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Franco53

Facile legiferare ... ma applicarle (?????)

IPOTESI:

1.- L'Amministratore comunica al creditore (Esempio: un Ditta che ha eseguito lavori straordinari) l'elenco dei condòmini morosi.

2.- Il Creditore (Ditta) inizia la procedura per il recupero credito verso i soli condòmini morosi (ESCUSSIONE).

3.- I condòmini morosi sono, ovviamente, morosi sia per i lavori straordinari sia per le quote ordinarie.

DOMANDE (solo alcune):

a)- Come fa l'Amministratore o il Creditore a sapere quanto del debito dei morosi sia attribuibile ai lavori straordinari, per le quali avviare la procedura di escussione e quanto è da attribuire alle quote ordinarie, per le quali NON è da avviare la procedura di escussione? (i vari versamenti dei condomini sono stati effettuati su un unico C/C con unica causale "quota condominiale 2014")

b)- Una volta che il creditore inizia la procedura di escussione, il condomino "X" non avrebbe più il diritto di conoscere lo svolgimento della pratica in quanto diventerebbe una faccenda privata fra Creditore e condòmino moroso, vero? Ma il condòmino "X" non avrebbe comunque il diritto di sapere l'esito dell'escussione? Non per semplice pettegolezzo ma per prepararsi all'eventuale maggiore esborso delle quote condominiali ( nel caso in cui l'escussione non vada a buon fine ed il Creditore dovesse pretendere il credito, comprese le notevoli spese legali, agli altri condomini?).

c)- Una volta stabilita la parte del debito del moroso da attribuire ai lavori straordinari, comunicato alla Ditta l'elenco dei morosi, iniziata la procedura di escussione, ecc. ecc. L'amministratore come considera questa somma in bilancio?

Ce sarebbero altre ma mi fermo qui. Grazie

Chiedo scusa, non per pretendere di essere considerato, ma solo per capire bene come funziona questo forum; possibile che dopo 88 visite, nessuno ha ritenuto opportuno rispondermi? Grazie

Chiedo scusa, non per pretendere di essere considerato, ma solo per capire bene come funziona questo forum; possibile che dopo 88 visite, nessuno ha ritenuto opportuno rispondermi? Grazie
Chiedo scusa, non per pretendere di essere considerato, ma solo per capire bene come funziona questo forum; possibile che dopo 88 visite, nessuno ha ritenuto opportuno rispondermi? Grazie

Ok, anche per ka riflessione di nanojoule, ma volevo sapere se l'argomento era interessante e se qualcuno ha già avuto esperienze simili

Caro Franco, come sempre la legislazione in Italia è non complicata, di più!

Mettiamo il caso ci siano da fare dei lavori e un condomino su dieci non paga. Ergo la ditta alla fine dei lavori non avrà la quota millesimale di proprietà del condomino moroso (che magari è su lastrico, ha la casa all'asta,ecc.).

L'amministratore è obbligato a fornire il nominativo del moroso alla ditta. A sua volta l'amministratore (e di conseguenza Condominio) avrebbero già dovuto adire per vie legali. Come sempre le procedure sono eterne e pertanto la ditta, che a sua volta dovrà emettere d.i. verso Condominio poi potrà scegliere, una volta ottenuto lo stesso, su quale dei condomini rivalersi in quanto vige solidarietà. In questo caso un Condominio furbo dovrebbe anticipare il dovuto dal moroso e poi sperare un domani di recuperare qualcosa. Altrimenti, per forza di cose, qualcuno degli onesti pagherà per lui. Non so dirti poi se chi anticipa può rifarsi su altri. Come sempre le Leggi sono complicate, non chiare e fanno schifo.

Grazie Marco. Tutto chiaro.....se in Italia non si riesce a fare una legge chiara e semplice per un condominio come si può pretendere che si facciano le leggi per un intero stato?????? Devo prendere in seria considerazione l'Offerta del Sindaco di Gangi (PA) che ha messo in vendita le case del suo centro storico a € 1,00...........🤔

Le Leggi ci sono anche chiare e semplici, ma i primi a doverle osservare sono i cittadini per essere sempre in reola, altrimenti sarebbe necessario un poliziotto alle spalle di ogni cittadino per bacchettarlo e punirlo come previsto dalla Legge e nel caso del condominio farlo corrispondere le spese come è stato previsto dal c.c. e/o dalla delibera assembleare, però in questo caso il primo ad agire quando uno non è in regola è l'amministratore con i mezzi messi a disposizione dalla Legge, come p.es. la prassi che usano di solito gli amministratori iniziando con una semplice lettera bonaria di sollecito ed in seguito lettera raccomandata fissando una data limite, scaduta questa senza pagamento dal moroso si passa alla richiesta del D.I. dove il debitore dopo sentenza del Giudice normalmente è costretto al pagamento del dovuto più gli interessi di mora, le spese giudiziarie e le spese legali, bisogna considerare che uno diviene moroso dal giorno dopo la scadenza della rata, per cui l'amministratore potrebbe partire già da subito con la richiesta del D.I.

Giusto Tullio, concordo perfettamente; ma la mia domanda va letta da un altro verso. Non potendo disporre di un poliziotto alle spalle di ognuno di noi e, tantomeno, di amministratori solerti e coscienziosi (non sempre ma spesso), quali mezzi la legge mette al servizio dei cittadini onesti o, in questo caso, dei condòmini virtuosi per tutelare i propri diritti? In sostanza, ripeto:

 

a)- Come fa l'Amministratore o il Creditore a sapere quanto del debito dei morosi sia attribuibile ai lavori straordinari, per le quali avviare la procedura di escussione e quanto è da attribuire alle quote ordinarie, per le quali NON è da avviare la procedura di escussione? (i vari versamenti dei condomini sono stati effettuati su un unico C/C con unica causale "quota condominiale 2014")

b)- Una volta che il creditore inizia la procedura di escussione, il condomino "X" non avrebbe più il diritto di conoscere lo svolgimento della pratica in quanto diventerebbe una faccenda privata fra Creditore e condòmino moroso, vero? Ma il condòmino "X" non avrebbe comunque il diritto di sapere l'esito dell'escussione? Non per semplice pettegolezzo ma per prepararsi all'eventuale maggiore esborso delle quote condominiali ( nel caso in cui l'escussione non vada a buon fine ed il Creditore dovesse pretendere il credito, comprese le notevoli spese legali, agli altri condomini?).

c)- Una volta stabilita la parte del debito del moroso da attribuire ai lavori straordinari, comunicato alla Ditta l'elenco dei morosi, iniziata la procedura di escussione, ecc. ecc. L'amministratore come considera questa somma in bilancio?

 

E aggiungo:

d)- Nel momento in cui il condòmino virtuoso chiede all'amministratore la dichiarazione per la detrazione fiscale del 50%, essendoci delle fatture ancora non pagate, l'amministratore che tipo di dichiarazione compila?

Cordialità

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