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nic

Fatturazione bonus facciate - quanti sal puo' emettere la ditta per il rifacimento facciate?

Buon pomeriggio a tutti. Ho il seguente quesito. Con il bonus facciate viene emessa una fattura intestata al condominio comprensiva dei costi di responsabilita' del singolo condomino relativi al rifacimento dei balconi aggettanti. Innanzitutto chiedo quanti SAL puo' emettere la ditta per il rifacimento facciate? . Poi, una volta ricevuta la fattura, i condomini devono versare le loro quote sul conto corrente del condominio da dove partira' l'unico bonifico per la ditta. Chiedo: nei loro versamenti sul c/c i singoli condomini devono indicare qualche codice particolare oppure versare senza alcun riferimento di legge tanto deve essere il condominio a fare il bonifico ufficiale alla ditta? Puo' versare i soldi sul c/c il figlio della condomina che usufruisce della detrazione in quanto Lei proprietaria? Oppure ci deve essere una corrispondenza tra chi alimenta il c/c ed il condomino proprietario? Nel computo estimativo redatto dall'architetto e che andra' conservato tra i documenti del condominio, si devono gia' ripartire i costi tra 90% ed eventuale ulteriore 50% oppure si fa un computo per un totale di costi e suddviderlo successivamente solo a livello condominiale per le ripartizioni e per la relativa fatturazione in funzione dei bonus utilizzati? Grazie

Modificato da nic
nic dice:

quanti SAL puo' emettere la ditta per il rifacimento facciate?

Non è previsto un limite, quanti vuole.

 

nic dice:

nei loro versamenti sul c/c i singoli condomini devono indicare qualche codice particolare oppure versare senza alcun riferimento di legge tanto deve essere il condominio a fare il bonifico ufficiale alla ditta?

NON devono utilizzare il bonifico parlante, nel normale bonifico eventualmente indicheranno che versano per la manutenzione delle facciate. (andrebbero raccolti prima i denari, previa ripartizione in base a millesimi per quanto riguarda le parti comuni)

 

nic dice:

Puo' versare i soldi sul c/c il figlio della condomina che usufruisce della detrazione in quanto Lei proprietaria?

L'amministratore non è tenuto a controllare da quale conto arrivino i soldi; il problema di chi detrarrà è del contribuente.

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Danielabi dice:

Non è previsto un limite, quanti vuole.

 

NON devono utilizzare il bonifico parlante, nel normale bonifico eventualmente indicheranno che versano per la manutenzione delle facciate. (andrebbero raccolti prima i denari, previa ripartizione in base a millesimi per quanto riguarda le parti comuni)

 

L'amministratore non è tenuto a controllare da quale conto arrivino i soldi; il problema di chi detrarrà è del contribuente.

Sempre pronta e gentile. Grazie. Per l' ultima domanda riguardo al Computo metrico hai una idea? 

nic dice:

Sempre pronta e gentile. Grazie. Per l' ultima domanda riguardo al Computo metrico hai una idea? 

Nel computo metrico sarà difficile suddividere le lavorazioni fra 50% e 90%, pero' se l'architetto ci riesce buon per voi.

Senz'altro saranno da suddividere in fattura.

Danielabi dice:

Non è previsto un limite, quanti vuole.

 

NON devono utilizzare il bonifico parlante, nel normale bonifico eventualmente indicheranno che versano per la manutenzione delle facciate. (andrebbero raccolti prima i denari, previa ripartizione in base a millesimi per quanto riguarda le parti comuni)

 

L'amministratore non è tenuto a controllare da quale conto arrivino i soldi; il problema di chi detrarrà è del contribuente.

Daniela buongiorno. Piu' si avanza con le riunioni e piu' sorgono i problemi!!!! La mia domanda: Un condomino non vuole farsi rifare il balcone (fino a ieri non aveva mai detto il contrario). Tutto OK non c'e' obbligo. Poiche' faccio fatturare al condominio anche il rifacimento balconi (unica fattura intestata al condominio con i lavori al 90% che comprendono sia le parti condominiali che le parti autonome), posso proseguire con l'addebito nell'unica fattura del  rifacimento per soli 5 condomini su 7 (gia' uno, all'inizio delle discussioni, per lavori fatti circa 5 anni fa, aveva avvisato che non vuole partecipare)? Un'altra domanda: un condomino ha l'unita' abitativa classificata A/10 (studio/ufficio), puo' usufruire del rifacimento balconi al 90% (lavoro personale)  e, come tale inserirlo sempre nell'unica fattura intestata al condominio? Ultima domanda: una unita abitativa in comunione (50%+50% con la moglie) e/o in usufrutto per 2/4  (categoria C1) mi sono fatto firmare la cessione del credito, quale sconto in fattura, da uno solo  dei "Comunisti"; sono in regola? Grazie e abbi pazienza. 

nic dice:

posso proseguire con l'addebito nell'unica fattura del  rifacimento per soli 5 condomini su 7 (gia' uno, all'inizio delle discussioni, per lavori fatti circa 5 anni fa, aveva avvisato che non vuole partecipare)?

Ricapitoliamo: gli interventi sulle pareti sono da pagare da parte di tutti; gli interventi su balconi di proprietà sono da imputare ai soli proprietari, per il costo indicato dal direttore lavori, ditta, commercialista, amministratore...(chi si occuperà della contabilità del cantiere) per ogni balcone (puo' essere che le cifre siano diverse, vuoi per diversa metratura che per diversità di problemi da affrontare)

Quindi che siano 5, 7 o 20 la ripartizione è sempre la stessa e tutti possono detrarre al 90%

 

nic dice:

Un'altra domanda: un condomino ha l'unita' abitativa classificata A/10 (studio/ufficio), puo' usufruire del rifacimento balconi al 90% (lavoro personale)  e, come tale inserirlo sempre nell'unica fattura intestata al condominio?

Circolare 2/2020:

rientrano nel campo soggettivo di applicazione della nuova disposizione (e, quindi, ammessi al “bonus facciate”) le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali)

Quindi anche il proprietario dell'A/10 puo' detrarre.

 

nic dice:

sono in regola?

Si.

Danielabi dice:

Ricapitoliamo: gli interventi sulle pareti sono da pagare da parte di tutti; gli interventi su balconi di proprietà sono da imputare ai soli proprietari, per il costo indicato dal direttore lavori, ditta, commercialista, amministratore...(chi si occuperà della contabilità del cantiere) per ogni balcone (puo' essere che le cifre siano diverse, vuoi per diversa metratura che per diversità di problemi da affrontare)

Quindi che siano 5, 7 o 20 la ripartizione è sempre la stessa e tutti possono detrarre al 90%

 

Circolare 2/2020:

rientrano nel campo soggettivo di applicazione della nuova disposizione (e, quindi, ammessi al “bonus facciate”) le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali)

Quindi anche il proprietario dell'A/10 puo' detrarre.

 

Si.

E per l'accettazione dello sconto per unita' in comunione o parziale usofrutto e' sufficente la dichiarazione di uno solo dei proprietari o degli usufruttuari? 

nic dice:

E per l'accettazione dello sconto per unita' in comunione o parziale usofrutto e' sufficente la dichiarazione di uno solo dei proprietari o degli usufruttuari? 

Si.

Danielabi dice:

Si.

Grazie, con ritardo, ma grazieeeeee.. 

nic dice:

Grazie, con ritardo, ma grazieeeeee.. 

ancor piu' in ritardo, di nullaaaaaaaaaaaaaaaa...

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