#1 Inviato 28 Luglio, 2021 Salve, vorrei sapere se un amministratore può firmare un contratto d'appalto, dopo che l'assemblea ha deliberato di far svolgere dei lavori straordinari di un determinato importo, senza farlo leggere prima ai condomini. In teoria credo si abbia il diritto di leggere un contratto prima che venga firmato. Ho chiesto all'amministratore se esiste un mandato o un regolamento condominiale che rarifichi tale procedura, perchè in altri condomini so che il contratto di appalto viene letto dai condomini prima che l'amministratore lo firmi per conto di essi, ma mi è stato risposto che il mandato lo da la delibera assembleare che approva i lavori. La cosa non mi convince
#2 Inviato 28 Luglio, 2021 L'amministratore ha risposto correttamente. Tra l'altro, quando ci sono lavori importanti, questi si raccorda il d.l. e unitamente preparano il contratto di appalto. Questa trasmissione del contratto ai condòmini per farlo leggere lo si può fare in piccoli condomini.. 1
#3 Inviato 28 Luglio, 2021 in realtà il contratto dovrebbe essere allegato al capitolato ed approvato in sede di preventivo. adesso tu fartene dare una copia insieme col capitolato,che dovresti avere,e fai le osservazioni del caso. in ogni caso in genere sono contratti standard, ma è sempre bene visionarli prima. non mi trovo d'accordo con il mio amico Giovanni. secondo me,a spese dei condòmini, il contratto di appalto deve essere trasmesso ai condòmini, in ogni condominio. dove abita mia mamma sono in 53,e nell'ultima manutenzione straordinaria, ognuno ha ricevuto il suo, dal computo metrico estimativo su cui sono state fatte e presentate le offerte,al capitolato revisionato dopo varie assemblee dai condomini. chi ha ricevuto il cartaceo,chi vi amail, ma ognuno,credimi Giovanni, aveva il suo. e questo su tutti i contratti, ti dò la mia parola. Ciao.
#4 Inviato 29 Luglio, 2021 Noi siamo in piccolo condominio. Inoltre ora ci troviamo a pagare un lavoro di cui esiste un preventivo, il cui importo di spesa è stato deliberato ed accettato in asermblea, e di cui non esiste un contratto, come invece esiste nel caso citato sopra. A questo punto mi è venuto giustamente un dubbio: come mai in un caso è stato firmato un contratto e nell'altro no, e come mai ho dovuto fare richiesta via pec per poter avere queste informazioni? Comunque mi pareva di aver capito che l'amministratore necesdita di un mandato scritto per firmare i contratti a nome del condominio
#5 Inviato 29 Luglio, 2021 Ciao Enrico io non dico che non si debba fare anche perché sono documenti condominiali che ciascun condomino può avere. Mi trovo d'accordo con la risposta data dall'amministratore a Pad poiché la delibera dell'assemblea autorizza l'amministratore a procedere con la stipula del contratto di appalto che, come dici, di solito è un contratto standard che si può benissimo trovare in rete. In assemblea, oltre alla relazione tecnica e al computo metrico con eventuale ripartizione dei costi, si può portare il contratto d'appalto se già pronto ma spesso questo può essere integrato da osservazioni scaturite durante l'assemblea e per questo, anche portando una bozza, non sarà mai quello che verrà sottoscritto tra le parti. 1
#6 Inviato 29 Luglio, 2021 Avete sempre bisogno di un contratto, e sicuramente avete bisogno di un buon avvocato.
#7 Inviato 29 Luglio, 2021 Magari non per obbligo giuridico, ma secondo me è il caso che il contratto venga fatto visionare ai condomini prima della sua approvazione e sottoscrizione, per una questione di chiarezza di comportamento e correttezza nei confronti dei condomini tutti
#8 Inviato 29 Luglio, 2021 Giovanni Inga dice: Ciao Enrico io non dico che non si debba fare anche perché sono documenti condominiali che ciascun condomino può avere. Mi trovo d'accordo con la risposta data dall'amministratore a Pad poiché la delibera dell'assemblea autorizza l'amministratore a procedere con la stipula del contratto di appalto che, come dici, di solito è un contratto standard che si può benissimo trovare in rete. In assemblea, oltre alla relazione tecnica e al computo metrico con eventuale ripartizione dei costi, si può portare il contratto d'appalto se già pronto ma spesso questo può essere integrato da osservazioni scaturite durante l'assemblea e per questo, anche portando una bozza, non sarà mai quello che verrà sottoscritto tra le parti. un caro saluto a te Giovanni.
#10 Inviato 3 Agosto, 2021 enrico dimitri dice: in realtà il contratto dovrebbe essere allegato al capitolato ed approvato in sede di preventivo. adesso tu fartene dare una copia insieme col capitolato,che dovresti avere,e fai le osservazioni del caso. in ogni caso in genere sono contratti standard, ma è sempre bene visionarli prima. non mi trovo d'accordo con il mio amico Giovanni. secondo me,a spese dei condòmini, il contratto di appalto deve essere trasmesso ai condòmini, in ogni condominio. dove abita mia mamma sono in 53,e nell'ultima manutenzione straordinaria, ognuno ha ricevuto il suo, dal computo metrico estimativo su cui sono state fatte e presentate le offerte,al capitolato revisionato dopo varie assemblee dai condomini. chi ha ricevuto il cartaceo,chi vi amail, ma ognuno,credimi Giovanni, aveva il suo. e questo su tutti i contratti, ti dò la mia parola. Ciao. In teoria è giusto, in pratica è impossibile poi recepire le richieste di ogni condomino perché figuriamoci se quanto predisposto dal tecnico poi va bene. Difficile predisporre contratti di appalto prima della delibera, al massimo si hanno capitolati dettagliati con varie condizioni, il contratto è una cosa operativa e solitamente viene preparato in uno step successivo.