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england39

Gazebo

Salve a tutti. Ho un problema da esporvi:

 

abito al primo piano di una palazzina e affaccio con varie finestre (su un lato) e un balcone (su un lato adiacente) sul cortile di uno studio ubicato sotto la mia abitazione. Il proprietario dello studio ha fatto mettere un gazebo nel suo cortile e siccome questa struttura dista 80 cm dalle mie finestre e balcone, con mio palese timore per malintenzionati (sebbene questi possano aggrapparsi al tubo della grondaia o altro) vorrei capire se effettivamente la distanza di 80 cm dall'edificio non sia poca.

 

Inoltre la copertura del gazebo dovrebbe essere, secondo l'articolo del piano regolatore, con ombreggiante permeabile mentre per ora hanno messo un telone in pvc che copriranno con un ombreggiante: rimane il fatto che la copertura totale non è permeabile.

 

Ho parlato con il proprietario dello studio in modo pacifico palesando i miei timori viste le distanze risicate e lui mi ha spiegato, sempre in modo pacifico, che il gazebo è stato costruito rispettando un progetto approvato in Comune, quindi anche le distanze sono corrette. Addirittura l'intenzione del proprietario dello studio era di mettere una pensilina attaccata al muro dell'edificio e ha preferito tenersi spostato questi 80 cm.

 

Chiedo a voi cosa posso fare adesso. Ho chiamato i vigili e oggi probabilmente faranno un rilievo; posso fare altro ? Vi chiedo gentilmente un consiglio. Ho fondati timori per malintenzionati, visto che in casa non ci sono solo io ma soprattutto mia moglie e mio figlio e non posso tenere sempre finestre e balconi chiusi.

 

Grazie di cuore a tutti.

Il Comune probabilmente ha accettato il progetto, fatto salvo diritti dei terzi, ovvero le distanze come minimo devono essere per le costruzioni di 3 metri una dall'altra e non 80 cm, e poi cosa ben più importante è quella della vista appiombo, ovvero non ti può essere preclusa questa sino alla base dello stabile;

 

Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta in appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi, conseguentemente, ad ogni costruzione degli altri condomini che direttamente o indirettamente pregiudichi l'esercizio di tale suo diritto, senza che possa rilevare la lieve entità del pregiudizio arrecato (Cassazione Civile, Sez. II Sent. 16.01.2013, n. 955)

Per cui tu altrettanto pacatamente le puoi dire di allontanarsi di tre metri dallo stabile perche tu possa esercitare il diritto di vista appiombo, avvisandolo che altrimenti ti rivolgerai (se lo vuoi) ad un legale.

Grazie tullio per il tuo intervento.

 

La vista appiombo se mi affaccio dalle finestre ce l'ho perché il gazebo dista 80 cm dalla finestre.

Non capisco quando dici "le distanze come minimo devono essere per le costruzioni di 3 metri una dall'altra"; io abito nello stesso condominio del proprietario del cortile dove è stato fatto il gazebo. Le uniche distanze che il proprietario mi ha detto che doveva rispettare sono i 2 metri dal confine con il condominio attiguo e le ha rispettate. Per il resto poteva anche attaccare la struttura a muro, secondo quanto previsto per le pensiline dal prg all'articolo 81 del documento di cui al link

 

http://www.comune.pontesannicolo.pd.it/upload/REGOLAMENTO_EDILIZIO.pdf

 

solo che poi ha fatto un gazebo. A proposito: la copertura del gazebo deve essere "permeabile all'acqua" mentre il telone messo adesso (che sarà sormontato da un ombreggiante, ovvero un telo verde di quelli traforati) copre ma non è permeabile: posso fare qualcosa ?

 

Grazie a tutti.

Può attaccare in aderenza ma non a 80 cm

 

cc Art. 873. Distanze nelle costruzioni.

Le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore

Però la Giurisprudenza e la Cassazione hanno talvolta attenuato la normativa sulle distanze e vedute in ambito condominiale ....

http://www.mori.bz.it/distanze/distanze.pdf

Sul fatto che il gazebo sia permeabile o impermeabile non credo sia una cosa essenziale, ne regolamentata da dorme particolari.

dopo mi guardo i link. ma mettendolo in aderenza non mi impedisce la veduta in appiombo di cui al tuo intervento precedente ?

 

per la copertura, impermeabile o non, la cosa è importantissima perché il gazebo deve ospitare un furgone: se non c'è ombra e non è riparato dalla pioggia a che serve la copertura ? viene a cadere il motivo della presenza della struttura.

 

ancora grazie, comunque.

dopo mi guardo i link. ma mettendolo in aderenza non mi impedisce la veduta in appiombo di cui al tuo intervento precedente ?
L'aderenza tra le costruzione può avvenire se in un fondo si costruisce al limite del confine, perciò chi possiede il fondo vicino può costruire in aderenza, ovvero è quello che accade nelle città dove gli stabili sono aderenti uno all'altro.

Nello stesso fondo la cosa è diversa e vale la veduta appiombo, ovvero una volta costruito lo stabile e dall'alto vedi il giardino o il cortile non si può costruire in aderenza.

allora ha fatto bene il proprietario a staccarsi dal muro. però come mai il piano regolatore del link che ho messo in precedenza permette la costruzione delle pensiline ?

 

è chiara la questione della copertura ?

allora ha fatto bene il proprietario a staccarsi dal muro. però come mai il piano regolatore del link che ho messo in precedenza permette la costruzione delle pensiline ?

 

è chiara la questione della copertura ?

Se si permette la costruzione delle pensiline, potrebbe essere che al disopra non c'è nessuno, oppure è stata concessa la costruzione da chi aveva il diritto di visione appiombo.

Sulla copertura, più di quanto detto non so.

qualcuno sa dirmi se posso fare qualcosa tirando in ballo la sicurezza ? vi ricordo che il gazebo è alto 3 metri ed è a 80 cm dalle mie finestre e dal mio balcone.

 

grazie mille a tutti.

volevo chiedervi una cosa: so che in moltissimi comuni, per costruire un gazebo o un manufatto in una zona privata ma molto vicina all'edificio, bisogna chiedere l'autorizzazione ai condòmini: voi cosa sapete dirmi a riguardo ?

 

grazie a tutti.

england

volevo chiedervi una cosa: so che in moltissimi comuni, per costruire un gazebo o un manufatto in una zona privata ma molto vicina all'edificio, bisogna chiedere l'autorizzazione ai condòmini: voi cosa sapete dirmi a riguardo ?

 

grazie a tutti.

england

Ritengo che la miglior cosa da fare è chiedere direttamente al Comune "ufficio edilizia privata" o simile.

già fatto ma non sanno niente di preciso... sta cosa mi fa pensare. dopo la mia segnalazione stanno facendo delle indagini. probabilmente, mi diceva il geometra dell'ufficio tecnico, anche se non poteva e doveva chiedere il consenso dei condòmini, con una sanzione minima di 516 euro, può tenere il gazebo, ma devono accertarsi.

visto che il medico sotto casa ha nel progetto anche di mettere una casetta sotto il mio balcone (la cui costruzione è stata - dopo la mia segnalazione - bloccata anzitempo) posso far leva, se ce ne sono i presupposti, sul fatto di chiedere l'autorizzazione ai condòmini ? in questo caso, il consenso a NEGARE l'autorizzazione deve essere unanime o basta la maggioranza ?

 

grazie

Ti dico una sola cosa, riguardo al decoro chiunque ha la facoltà di ricorrere per questo, per assurdo anche un non condomino che passando per la strada vede il gazebo o la casetta e ricorre al Giudice.

Non per questo è necessaria l'unanimità di tutti i cittadini.

per la copertura, impermeabile o non, la cosa è importantissima perché il gazebo deve ospitare un furgone....

Ma si tratta di un posto auto? Altrimenti non può starci un furgone!

 

Anche se si tratta di una proprietà privata, non è che si può aprire il giardino e metterci un camion parcheggiato. Dev'essere rispettata la destinazione d'uso!

-

per tullio: se andiamo sul decoro ci vuole una causa che dura anni e, come mi ha detto l'amministratore, su questo il giudice tanto può decidere che può stare, tanto che non può stare, a seconda "di come si alza la mattina" nel senso che non è facile da stabilire.

 

per mosquiton: non è che è un posto auto, è un cortile privato e il medico sotto casa, stando alle parole dell'amministratore, può metterci anche un'auto o un furgone. il cortile ha accesso sulla piazza pubblica e ho visto che c'è un "corridoio" sulla piazza, in pratica una particella sul mappale della piazza, che è una servitù. bisogna capire, facendo richiesta bollata e altro, cos'è sta servitù. sarà qualcosa per la proprietà sotto casa, scommetto.

 

per la destinazione d'uso ti chiedo cos'è e come si fa a scoprire a cosa è adibito il cortile. nel proprio cortile uno non può mettere quello che vuole ?

 

grazie tante ad entrambi.

per tullio: se andiamo sul decoro ci vuole una causa che dura anni e, come mi ha detto l'amministratore, su questo il giudice tanto può decidere che può stare, tanto che non può stare, a seconda "di come si alza la mattina" nel senso che non è facile da stabilire.
Non è importante il tempo che ci vuole per ottenere la sentenza, per chi ha voglia di ricorrere al Giudice.

per tullio: beh, anche questo è vero, il fatto è che per me il tempo è importante. seconda questione è chi dei condòmini si imbarca in una causa condominiale ? e per un interesse peraltro molto parziale ? comunque la tua risposta è coerente.

 

per claistron: appena eseguita la consultazione catastale. i risultati sono che per tutte e quattro aree che mi interessano e che sono adiacenti al ns fabbricato o quasi adiacenti, mi dice solo la categoria che è la f/1 ovvero area urbana, nient'altro. volevo anche iscrivermi a sister per vedere se mi dava qualche informazione in più ma mi sembra impegnativa la convenzione. forse solo in comune sanno qualcosa in più e bisogna arrivarci tramite amministratore che deve fare la visura.

controllo le aree del piano regolatore sul sito del comune, magari trovo altro.

ps: altra informazione dalla consultazione catastale. per le quattro particelle in questione il sito dell'ag entrate mi dice, sotto la voce partita, "Area di enti urbani e promiscui". cioè ??

per tullio: se andiamo sul decoro ci vuole una causa che dura anni e, come mi ha detto l'amministratore, su questo il giudice tanto può decidere che può stare, tanto che non può stare, a seconda "di come si alza la mattina" nel senso che non è facile da stabilire.

 

per mosquiton: non è che è un posto auto, è un cortile privato e il medico sotto casa, stando alle parole dell'amministratore, può metterci anche un'auto o un furgone. il cortile ha accesso sulla piazza pubblica e ho visto che c'è un "corridoio" sulla piazza, in pratica una particella sul mappale della piazza, che è una servitù. bisogna capire, facendo richiesta bollata e altro, cos'è sta servitù. sarà qualcosa per la proprietà sotto casa, scommetto.

 

per la destinazione d'uso ti chiedo cos'è e come si fa a scoprire a cosa è adibito il cortile. nel proprio cortile uno non può mettere quello che vuole ?

 

grazie tante ad entrambi.

Ti rimando a questa discussione:

--link_rimosso--

 

Vedi in particolare:

" da giardino a posto auto ce ne corre eccome: è un cambio di destinazione d'uso, non è sufficiente il solo catasto occorre anche la pratica al Comune, poi ci pagherai tasse, ICI, Tarsu e quant'altro. probabilmente l'onorario del tecnico si riferiva a tutto questo!

Se non lo fai è abuso edilizio ed evasione fiscale."

-

mosquiton, mi hai rimandato ad una discussione molto interessante che ho letto, per il momento, solo in modo parziale. quello che mi chiedo è:

 

1) non voglio insistere e risultare antipatico però è giusto ragionare. il cortile del medico sotto casa non è un giardino, come nella discussione che mi hai indicato; le cose sono ben diverse. inoltre sulla piazza ci sono delle particelle che, da come ho capito - sono pronto a giocarmi la testa - senza appurare fino in fondo, permetteranno l'accesso al passo carraio del cancello di questo cortile. probabilmente appartengono o sono di pertinenza dello studio del medico.

 

2) come faccio a capire qual è la destinazione d'uso del cortile sotto casa ? devo attendere la risposta "completa" (speriamo) dell'ufficio tecnico ? se devo chiedere a qualcuno, devo chiedere di nuovo (in modo ridondante e quindi inutile) all'ufficio tecnico ?

 

questo sarebbe interessante scoprire.

mosquiton, mi hai rimandato ad una discussione molto interessante che ho letto, per il momento, solo in modo parziale. quello che mi chiedo è:

 

1) non voglio insistere e risultare antipatico però è giusto ragionare. il cortile del medico sotto casa non è un giardino, come nella discussione che mi hai indicato; le cose sono ben diverse. inoltre sulla piazza ci sono delle particelle che, da come ho capito - sono pronto a giocarmi la testa - senza appurare fino in fondo, permetteranno l'accesso al passo carraio del cancello di questo cortile. probabilmente appartengono o sono di pertinenza dello studio del medico.

 

2) come faccio a capire qual è la destinazione d'uso del cortile sotto casa ? devo attendere la risposta "completa" (speriamo) dell'ufficio tecnico ? se devo chiedere a qualcuno, devo chiedere di nuovo (in modo ridondante e quindi inutile) all'ufficio tecnico ?

 

questo sarebbe interessante scoprire.

1) Ho capito che non è un giardino (il link era solo un esempio), ma potrebbe essere un cortile pedonale in cui non è lecito parcheggiare un furgone!

 

2) La destinazione d'uso si vede al catasto. La categoria C/6 è quella attribuita dall'Agenzia del territorio a box e posti auto scoperti. Se nella particella e sub corrispondente c'è un altro codice, il furgone NON può essere parcheggiato lì!

 

P.S. Tra l'altro, se non è accatastato C/6, il vicino, montando il gazebo, si sta costruendo un vero e proprio 'box' abusivo.

anche queste informazioni sono molto preziose. devo verificare come è accatastato il cortile, mi aspetto come... C/6, ma bisogna vedere. devo fare una visura catastale anche se, soprattutto dopo il sopralluogo dei vigili di stamattina, non credo che il medico parcheggi subito auto o furgoni.

 

vi aggiorno, comunque.

grazie ancora a tutti.

anche queste informazioni sono molto preziose. devo verificare come è accatastato il cortile, mi aspetto come... C/6, ma bisogna vedere. devo fare una visura catastale anche se, soprattutto dopo il sopralluogo dei vigili di stamattina, non credo che il medico parcheggi subito auto o furgoni.

 

vi aggiorno, comunque.

grazie ancora a tutti.

In bocca al lupo... se non è accatastato come C/6, non può tenerci né auto né furgoni (neanche senza gazebo)!!!

😂

allora ! sono andato in posta allo sportello amico per chiedere se si poteva fare la visura catastale sul cortile dove è posto il gazebo e, come mi aspettavo, mi hanno detto che la visura la si può fare solo sulla propria proprietà o su quella altrui con l'altrui delega.

 

in alternativa posso rivolgermi ad un avvocato poichè loro possono accedere al registro con i dati catastali: quanto potrà costare un servizio del genere ? sapete se ci sono alternative all'avvocato ?

 

grazie.

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