Vai al contenuto
giuseppe.hotel

Giardino privato in condominio e ripartizione spese lavori straordinari

Salve a tutti,

gestisco un condominio composto da una palazzina di 3 piani piu attico. All'interno del condominio vi è un giardino di proprietà esclusiva. Con il rifacimento delle nuove tabelle, il tecnico ha inserito nei millesimi della tabella di proprietà anche il giardino, senza specificare alcunche.

MI accingo a sottoporre all'approvazione assembleare lo stato di riparto dei prossimi lavori di ristrutturazione facciata.

Nella tabella ho ritenuto opportuno togliere i millesimi del giardino in quanto lo stesso ha in comune con il condominio solo il portone di accesso e la rampa che conduce ai posti auto noche all'accesso del giardino stesso.

Aggiungo che lo stesso giardino di proprietà del costruttore non edificabile in quanto necessario a suo tempo per avere le misure idonee per la costruzione.

Detto cio, un condominio a cui ho sottoposto in via preliminare la tabella di riparto, mi invita a inserire anche i millesimi del giardino .

 

La domanda è faccio bene a sotrarre i millesimi del giardino ho devo lasciarli..

grazie

 

ho pensato di contattare il tecnico per inserire una tabella aggiuntiva magari da denominare TAb. A1, replica della TAb. A da utilizzare in caso di lavori straordinari che riguardano solo il palazzo.

grazie

I millesimi del giardino hanno "peso" nella redazione delle tabelle millesimali.

A mio avviso, hai fatto male a toglierli.

--link_rimosso--

forse mi sono espresso male. Il proprietario del giardino, ha partecipato alla spesa della redazione tabelle millesimali, la questione ora è se farlo partecipare alla spesa del rifacimento facciata del condominio o altre spese da fare all'interno delle scale.

lo stesso giardino ha come utilizzo in comune solo la rampa di accesso ai posti auto esterni che su un lato sono adiacenti al giardino che in ogni caso è distaccato dal plesso condominiale.

grazie

 

- - - Aggiornato - - -

 

Questi ultimi consentono infatti un miglior godimento dei singoli appartamenti al cui servizio e ornamento sono destinati in modo durevole, determinando un aumento del valore patrimoniale delle singole unità immobiliari.

 

di fatto il giardino non è annesso ad alcun appartamento, ma trattasi di una proprietà esclusiva, tra l'altro a breve sarà venduto ad un acquirente esterno al condominio.

grazie

forse mi sono espresso male. Il proprietario del giardino, ha partecipato alla spesa della redazione tabelle millesimali, la questione ora è se farlo partecipare alla spesa del rifacimento facciata del condominio o altre spese da fare all'interno delle scale.

lo stesso giardino ha come utilizzo in comune solo la rampa di accesso ai posti auto esterni che su un lato sono adiacenti al giardino che in ogni caso è distaccato dal plesso condominiale.

grazie

se il proprietario del giardino, salvo norma diversa nel Rdc risulta proprietario delle parti comuni dell'edificio, deve partecipare alle spese di rifacimento della facciata.

il proprietario del giardino non è proprietario delle parti comuni.

Di fatto l'apertura nel giardino pare sia stato fatto sin dall'inizio della costruzione senza riportarlo come variante catastale o condominiale (regolamento) ora ha rappresentato un diritto di servitu quando negli ultimi anni qualcuno ha ipotizzato che dovesse chiuderlo, i sig.ri condomini hanno aspettato circa 30 anni di vita dell'edificio prima di lamentarsi, ragion per cui il Tecnico Ing.re ha consigliato loro di lasciare perdere e semplicemente includerlo come condomino, per l'appunto, il problema ora è farlo o non farlo partecipare ai lavori di ristrutturazione della facciata interna. Lo stesso Tecnico Ing., mi riferisce che i lavori di questo genere non sono da porre a suo carico in quanto elemento distaccato dal corpo di fabbrica che non ne traee alcun beneficio.

grazie

Riprendendo meglio il pensiero, non è proprietario delle parti comuni, ma semplicemente usufruisce del passaggio per accedere al giardino il cui ingresso interno si è configurato nel tempo. In realtà lo stesso proprietario (che ricordo è il costruttore dell'edificio) e proprietario di un appartamento e negli atti di acquisto si fa riferimento al giardino in questi termini:la venditrice per se, propri eredi ed aventi diritto causa a qualsiasi titolo, riserva:

1) la piena proprietà del giardino ubicato sul lato sud del fabbricato e gravato, peraltro da servitu' di affaccio e sciorino in favore dei sprastanti appartamenti;

grazie

×