#1 Inviato 10 Dicembre, 2020 Salve, volevo sapere se i posti auto in un parcheggio condominiale vengono creati in base a misure previste da un regolamento o da una legge? Grazie
#2 Inviato 11 Dicembre, 2020 La consuetudine attuale è di considerare un ingombro di cm 500x250 per ogni stallo.
#3 Inviato 11 Dicembre, 2020 i 250cm sono di lusso quando si ha lo spazio in abbondanza, si può scendere fino a 230cm per guadagnare qualche posto in più. Antonio
#4 Inviato 11 Dicembre, 2020 D.P.R. 495/1992 stabilisce che le dimensioni minime per un parcheggio in una superficie libera da ingombri devono essere pari a 4,5 m x 2,3 m.
#5 Inviato 14 Dicembre, 2020 Stante quanto riportato nell'art. 75 comma 2° del DPR 495/92 ogni segnaletica stradale realizzata anche in area privata condominiale deve essere conforme al Codice della Strada. Quindi le misure minime degli stalli di sosta, in linea o a pettine, le trovi nei disegni allegati a tale decreto. Ciao Modificato 14 Dicembre, 2020 da Meri
#6 Inviato 16 Dicembre, 2020 Vito46 dice: D.P.R. 495/1992 stabilisce che le dimensioni minime per un parcheggio in una superficie libera da ingombri devono essere pari a 4,5 m x 2,3 m. Mi inserisco in questa discussione e pongo una domanda: esattamente quale è l'articolo del citato decreto che indica queste misure? Ovunque su internet trovo riferimento al mero testo normativo, ma leggendolo non sono riuscito a scorgere nulla.
#7 Inviato 16 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Mi inserisco in questa discussione e pongo una domanda: esattamente quale è l'articolo del citato decreto che indica queste misure? Ovunque su internet trovo riferimento al mero testo normativo, ma leggendolo non sono riuscito a scorgere nulla. Qui trovi tutto il Decreto
#8 Inviato 16 Dicembre, 2020 Dal link che ti ha giustamente riportato Tullio devi andare in: Allegati > Titolo II > il 2° link Parte di provvedimento in formato grafico > fig. II 445a - II 445b - II 445c Le dimensioni minime degli stalli "normali" sono riportate assieme a quelli per disabili. Ciao 1
#9 Inviato 17 Dicembre, 2020 Meri dice: Dal link che ti ha giustamente riportato Tullio devi andare in: Allegati > Titolo II > il 2° link Parte di provvedimento in formato grafico > fig. II 445a - II 445b - II 445c Le dimensioni minime degli stalli "normali" sono riportate assieme a quelli per disabili. Ciao Grazie: era proprio questo che cercavo. Un'altra domanda: tali misure sono previste per gli stalli pubblici. Rappresenta sicuramente un indice di massima (potremmo dire un canone di civiltà) ma quale disposizione normativa lo rende applicabile agli edifici privati? Modificato 17 Dicembre, 2020 da LeSaboteur
#10 Inviato 17 Dicembre, 2020 Tali misure, sono sufficienti ad aprire le portiere se i parcheggi di alcuni condomini si trovano in mezzo alle altre auto?🙄
#11 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Grazie: era proprio questo che cercavo. Un'altra domanda: tali misure sono previste per gli stalli pubblici. Rappresenta sicuramente un indice di massima (potremmo dire un canone di civiltà) ma quale disposizione normativa lo rende applicabile agli edifici privati? A questa domanda era stata già fornita risposta; Meri dice: Stante quanto riportato nell'art. 75 comma 2° del DPR 495/92 ogni segnaletica stradale realizzata anche in area privata condominiale deve essere conforme al Codice della Strada.
#12 Inviato 17 Dicembre, 2020 Tullio01 dice: A questa domanda era stata già fornita risposta; No, non è stata fornita risposta. Quella norma prevede che ove si apponga segnaletica negli spazi privati non aperti al pubblico, allora dovrà si dovrà rispettare la disciplina del decreto 495/1992. (Art. 75, comma 2: I segnali sono obbligatori anche sulle strade ed aree aperte ad uso pubblico, quali strade private, aree degli stabilimenti e delle fabbriche, dei condomini, parchi autorizzati o lottizzazioni e devono essere conformi a quelli stabiliti dalle presenti norme; su tali strade, se non aperte all'uso pubblico, i segnali sono facoltativi, ma, se usati, devono essere conformi a quelli regolamentari.) Pertanto, ove NON venga apposta segnaletica, il problema non viene risolto dalla norma citata. Modificato 17 Dicembre, 2020 da LeSaboteur
#13 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: No, non è stata fornita risposta. Quella norma prevede che ove si apponga segnaletica negli spazi privati non aperti al pubblico, allora dovrà si dovrà rispettare la disciplina del decreto 495/1992. (Art. 75, comma 2: I segnali sono obbligatori anche sulle strade ed aree aperte ad uso pubblico, quali strade private, aree degli stabilimenti e delle fabbriche, dei condomini, parchi autorizzati o lottizzazioni e devono essere conformi a quelli stabiliti dalle presenti norme; su tali strade, se non aperte all'uso pubblico, i segnali sono facoltativi, ma, se usati, devono essere conformi a quelli regolamentari.) Pertanto, ove NON venga apposta segnaletica, il problema non viene risolto dalla norma citata. Infatti, da come tu stesso dici "su tali strade, se non aperte all'uso pubblico, i segnali sono facoltativi, ma, se usati, devono essere conformi a quelli regolamentari" Per cui se nel parcheggio condominiale segnate i posti, questi dovranno essere conformi alle misure, altrimenti non segnando nulla, ognuno farà ciò che gli pare
#14 Inviato 17 Dicembre, 2020 Tullio01 dice: Infatti, da come tu stesso dici "su tali strade, se non aperte all'uso pubblico, i segnali sono facoltativi, ma, se usati, devono essere conformi a quelli regolamentari" Per cui se nel parcheggio condominiale segnate i posti, questi dovranno essere conformi alle misure, altrimenti non segnando nulla, ognuno farà ciò che gli pare Eh, ma se non si appongono tali segnali il problema permane. Anzi, essendo l'apposizione di segnali comunque una decisione collettiva - e non obbligatoria - ove la maggioranza non sia d'accordo sull'apposizione, il problema sul poter invocare uno "standard dimensionale" contro gli altri condomini permane. Modificato 17 Dicembre, 2020 da LeSaboteur
#15 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Eh, ma se non si appongono tali segnali il problema permane. Anzi, essendo l'apposizione di segnali comunque una decisione collettiva - e non obbligatoria - ove la maggioranza non sia d'accordo sull'apposizione, il problema sul poter invocare uno "standard dimensionale" contro gli altri condomini permane. Se non si adotta una delibera assembleare, come in tutte le parti condominiali regolamentando l'uso, nessuno può obbligare a fare nulla e rimangono tutti i relativi problemi, in fin dei conti un po di buon senso fa sempre bene.
#16 Inviato 17 Dicembre, 2020 Tullio01 dice: Se non si adotta una delibera assembleare, come in tutte le parti condominiali regolamentando l'uso, nessuno può obbligare a fare nulla e rimangono tutti i relativi problemi, in fin dei conti un po di buon senso fa sempre bene. Mi perdoni, ma quale è la pertinenza di questo commento? Credo sia chiaro a tutti che regola generale del condominio sia quella che è l'assemblea che dispone e regola l'uso dei beni comuni, e qui non ci piove ed è nel buon senso di tutti saperlo. Non sono qui per chiedere questo, avendo chiesto l'esatto opposto. Il quesito - quantomeno il mio - era se esistesse uno standard legale vincolante in ordine alla dimensione di un posto auto. Infatti, se così fosse, l'assemblea non sarebbe più libera di regolamentare l'uso del bene comune come ritiene opportuno, ma dovrebbe tener conto di questa regola insuperabile. La risposta, sostanzialmente è: no, salvo che si apponga segnaletica orizzontale. Ma posto che la segnaletica orizzontale dovrà decidere di apporla l'assemblea, siamo punto a capo.
#17 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Mi perdoni, ma quale è la pertinenza di questo commento? Credo sia chiaro a tutti che regola generale del condominio sia quella che è l'assemblea che dispone e regola l'uso dei beni comuni, e qui non ci piove ed è nel buon senso di tutti saperlo. Non sono qui per chiedere questo, avendo chiesto l'esatto opposto. Il quesito - quantomeno il mio - era se esistesse uno standard legale vincolante in ordine alla dimensione di un posto auto. Infatti, se così fosse, l'assemblea non sarebbe più libera di regolamentare l'uso del bene comune come ritiene opportuno, ma dovrebbe tener conto di questa regola insuperabile. La risposta, sostanzialmente è: no, salvo che si apponga segnaletica orizzontale. Ma posto che la segnaletica orizzontale dovrà decidere di apporla l'assemblea, siamo punto a capo. Se desideri che ci sia qualche autorità a intervenire e obbligare a segnare i posti auto nessuno mai verrà ad obbligarvi, ma se decidere di segnare i posti a terra con le strisce dovete rispettare le misure, altrimenti, come già detto non decidete nulla, a lasciate ai condomini libera scelta di parcheggiare dove capita e dove vogliono (a casaccio magari impedendo agli altri di entrare o uscire dal piazzale), a voi la scelta. E come dice e parafrasando una nota reclame "il mio condominio è diverso" Buona fortuna.
#18 Inviato 17 Dicembre, 2020 Tullio01 dice: Se desideri che ci sia qualche autorità a intervenire e obbligare a segnare i posti auto nessuno mai verrà ad obbligarvi, ma se decidere di segnare i posti a terra con le strisce dovete rispettare le misure, altrimenti, come già detto non decidete nulla, a lasciate ai condomini libera scelta di parcheggiare dove capita e dove vogliono (a casaccio magari impedendo agli altri di entrare o uscire dal piazzale), a voi la scelta. E come dice e parafrasando una nota reclame "il mio condominio è diverso" Buona fortuna. Ma come si permette ad usare una terminologia del genere? Io non "desidero" niente, io voglio solo sapere quella che è la legge. E lei non mi ha risposto: annaspa tra risposte che dicono nulla o ripetono le conclusioni cui sono giunto da me grazie ai commenti degli altri gentili utenti. Per carità, e per cortesia: non risponda più. Come nemmeno io farò. Modificato 17 Dicembre, 2020 da LeSaboteur
#19 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Ma come si permette ad usare una terminologia del genere? Io non "desidero" niente, io voglio solo sapere quella che è la legge. E lei non mi ha risposto: annaspa tra risposte che dicono nulla o ripetono le conclusioni cui sono giunto da me grazie ai commenti degli altri gentili utenti. Per carità, e per cortesia: non risponda più. Come nemmeno io farò. Una domanda, tu preferisci un parcheggio ben regolamentato, oppure un parcheggio caotico?
#20 Inviato 17 Dicembre, 2020 LeSaboteur dice: Mi inserisco in questa discussione e pongo una domanda: esattamente quale è l'articolo del citato decreto che indica queste misure? Ovunque su internet trovo riferimento al mero testo normativo, ma leggendolo non sono riuscito a scorgere nulla. Questa era la prima domanda alla quale c'è solo una risposta, quella che ti è già stata fornita. E' stato infatti riportato il riferimento sia del decreto che dell'articolo di norma (riportato assieme al numero della figura nell'allegato) che disciplina le dimensioni minime degli stalli per auto. LeSaboteur dice: Grazie: era proprio questo che cercavo. Un'altra domanda: tali misure sono previste per gli stalli pubblici. Rappresenta sicuramente un indice di massima (potremmo dire un canone di civiltà) ma quale disposizione normativa lo rende applicabile agli edifici privati? Anche alla seconda domanda è già stato risposto. Le riportate misure NON sono solo per gli stalli pubblici. L'art. 75 comma 2° del citato decreto recita testualmente che se si realizzano stalli (ovvero segnaletica orizzontale) in area privata, devono anch'essi rispettare le dimensioni minime di quelli pubblici. E' un obbligo. Quindi dove sarebbe il problema?. Se il condominio decide di realizzare gli stalli non li può tracciare di dimensioni inferiori a quelle indicate dal DPR 495/92. Non si parla di "standard" ma di dimensioni minime sotto le quali gli stalli sarebbero difformi dalla norma. Se poi si vuole realizzare stalli lunghi 10 metri non c'è problema....... In base a cosa scrivi dopo a me sembra che la tua domanda doveva essere "...ma c'è il modo di obbligare il condominio a tracciare gli stalli?". E qui siamo in un'altro campo, non quello delle dimensioni minime di norma. Dunque Ci sono ormai molte sentenze e interpretazioni di legge che chiariscono come anche nelle aree private si debbano rispettare le norme per la sicurezza della circolazione stradale, ovvero quelle di comportamento dettate dal Codice della Strada. Quindi anche nelle aree private si dovrà tenere la destra, rispettare la precedenza a destra, sostare senza causare pericolo o intralcio, ecc.... Attenzione perché parlo di "comportamento" NON di sanzioni, che non si applicano alle aree private. Se ad es. vado contromano e mi schianto contro un'altra auto che tiene la sua destra, avrò torto. Supponiamo adesso che i veicoli in sosta siano disposti talmente male tanto da costituire intralcio o addirittura pericolo per i condomini. Un condomino non ottiene una regolamentazione dall'assemblea e quindi si rivolge al giudice pretendendo che siano rispettate le norme di comportamento del C.d.S.. A questo punto il Giudice potrebbe decidere di regolamentare la sosta, nominando un CTU che descriva come si deve sostare regolarmente, in base alle norme del C.d.S.. Quindi la risposta alla domanda sarebbe: il singolo condomino "potrebbe" adire al giudice per far si che le macchine sostino secondo le norme del C.d.S.. Starà al giudice decidere. Ciao Modificato 17 Dicembre, 2020 da Meri
#21 Inviato 17 Dicembre, 2020 Meri dice: Questa era la prima domanda alla quale c'è solo una risposta, quella che ti è già stata fornita. E' stato infatti riportato il riferimento sia del decreto che dell'articolo di norma (riportato assieme al numero della figura nell'allegato) che disciplina le dimensioni minime degli stalli per auto. Anche alla seconda domanda è già stato risposto. Le riportate misure NON sono solo per gli stalli pubblici. L'art. 75 comma 2° del citato decreto recita testualmente che se si realizzano stalli (ovvero segnaletica orizzontale) in area privata, devono anch'essi rispettare le dimensioni minime di quelli pubblici. E' un obbligo. Quindi dove sarebbe il problema?. Se il condominio decide di realizzare gli stalli non li può tracciare di dimensioni inferiori a quelle indicate dal DPR 495/92. Non si parla di "standard" ma di dimensioni minime sotto le quali gli stalli sarebbero difformi dalla norma. Se poi si vuole realizzare stalli lunghi 10 metri non c'è problema....... In base a cosa scrivi dopo a me sembra che la tua domanda doveva essere "...ma c'è il modo di obbligare il condominio a tracciare gli stalli?". E qui siamo in un'altro campo, non quello delle dimensioni minime di norma. Dunque Ci sono ormai molte sentenze e interpretazioni di legge che chiariscono come anche nelle aree private si debbano rispettare le norme per la sicurezza della circolazione stradale, ovvero quelle di comportamento dettate dal Codice della Strada. Quindi anche nelle aree private si dovrà tenere la destra, rispettare la precedenza a destra, sostare senza causare pericolo o intralcio, ecc.... Attenzione perché parlo di "comportamento" NON di sanzioni, che non si applicano alle aree private. Se ad es. vado contromano e mi schianto contro un'altra auto che tiene la sua destra, avrò torto. Supponiamo adesso che i veicoli in sosta siano disposti talmente male tanto da costituire intralcio o addirittura pericolo per i condomini. Un condomino non ottiene una regolamentazione dall'assemblea e quindi si rivolge al giudice pretendendo che siano rispettate le norme di comportamento del C.d.S.. A questo punto il Giudice potrebbe decidere di regolamentare la sosta, nominando un CTU che descriva come si deve sostare regolarmente, in base alle norme del C.d.S.. Quindi la risposta alla domanda sarebbe: il singolo condomino "potrebbe" adire al giudice per far si che le macchine sostino secondo le norme del C.d.S.. Starà al giudice decidere. Ciao Non esiste una norma che prevede delle misure minime per gli stalli: questa è l'unica cosa che si trae da questa discussione. Il dpr 495/1992, come appurato, dice solo che se si usa la segnaletica in aree private, questa dovrà rispettare le norme di legge. Non dice che gli stalli debbano avere una misura minima. Quindi la risposta che mi è stata data è errata, a meno che le parole che leggo significhino altro. E no, non esiste giurisprudenza al riguardo. Però, come sempre, agli utenti importanti ed intelligenti di questo forum importa solo cadere in piedi e sparare sentenze, senza prendere atto che possano non essere in grado di rispondere o talvolta possano dire cose errate. Come in questo caso. Modificato 17 Dicembre, 2020 da LeSaboteur
#22 Inviato 17 Dicembre, 2020 Il DPR 495/92 descrive chiaramente COME DEVE ESSERE la segnaletica stradale, non dice "fate come vi pare" come invece vuoi sostenere...... Se per te non esiste una norma che dispone delle dimensioni minime per gli stalli allora anche per le figure riportanti i segnali di STOP, divieto di sosta, attraversamenti pedonali, ecc... ci sarebbe sostanzialmente scritto "fateli pure diversi tanto valgono lo stesso". Scusa, ma la patente almeno l'hai?. Quindi è indubbio che quelle sono le dimensioni minime possibili e sotto tali misure gli stalli sono difformi DALLA LEGGE. E' un principio ormai applicato in tutta Italia dal 1 gennaio 1993, data di entrata in vigore della norma citata. Abbiamo poi un'altro articolo che dispone come nelle aree private, se si realizza segnaletica deve essere conforme al C.d.S., ovvero al suo Regolamento che è il DPR 495/92. Quindi gli stalli devono rispettare tali dimensioni minime. E' scritto CHIARAMENTE, sei tu che non lo vuoi comprendere...... In merito alla tua ultima affermazione mi spiace doverti dire che sei ampiamente fuori strada nonostante le norme siano chiare perché riportate in italiano corretto. In oltre 30 anni che mastico professionalmente tale materia è la prima volta che sento di come sostanzialmente il DPR 495/92 non prescrive alcuna regola sulla segnaletica.........😂😂😂. E' evidente quindi che tu abbia dei problemi di comprensione della normativa e ti consiglio di studiartela meglio. Saluti Modificato 17 Dicembre, 2020 da Meri 1
#23 Inviato 18 Dicembre, 2020 Meri dice: Il DPR 495/92 descrive chiaramente COME DEVE ESSERE la segnaletica stradale, non dice "fate come vi pare" come invece vuoi sostenere...... Se per te non esiste una norma che dispone delle dimensioni minime per gli stalli allora anche per le figure riportanti i segnali di STOP, divieto di sosta, attraversamenti pedonali, ecc... ci sarebbe sostanzialmente scritto "fateli pure diversi tanto valgono lo stesso". Scusa, ma la patente almeno l'hai?. Quindi è indubbio che quelle sono le dimensioni minime possibili e sotto tali misure gli stalli sono difformi DALLA LEGGE. E' un principio ormai applicato in tutta Italia dal 1 gennaio 1993, data di entrata in vigore della norma citata. Abbiamo poi un'altro articolo che dispone come nelle aree private, se si realizza segnaletica deve essere conforme al C.d.S., ovvero al suo Regolamento che è il DPR 495/92. Quindi gli stalli devono rispettare tali dimensioni minime. E' scritto CHIARAMENTE, sei tu che non lo vuoi comprendere...... In merito alla tua ultima affermazione mi spiace doverti dire che sei ampiamente fuori strada nonostante le norme siano chiare perché riportate in italiano corretto. In oltre 30 anni che mastico professionalmente tale materia è la prima volta che sento di come sostanzialmente il DPR 495/92 non prescrive alcuna regola sulla segnaletica.........😂😂😂. E' evidente quindi che tu abbia dei problemi di comprensione della normativa e ti consiglio di studiartela meglio. Saluti Vede: per lei è più importante dire che è un professionista portentoso, piuttosto che leggere le mie parole. Io ho detto più e più volte che la norma in esame disciplina la segnaletica ed il relativo utilizzo: nient'altro. Non c'è uno standard legale che prevede una misura minima di un parcheggio, ma solo del relativo segnale il che è totalmente diverso. Infatti il dpr può essere invocato solo ove si provveda all'uso di strisce; non per determinare quanti posti auto sono per legge ricavabili da un'area. Però, evidentemente, per lei è più importante dire che ha 30 anni di esperienza. Il resto è secondario.
#24 Inviato 18 Dicembre, 2020 Scusa, ma ti sei accorto, oppure no, che il DPR 495 è la NORMATIVA BASE, ovvero il CODICE (reg. del D.Lgs 285/92) che disciplina la realizzazione di TUTTA la segnaletica stradale in Italia?. Le hai viste, oppure no, le varie figure che descrivono COME DEVE ESSERE REALIZZATA la segnaletica orizzontale, oltre che la verticale? (scrivi di "segnale" ma io ti ho indicato disegni con strisce, non cartelli, le hai trovate le figure?). Lo hai visto, oppure no, che su diversi disegni DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE ci sono, riportate DAL LEGISLATORE, delle dimensioni minime da rispettare (sono numeretti neri.....) per linee di arresto, attraversamenti pedonali, scritte sull'asfalto, frecce, ecc. e anche per stalli di sosta, sia per disabili che non?. Ti evidenzio che non hai chiesto "quanti posti si ricavano dalla vostra area" (di cui non conosciamo certamente dimensioni e forma) ma quale è lo "standard" per gli stalli di sosta. Ti ricordo che con il termine "standard" si indica il "modello", la tipologia base, non il "rapporto" area / stalli come invece sembra che tu intendi. Se è quello che veramente vuoi sapere, non esiste in Italia un rapporto di legge "superficie / numero di stalli", poiché troppo variabile in base alle aree di manovra. E' però logico che in base alle dimensioni minime indicate dalla LEGGE, in un'area entreranno un massimo di posti auto, oltre i quali le dimensioni degli stalli saranno ovviamente inferiori a quelle minime, ovvero non rispetteranno la prescrizione del citato art. 75 comma 2° del Decreto. Quindi, munitevi di planimetria, posizionate gli stalli di sosta con dimensioni non inferiori a quelle di LEGGE, considerate anche le corsie per le manovre, e vedrete quanti stalli al massimo entrano nella vostra area. Più ovvio di così, non importa essere tecnici. O pretendi che il legislatore dica per ogni area di sosta in Italia quanto stalli entrano? 😂🤣😂🤣 Saluti
#25 Inviato 18 Dicembre, 2020 Meri dice: Lo hai visto, oppure no, che su diversi disegni DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE ci sono, riportate DAL LEGISLATORE, delle dimensioni minime da rispettare (sono numeretti neri.....) per linee di arresto, attraversamenti pedonali, scritte sull'asfalto, frecce, ecc. e anche per stalli di sosta, sia per disabili che non?. Ecco qua: --img_rimossa-- mannaggia tocca sempre a me lavorare!! 😃 Se non è la pagina giusta, basta seguire le istruzioni date al post #8 In ogni caso, tranquilli, si tratta solo di stalli...😉