#1 Inviato 28 Settembre, 2014 Ciao a tutti, vorrei sottoporvi un quesito. Nel marzo del 2014 ho completato un corso online di formazione per amministratori di condominio della durata di 27 ore con annessa prova finale. Posto che il regolamento sulla formazione degli amministratori che entrerà in vigore il 9 ottobre impone una formazione iniziale di 72 ore… Il corso da me frequentato è da ritenersi valido motivo per cui dovrò eseguire semplicemente un aggiornamento periodico oppure devo rifare il corso per intero? A mio modo di vedere il regolamento sulla formazione (quindi formazione iniziale di 72 ore) dovrebbe valere solo per quanti si apprestano ad iniziare la professione a partire dal 09 ottobre 2014. Non ho trovato punti sulla normativa che disciplinino il mio specifico caso. Ringrazio quanti mi daranno uno spunto di riflessione.
#2 Inviato 28 Settembre, 2014 Ciao a tutti, vorrei sottoporvi un quesito. Nel marzo del 2014 ho completato un corso online di formazione per amministratori di condominio della durata di 27 ore con annessa prova finale. Posto che il regolamento sulla formazione degli amministratori che entrerà in vigore il 9 ottobre impone una formazione iniziale di 72 ore… Il corso da me frequentato è da ritenersi valido motivo per cui dovrò eseguire semplicemente un aggiornamento periodico oppure devo rifare il corso per intero?A mio modo di vedere il regolamento sulla formazione (quindi formazione iniziale di 72 ore) dovrebbe valere solo per quanti si apprestano ad iniziare la professione a partire dal 09 ottobre 2014. Non ho trovato punti sulla normativa che disciplinino il mio specifico caso. Ringrazio quanti mi daranno uno spunto di riflessione. La validità della formazione in ultima analisi viene data dai possibili clienti, cioè i condomìni che richiederanno i vari preventivi a più professionisti, se riuscirai ad acquisire i condomini ti basterà dimostrare di saper correttamente gestire per acquistare credibilità e fiducia con apporto di buona pubblicità, dipende quindi anche dal grado di conoscenza che hanno i possibili "clienti" (il più delle volte abbastanza scarso sia per disinteresse che per ignoranza) delle normative, e da chi si presenta insieme a te ai condomini, magari con "bagaglio" formativo cospicuo ma richieste economiche (giustamente) più consistenti delle tue: Se c'è qualcuno che "mastica" un po' di materia condominiale sceglieranno quello con più "attributi" e più esoso, altrimenti (come nel 90% dei casi) sarà scelta l'offerta più vantaggiosa (si fa per dire!)
#3 Inviato 28 Settembre, 2014 Ti ringrazio per la risposta. Pur essendo d'accordo con quanto hai scritto credo che la questione sia stata analizzata da un punto di vista che non era l'oggetto della mia domanda (e che volevo analizzare con tutto il forum...). La mia domanda era rivolta esclusivamente da un punto di vista normativo... Nel senso... Chi non ha ancora avuto il piacere di sentirsi chiamare amministratore ma sta cercando di avviarsi (con tutte le difficoltà iniziali..) alla professione... In base alla normativa deve per forza aver eseguito un corso di 72 ore oppure può far salvo un eventuale corso fatto in mancanza dell'apposito regolamento di attuazione della riforma del condominio (con tutti gli aspetti che da questo ne derivano...) e quindi procedere con il solo obbligo dell'aggiornamento periodico?
#4 Inviato 29 Settembre, 2014 Ti ringrazio per la risposta. Pur essendo d'accordo con quanto hai scritto credo che la questione sia stata analizzata da un punto di vista che non era l'oggetto della mia domanda (e che volevo analizzare con tutto il forum...). La mia domanda era rivolta esclusivamente da un punto di vista normativo... Nel senso... Chi non ha ancora avuto il piacere di sentirsi chiamare amministratore ma sta cercando di avviarsi (con tutte le difficoltà iniziali..) alla professione... In base alla normativa deve per forza aver eseguito un corso di 72 ore oppure può far salvo un eventuale corso fatto in mancanza dell'apposito regolamento di attuazione della riforma del condominio (con tutti gli aspetti che da questo ne derivano...) e quindi procedere con il solo obbligo dell'aggiornamento periodico? Ritengo che sia valido anche il corso che tu hai fatto ai fini di legge, avendolo conseguito prima dell'emanazione degli ultimi aggiornamenti legislativi, rimane la convinzione che nel confronto con chi ha "titoli" più consistenti avresti meno possibilità di essere scelto, comunque se riesci a farti nominare anche per un solo condominio non avresti più problemi, avresti presto i titoli e l'esperienza che ti abiliterebbero a pieno titolo: non c'è bisogno di fare un corso di 72 ore
#5 Inviato 29 Settembre, 2014 La questione mi tocca personalmente. Io il corso online l'ho fatto nel 2013. Leggendo il regolamento formazione anch'io interpreto che quanto successo prima della sua entrata in vigore è sufficiente che sia aderente alla legge. tuttavia credo che si debba aspettare qualche chiarimento da parte del Ministero per mettersi il cuore in pace. Nel mio caso inoltre si è aggiunta una contraddizione difficilmente sanabile con l'interpretazione. Essendo laureato in giurisprudenza ho il titolo per poter diventare un docente di corsi per amministratori di condominio sotto la supervisione di un responsabile tecnico che potrebbe essere ad esempio un avvocato. Io potenziale docente devo fare il corso iniziale?
#6 Inviato 29 Settembre, 2014 io invece penso che tutti i corsi fatti quando non c'era un regolamento indipendentemente dalla durata, non siano validi
#7 Inviato 29 Settembre, 2014 Faccio mie le due ipotesi formulate da AmmiBianchini e prociotta.. si è sempre detto che la legge non dispone che per l'avvenire.. essa non ha effetto retroattivo ma, di contro, aspetterei qualche chiarimento in merito. Per il resto, 27 ore mi sembrano poche ma, a parte ciò, non penso possa avere valenza.
#8 Inviato 29 Settembre, 2014 La questione mi tocca personalmente. Io il corso online l'ho fatto nel 2013. Leggendo il regolamento formazione anch'io interpreto che quanto successo prima della sua entrata in vigore è sufficiente che sia aderente alla legge. tuttavia credo che si debba aspettare qualche chiarimento da parte del Ministero per mettersi il cuore in pace. Nel mio caso inoltre si è aggiunta una contraddizione difficilmente sanabile con l'interpretazione. Essendo laureato in giurisprudenza ho il titolo per poter diventare un docente di corsi per amministratori di condominio sotto la supervisione di un responsabile tecnico che potrebbe essere ad esempio un avvocato. Io potenziale docente devo fare il corso iniziale? non credo che sia sufficente essere laureato in giurispundenza per essere formatore in un corso per amministratori . mi sembra che servano anche altri requisiti .
#9 Inviato 30 Settembre, 2014 Da il " Sole24ore" di oggi: ......."l'assenza di un regime transitorio comporterà che dal 9 ottobre 2014 , data di entrata in vigore della L.40/2014, non potrà validamente essere nominato amministratore di condominio chi ( se non esonerato dall'art.71bis , comma 5, delle disposizioni di attiazione c.c.), non abbia seguito un corso in linea con le prescrizioni regolamentari". Alla luce di detta interpretazione, pertanto, ritengo che Simpatia189 abbia titolo per poter esercitare la funzione di amministratore non avendo la norma carattare retroattivo. Pende, comunque, sempre secondo il " Sole" il dubbio di costituzionalità stante una sostenuta imprecisone di contenuti tra la L.145/2013 ed il DM 140/2014.
#11 Inviato 30 Settembre, 2014 La seconda che hai scritto non la prenderei neanche in considerazione. Bella serietà.. devi fare il corso, a pagamento, per associarti e, ciliegina, per esercitare...
#12 Inviato 1 Ottobre, 2014 Da il " Sole24ore" di oggi:......."l'assenza di un regime transitorio comporterà che dal 9 ottobre 2014 , data di entrata in vigore della L.40/2014, non potrà validamente essere nominato amministratore di condominio chi ( se non esonerato dall'art.71bis , comma 5, delle disposizioni di attiazione c.c.), non abbia seguito un corso in linea con le prescrizioni regolamentari". Alla luce di detta interpretazione, pertanto, ritengo che Simpatia189 abbia titolo per poter esercitare la funzione di amministratore non avendo la norma carattare retroattivo. Quindi dal 9 ottobre per prendere dei nuovi condomini sia io che Simpatia189 dovremmo essere in regola ed aver effettuato il corso di 72 ore? oppure possiamo già ritenerci amministratori in regola? e per il condominio/i presi fin ora dovrebbe essere tutto ok giusto? C'è molta confusione purtroppo e la norma è interpretata in maniera diversa da molti. Per noi che iniziamo è un grosso problema oltre alla grossa spesa per il corso
#13 Inviato 1 Ottobre, 2014 Buongiorno, sono un neo iscritto al forum e avrei bisogno di qualche chiarimento sulla questione in oggetto. Mi trovo in una condizione simile a quella di Simpatia189, infatti anche io ho terminato a marzo 2014 un corso di formazione (in presenza) ai sensi della L.4/2013 presso una nota associazione di categoria inserita nell'elenco del Min. della Giustizia, che però mi pare rispondente anche a quanto previsto dalla nuova normativa, in pratica: corso a numero chiuso di circa 120 ore con tanto di esercitazioni ed esame finale giuridico e contabile, scritto e orale, con rilascio certificato finale; responsabile scientifico un Avvocato esperto in materia condominiale, formatori tutti avvocati, commericialisti e tecnici iscritti in albi, struttura adeguatamente dotata e organizzata per l'attività di formazione, ecc. L'unico mio dubbio è il fatto che dall'ottenimento dell'attestato non ho ancora iniziato a svolgere l'attività, in pratica mi trovo ad essere in possesso di una certificazione che attesta il possesso dei requisiti formativi secondo la normativa del 2013, e che risponderebbe anche alla nuova normativa (anche per quanto riguarda i requisiti dei formatori). Può essere valido il mio attestato per svolgere la professione successivamente all'entrata in vigore della nuova normativa? Grazie mille a tutti.