la sera. 
Starà a te vedere come sono gli orari, ma tieni conto che nessuno può importi nulla, chi taglia l'erba lo fa al mattino presto e nessuno può impedirlo, ad esempio.

I rumori condominiali, tra l'altro, nel box non sono regolati dell'assemblea ma dal regolamento comunale, perché anche se su parti private provengono dall'esterno.

Premesso che un box auto che (suppongo) faccia parte di un'autorimessa condominiale ha sempre una destinazione d'uso precisa (ricovero mezzi di trasporto) e presenta caratteristiche non idonee (regolamento locale di igiene) per altri usi (aerazione, riscaldamento, illuminazione ecc.) nonostante sia tollerato l'utilizzo per una durata limitata per altri usi (se devi tagliare una tantum un asse di legno sicuramente potrai farlo nel box, parimenti potrai riparare la bicicletta ecc.) la destinazione principale è quella di autorimessa.

Devi inoltre valutare se l'attività è sottoposta a procedure di prevenzione incendi (superficie autorimessa maggiore di 300 m) e quindi devono essere rispettati i requisiti della specifica regola tecnica verticale contenuta nel codice di prevenzione incendi (26/luglio/2019 ultimo aggiornamento) oppure se siano applicabili le norme di prevenzione incendi per le autorimesse di superficie minore di 300 m. (circolare del ministero dell'interno n.  17496 del 18/12/2020).

Suppongo che l'alimentazione elettrica del box non sia condominiale e che l'impianto esistente (che dovrebbe essere a norma di legge) sia conforme alle norme di legge e di buona tecnica vigenti.

 

 

 

 

Partecipa al forum, invia un quesito

×