#1 Inviato 30 Ottobre, 2013 Un condomino ha infiltrazioni di acqua proveniente dalla rottura della braga della colonna verticale di scarico appartenente al condomino del piano di sopra. Si fa immediatamente riparare con del mastice la braga ed il condomino proprietario della braga apre il sinistro con la propria assicurazione e quest'ultima liquida circa 5000 euro al condomino danneggiato per i danni subiti. Il condomino danneggiato lascia le parti danneggiate così come erano al momento della copiosa infiltrazione decidendo di rifare, giustamente, i lavori di ripristino quando tutti i muri si siano asciugati per bene. Dopo circa 8 mesi l'infiltrazione rispunta e molto più copiosa della precedente. Il danno viene considerato condominiale riferito ai soli condomini che si servono della colonna. Bisogna intervenire urgentemente per sistemare il tutto, ma per fare ciò bisogna, ovviamente pagare il tecnico che ha relazionato ed il muratore che andrà a sostituire tutta la braga ed inoltre il ripristino del bagno di sopra che dovrà essere smontato e rimontato per poter effettuare i lavori. Il condomino danneggiato, che secondo me in qualità di condomino servito anche lui dalla colonna deve contribuire a tutte le spese, non ha soldi per contribuire alle spese di riparazione ed inoltre è anche moroso e già destinatario di un decreto ingiuntivo che non ha dato gli effetti sperati. In sostanza ci si trova a risarcire un condomino che è moroso per circa 4000 euro, andare a sistemare una condotta per la quale spesa il condomino non intende pagare subito ma quando avrà i soldi (mai). Vi lascio immaginare quale sia l'umore degli altri condomini che per anni si sono sobbarcati le spese del moroso! Gli altri condomino vorrebbero rifiutarsi (secondo me grosso errore) di fare sistemare la tubazione se non prima che il moroso almeno contribuisca per la spesa specifica. In questi casi voi che fareste?
#2 Inviato 30 Ottobre, 2013 se sono anni che è moroso, ha solo un decreto ingiuntivo ? non riparate, così l'acqua avanza e crolla il soffitto, poi gli rifate la casa !
#3 Inviato 30 Ottobre, 2013 Ma i danni provocati da questa seconda infiltrazione dovrebbero essere coperti ancora dalla assicurazione. Inoltre da come è raccontato il fatto, c'è il sospetto che la prima riparazione sia stata eseguita male e quindi difettosa. Il lavoro dovrebbe essere in garanzia e pertanto la riparazione è coperta dalla garanzia oltre che dalla assicurazione. Il pagamento degli oneri condominiali (addirittura c'è un decreto ingiuntivo) ha un percorso e gestione diversa. Al limite (ma bisogna senz'altro sentire l'avvocato e il Giudice) si può scontare il danno subito dal condomino moroso dal debito che il condomino stesso ha nei confronti del condominio.
#4 Inviato 30 Ottobre, 2013 @Pessina Il moroso ha un decreto ingiuntivo solo, a seguito del quale è stato accordato un piano di rientro. Ha casa già pignorata e già messa in vendita all'asta, non ha un lavoro. Non penso che ci siano tante possibilità di recuperare i soldi. Inoltre preciso che il condominio non è coperto da assicurazione. Il parere richiesto è questo: se il condomino moroso e danneggiato (e già risarcito per i danni nel suo appartamento), non contribuisce per la riparazione da fare che si è accertato essere a carico di tutti i condomini serviti da quella colonna, ci si può rifiutare di fare la riparazione (andando incontro a sgradevoli conseguenze per tutti) oppure i condomini solventi sono costretti a pagare anche la quota spettante al condomino danneggiato?
#5 Inviato 30 Ottobre, 2013 ci si può rifiutare di fare la riparazione ---------------------------------- a mio avviso, assolutamente no . Se è un danno condominiale ,l'amministratore deve provvedere
#6 Inviato 30 Ottobre, 2013 Un condomino ha infiltrazioni di acqua proveniente dalla rottura della braga della colonna verticale di scarico appartenente al condomino del piano di sopra.Si fa immediatamente riparare con del mastice la braga ed il condomino proprietario della braga apre il sinistro con la propria assicurazione e quest'ultima liquida circa 5000 euro al condomino danneggiato per i danni subiti. Il condomino danneggiato lascia le parti danneggiate così come erano al momento della copiosa infiltrazione decidendo di rifare, giustamente, i lavori di ripristino quando tutti i muri si siano asciugati per bene. Dopo circa 8 mesi l'infiltrazione rispunta e molto più copiosa della precedente. Il danno viene considerato condominiale riferito ai soli condomini che si servono della colonna. Bisogna intervenire urgentemente per sistemare il tutto, ma per fare ciò bisogna, ovviamente pagare il tecnico che ha relazionato ed il muratore che andrà a sostituire tutta la braga ed inoltre il ripristino del bagno di sopra che dovrà essere smontato e rimontato per poter effettuare i lavori. Il condomino danneggiato, che secondo me in qualità di condomino servito anche lui dalla colonna deve contribuire a tutte le spese, non ha soldi per contribuire alle spese di riparazione ed inoltre è anche moroso e già destinatario di un decreto ingiuntivo che non ha dato gli effetti sperati. In sostanza ci si trova a risarcire un condomino che è moroso per circa 4000 euro, andare a sistemare una condotta per la quale spesa il condomino non intende pagare subito ma quando avrà i soldi (mai). Vi lascio immaginare quale sia l'umore degli altri condomini che per anni si sono sobbarcati le spese del moroso! Gli altri condomino vorrebbero rifiutarsi (secondo me grosso errore) di fare sistemare la tubazione se non prima che il moroso almeno contribuisca per la spesa specifica. In questi casi voi che fareste? Rischi di passare dalla parte del torto.
#7 Inviato 30 Ottobre, 2013 A quanto capisco e come immaginavo i confomini sventi dovranno anche questa volta caricarsi la spesa drl moroso!! Tanto kui non pagherà mai pur avendo intascato un assegno di circa 5000 euro. Immaginate la felicità degli altri?
#8 Inviato 30 Ottobre, 2013 scusi per la domanda che non c'entra nulla, mi sono appena iscritto come faccio a lanciare un forum, o meglio a fare una domanda alla quale tutti possono rispondere? grazie