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Marino1216

Fognatura

Buongiorno

Nel mio appartamento vorrei creare un nuovo bagno e pertanto devo collegarmi alla colonna della fogna condominiale. Il lavoro verrebbe eseguito in Toto nel mio appartamento. Devo chiedere autorizzazione ai condomini? Grazie

Ciao , no!

Per buona educazione e per correttezza verso il Condominio e verso l'amministratore, qualora ci fosse, attacca un foglio in cui scrivi che dal giorno x inizieranno dei lavori nel tuo appartamento.

 

Resta inteso che va fatta comunicazione all'ufficio tecnico del Comune.

Ciao

Attenzione soltanto al RdC che, se di origine contrattuale, potrebbe imporre dei divieti. In ogni caso la comunicazione all’amministratore andrà fatta, perchè dall’allaccio in avanti farai parte del “condominio parziale” inerente alla colonna di scarico e dovrai partecipare alle eventuali spese di manutenzione.

Buongiorno

Nel mio appartamento vorrei creare un nuovo bagno e pertanto devo collegarmi alla colonna della fogna condominiale. Il lavoro verrebbe eseguito in Toto nel mio appartamento. Devo chiedere autorizzazione ai condomini? Grazie

Penso che dovresti chiedere il permesso al comune anche perché poi dovrai aggiornare la piantina catastale ( altrimenti è un abuso ).

Penso che dovresti chiedere il permesso al comune anche perché poi dovrai aggiornare la piantina catastale ( altrimenti è un abuso ).

Giusto infatti ho scritto:

 

Resta inteso che va fatta comunicazione all'ufficio tecnico del Comune

 

- - - Aggiornato - - -

 

Attenzione soltanto al RdC che, se di origine contrattuale, potrebbe imporre dei divieti. In ogni caso la comunicazione all’amministratore andrà fatta, perchè dall’allaccio in avanti farai parte del “condominio parziale” inerente alla colonna di scarico e dovrai partecipare alle eventuali spese di manutenzione.

Perché?

 

E' già un condòmino che ha già un bagno, non è una nuova u.i. che comporta un nuovo bagno.

 

Che, poi, possa essere vietato da un regolamento contrattuale sono d'accordo, ovvio......che, poi, si possa comunicare a titolo di cortesia è cosa buona e giusta ma non obbligatoria, lui un bagno già ce lo ha.....già partecipa a queste spese e non c'è bisogno di revisionare alcuna tabella millesimale.

 

Cosa intendii per Condominio parziale a cui dovrai partecipare

Ciao

Giusto infatti ho scritto:

 

Resta inteso che va fatta comunicazione all'ufficio tecnico del Comune

 

- - - Aggiornato - - -

 

Perché?

 

E' già un condòmino che ha già un bagno, non è una nuova u.i. che comporta un nuovo bagno.

 

Che, poi, possa essere vietato da un regolamento contrattuale sono d'accordo, ovvio......che, poi, si possa comunicare a titolo di cortesia è cosa buona e giusta ma non obbligatoria, lui un bagno già ce lo ha.....già partecipa a queste spese e non c'è bisogno di revisionare alcuna tabella millesimale.

 

Cosa intendii per Condominio parziale a cui dovrai partecipare

Ciao

Se il nuovo bagno si allaccia ad una colonna a cui quella u.i. non era allacciata, si aggiunge un condòmino a coloro che insistono su quella colonna (condominio parziale) che si dovranno dividere le spese di manutenzione di quella colonna (art. 1123 cc comma 3).

Se il nuovo bagno si allaccia ad una colonna a cui quella u.i. non era allacciata, si aggiunge un condòmino a coloro che insistono su quella colonna (condominio parziale) che si dovranno dividere le spese di manutenzione di quella colonna (art. 1123 cc comma 3).

Va bene ma il problema di partecipare o meno alle spese di manutenzione di quella colonna (sempre che poi il nuovo bagno si vada ad allacciare alla colonna opposta a quella dove è allacciato quello esistente perché può darsi pure che lo costruisca usufruendo della stessa dove scarica quello già presente quindi....) si porrà nel caso remoto, assai remoto, di lavori su di essa, soltanto in questo estremissimo caso dove, quando accadrà, inevitabilmente, dovranno partecipare tutti quelli allacciati.

 

Tutto sto ragionamento non implica alcun obbligo di comunicazione all'amministratore, almeno da quello che so io non vi è alcun obbligo di legge da parte del condòmino di effettuare tale comunicazione se poi lo fa a titolo di cortesia è un altro discorso di cui ho già detto.

Ciao

Il caso di otturazione di una colonna fecale è un tipo di manutenzione non cosí rara come dici, e in un caso del genere parteciperebbe alla spesa tutta la colonna (e non tutti i condòmini) compreso quello “neo” allacciato a meno che non sia allacciato alla stessa colonna anche col secondo bagno ... alquanto improbabile ma possibile

... e in un caso del genere parteciperebbe alla spesa tutta la colonna (e non tutti i condòmini) compreso quello “neo” allacciato

Lo so, conosco la normativa nel merito.

 

Non conosco l'obbligo di legge che impone al condòmino, che costruisce un 2° bagno nella propria abitazione, di comunicare all'amministratore che intende fare questo lavoro.

 

Può darsi pure che esista questo obbligo di legge, non lo metto in dubbio, io non lo conosco.

 

Dimmi a che articolo di legge ti riferisci.

brico ... dal momento che l’intervento è in una proprietà privata ma coinvolge una parte comune l’art. 1122 cc al secondo comma prevede che l’amministratore debba esserne informato ... in ogni caso. Immaginavo che conoscessi la normativa infatti mi chiedevo come mai mi avessi chiesto cosa intendessi per “condominio parziale a cui l’allacciante dovrà partecipare”. Avvisare l’amministratore dei lavori e dell’allaccio, consente allo stesso di tenerne conto nell’evenienza che tale colonna sia oggetto di manutenzione ... tutto qui.

...Avvisare l’amministratore dei lavori e dell’allaccio, consente allo stesso di tenerne conto nell’evenienza che tale colonna sia oggetto di manutenzione ... tutto qui.

Perfetto!

Completamente d'accordo con te.

 

Apposta dal 1° post# avevo scritto:

"Per buona educazione e per correttezza verso il Condominio e verso l'amministratore, qualora ci fosse, attacca un foglio in cui scrivi che dal giorno x inizieranno dei lavori nel tuo appartamento."

 

Invece se tu scrivi, come hai scritto nel # 3:

 

"In ogni caso la comunicazione all’amministratore andrà fatta...."

 

potresti indurre pattini ad interpretare che ci potrebbe essere un obbligo di comunicazione all'amministratore che non è assolutamente così.

 

Infatti pattini nella sua domanda iniziale ci chiede:

Devo chiedere autorizzazione ai condomini? Grazie

 

La risposta è NO!

Ciao

Art 1122 cc comma 2

 

In ogni caso è data preventiva notizia all’amministratore che ne riferisce all’assemblea.

 

Questo è ciò che dispone il codice civile ... interpretatelo come volete. Non ho mai detto che PATTINI debba chiedere autorizzazione nè all’assemblea nè all’amministratore ...

Art 1122 cc comma 2

 

In ogni caso è data preventiva notizia all’amministratore che ne riferisce all’assemblea.

 

Questo è ciò che dispone il codice civile ... interpretatelo come volete. Non ho mai detto che PATTINI debba chiedere autorizzazione nè all’assemblea nè all’amministratore ...

Bilbetto siamo perfettamente d'accordo il fatto è che, pattini, poneva la domanda nel # post 1 se dovesse chiedere autorizzazioni ai condòmini.

La risposta è no!

 

E, comunque sia, l'art. 1122 si riferisce a lavori all'interno della proprietà che possano creare problemi alle parti comuni ,una costruzione di un bagno non credo lo sia, lesione del decoro nemmeno......va comunicato?......

Va bene ma se non lo fa, che cosa potrebbe mai fare l'amministratore?

 

Gli fa sfasciare il bagno.....?

Ciao

Buongiorno

Nel mio appartamento vorrei creare un nuovo bagno e pertanto devo collegarmi alla colonna della fogna condominiale. Il lavoro verrebbe eseguito in Toto nel mio appartamento. Devo chiedere autorizzazione ai condomini? Grazie

al di la delle autorizzazioni, ti invito a far verificare bene la pendenza tra il nuovo bagno e la colonna alla quale ti allaccerai.

ti racconto in breve cosa è successo nel condominio dove abita mio fratello a roma.

 

creazione nuovo bagno distante da colonna fecale nell'appartamento superiore a quello di mio fratello,

pendenza pressochè inesistente tra bagno e fecale,

riempimento tazza wc prima che questa riesca a scaricare nella colonna, apposizione di un trituratore/pompa per fare defluire i residui,

vibrazioni e rumori assordanti ogni volta che si utilizzava il wc (era un affittacamere e il bagno veniva usato a qualsiasi ora anche notturna),

reclamo dai condomini del piano superiore e dei due piani inferiori per il rumore causato,

il regolamento vietava di utilizzare l'appartamento come affittacamere,

causa per ripristino stato dei luoghi.

 

la lite è in corso ...

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